Ddl 2992: cosa ne pensate?

monorotula

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Forse lo conoscete già: è un disegno di legge presentato a giugno e non ancora discusso. L'argomento è la regolamentazione della circolazione sulle strade non asfaltate. Lo scopo, quello vero non dichiarato, e di consentire a chiunque di andare dovunque, col proprio motore a scoppio sotto al çulo. Per fare ciò introduce un concetto nuovo e rivoluzionario, il cosiddetto ESCURSIONISMO MOTORIZZATO, cioè sgasare in montagna per SCOPI SPORTIVI E RICREATIVI. Per avere questa possibilità, in barba alle norme regionali troppo proibizioniste, sarà sufficiente dotarsi di un permesso rilasciato a pagamento dal comune, oltre a far parte di una società SPORTIVA MOTORISTICA. Se non trovate in rete il testo completo ve lo sposso spedire io, completo di frontespizio. L'ideatore è il bergamasco Valerio Carrara, di Forza Italia.
 

RuPa Biker

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monorotula ha scritto:
Forse lo conoscete già: è un disegno di legge presentato a giugno e non ancora discusso. L'argomento è la regolamentazione della circolazione sulle strade non asfaltate. Lo scopo, quello vero non dichiarato, e di consentire a chiunque di andare dovunque, col proprio motore a scoppio sotto al çulo. Per fare ciò introduce un concetto nuovo e rivoluzionario, il cosiddetto ESCURSIONISMO MOTORIZZATO, cioè sgasare in montagna per SCOPI SPORTIVI E RICREATIVI. Per avere questa possibilità, in barba alle norme regionali troppo proibizioniste, sarà sufficiente dotarsi di un permesso rilasciato a pagamento dal comune, oltre a far parte di una società SPORTIVA MOTORISTICA. Se non trovate in rete il testo completo ve lo sposso spedire io, completo di frontespizio. L'ideatore è il bergamasco Valerio Carrara, di Forza Italia.

dov'è il problema?
Sarà il comune a rilasciare i permessi, quindi sarà il comune a decidere se e come potrà essere utilizzato il proprio territorio ... e non penso siano dei fessi ... anzi. Si vedranno spuntare più divieti che permessi.
Secondo me, la legge così impostata produrrà meno effetti nefasti del previsto.

ciao
Ruggero"
 

RuPa Biker

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monorotula ha scritto:
In svizzera si può andare dappertutto con l'auto?

dipende cosa vuol dire dappertutto.
ovviamente, come in italia e nel resto del mondo civilizzato, esistono obblighi e divieti.

ricorda che in svizzera tutto quello che non é obbligatorio é vietato

ciao
Ruggero"
 

muldox

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RuPa Biker ha scritto:
ricorda che in svizzera tutto quello che non é obbligatorio é vietato...

Bella questa! :smile:
Tornando al nocciolo della questione, e conoscendo l'Italietta, questo è ciò che prevedo se dovesse passare la legge: i comuni che dalla circolazione dei mezzi a motore ne trarrebbero un danno economico, quindi quelli legati ad un certo tipo di turismo, apporranno i divieti. Gli altri, che purtroppo costituiscono la maggioranza....... :-(
 

monorotula

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muldox ha scritto:
RuPa Biker ha scritto:
ricorda che in svizzera tutto quello che non é obbligatorio é vietato...

Bella questa! :smile:
Tornando al nocciolo della questione, e conoscendo l'Italietta, questo è ciò che prevedo se dovesse passare la legge: i comuni che dalla circolazione dei mezzi a motore ne trarrebbero un danno economico, quindi quelli legati ad un certo tipo di turismo, apporranno i divieti. Gli altri, che purtroppo costituiscono la maggioranza....... :-(

L'ipotesi mi sembra più che verosimile, tuttavia la trovo ancora ottimistica. Il turismo che richiede divieti di accessi è un turismo più complesso da valutare e da ricercare; ad esempio dalle nostre parti viene totalmente ignorato, si punta esclusivamente sugli impianti di risalita d'inverno, d'estate sui monti si può fare quel che si vuole, parchi compresi.
 

l.j.silver

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?????cosa significa"tutto cio'che non è obbligatorio è vietato"?
e donde è codesto terribile paese con siffatte leggi?
comunque sono contrario ai motori nei boschi e non mi fido assolutamente dei comuni italiani. :ueh: :ueh: :ueh:
 

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come al solito si risponde ma non si legge :ueh: ...ha detto il compare nel primo topic che il comune rilascia un permesso al tizio motorizzato, non che rilascia permessi riguardanti certi percorsi...

La domanda è: chi decide dove sgaserà con permesso il tizio motorizzato?
 

unoqualsiasi

Biker tremendus
Mi domando come funziona con una strada che inizia nel comune A e prosegue nel comune B per arrivare dove deve arrivare nel comune C...

Tre permessi?
E chi sorveglierà le strade?
E chi obbligherà eventualmente gli Enti Parco o le Regioni a togliere le sbarre?

Io la vedo cosi. I permessi saranno a pagamento e saranno solo un mezzo per i Comuni per incamerare un pochino dei fondi che lo Stato gli ha tolto. Ma credo che quasi nessuno comprerà il permesso.

Non lamentiamoci dello Stato che abbiamo creato....
 

monorotula

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Alcune strade ex militari sono diventate strade provinciali, come quella del
colle delle finestre, quella dell'Assietta. La maggior parte delle ex-
militari è invece stata dismessa ai comuni, ciascuno per la parte che
attraversa il territorio comunale. Per esempio la strada del colle Bercia a
Sagnalonga è sotto le cure del comune di Cesana. Le strade interpoderali
sono private e restano di proprietà dei titolari dei terreni confinanti.
In effetti potrebbe esserci la necessità di più permessi, o di un solo permesso il cui ricavato viene suddiviso tra i comuni interessati. Il problema è che i comuni non hanno voglia, denaro e competenze per curarsi di questi aspetti ambientali legati al loro territorio, per cui il tutto finirà facilmente nell'incuria generalizzata.
 

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