Curve a gomito moooolto strette

  • Cominciano a vedersi in giro le prime bici con il nuovo motore Bosch SX, la drive unit per le ebike leggere del marchio tedesco. Dopo la Canyon Neuron ON Fly è la volta della Mondraker Dune. Andiamo a vedere nel dettaglio le differenze fra il CX full power e l’SX, quanto quest’ultimo sia potente e quale autonomia offre con la sua batteria standard di 420WH.
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Nei singletrail che ho scoperto nei miei boschi incontro spesso curve a gomito di raggio molto stretto, finche è in piano ok, nessun grosso problema, la faccenda si compica quando sono molto in discesa.

mi spiego meglio:
arrivi dalla parte "alta" del sentierro, comincia il gomito in pendenza e la parte bassa del sentiero è in pratica 50-100cm più in basso di dove sei tu.
Verrebbe da chiedersi se fare un 180° e atterrare sotto, o altrimenti come fare?

grazie in anticipo
 

Walks-Astray

Biker grossissimus
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innanzitutto ricordati di entrare in curva piu' largo possibile, dopodiche' stringere la curva fino a toccare il bordo interno circa a meta' curva, e di uscire infine di nuovo largo

in questa maniera intanto allarghi il raggio della curva

per il resto, le bici essendo lunghe come sono, non sono molto adatte per le curve superstrette, di conseguenza il modo migliore e' derapare col posteriore
se lo fai frenando tiri giu' il sentiero dopo due passaggi, se lo fai senza frenare e' molto meno dannoso, nonche' molto piu' figo, e ti fa anche perdere meno velocita' (meno energia dispersa ad arare il sentiero = piu' energia conservata per la velocita')

piu' il sentiero e' ripido piu' e' facile farlo... mentre in compenso la presenza di gradoni, radici, sassoni e ostacoli vari lo rende piu' difficile

cmq, assumendo che non ci siano ostacoli preoccupanti, tutto quello che devi fare e' entrare come di norma bello largo, eppoi buttarti col peso enormemente in avanti e piegare... al che la ruota posteriore in piega e senza peso vedra' bene di scivolare un po', aiutandoti a girare la curva, mentre la ruota davanti supercarica rimane piantata in terra e continua ad avanzare lungo la curva

probabilmente quando la bici comincia a scivolare vorrai tornare un po' indietro col peso fino a dargliene abbastanza da fargli riprendere aderenza a fine curva e uscire quindi allegramente senza aver mai frenato

per i naturalisti preoccupati, una nota consolante: per far deparare cosi' la ruota posteriore bisogna avere praticamente zero peso sulla suddetta ruota, diminuendo cosi' drasticamente il suo potenziale distruttivo...

al contrario girando una curva ripida stando col peso tutto sul posteriore per via della ripidita' e bloccandolo poi per girare la curva e' un disastro totale per il sentiero, ed e' anche gravemente sconsigliato, dato che la ruota posteriore, derapando verso il basso, tende a far spostare il peso del pilota all'indietro... questo, unito al fatto di essere gia' indietro rende facilissimo l'alleggerimento eccessivo dell'anteriore che poi vi premia con una bella musata in terra : D
 
PS. io non lo sò fare :hahaha:
D_oh.jpg
 

Danybiker88

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Mah... La derapata va bene solo in alcune situazioni, se il fondo è veramente tecnico o ci sono ostacoli (rocce, radici) è controproducente.
Personalmente trovo il nose press un modo molto più pulito e polivalnte per affrontare i tornantini stretti. Zero impatto sul sentiero, massimo controllo (se sei pratico lo fai anche sulla ghiaia) e maggiore precisione in uscita.
Quando il gioco si fa veramente duro, la derapata spesso non è sufficiente. Se il tornante si trova in un tratto tecnico, trialistico e molto lento non riesci a raggiungere la velocità sufficiente per derapare.
Se il tornantino è veramente stretto e/o esposto, la derapata è pericolosa poichè risulta difficile, specie se il tornante non è molto ripido. Inoltre il rischio di sbagliare qualcosa, che la ruota posteriore parta via è alto.
In caso di contropendenze (sassi, radici) rischi che il posteriore vada giù di sotto.
Quindi, secondo me,la derapata va bene solo in alcune situazioni (prevalentemente su fondi compatti).

Col nose press invece:
- puoi gestire con maggiore facilità la posizione di uscita in curva
- lo puoi fare anche a basse velocità
- è molto più pulito e meno impattante per il sentiero
- ti permette di fermarti e di portare il peso indietro se subito dopo il tornante c'è per esempio un gradone
- è molto ma molto più stiloso (:mrgreen:)
- può essere messo in pratica in relativa sicurezza su ogni sentiero, anche stretto e/o esposto.
- permette di affrontare anche tornantini strettissimi
- può essere fatto anche su fondi con grossi ostacoli. Basta capire dove appoggiare la ruota anteriore.

OT: il seby ha rischiato all'ultimo tornante :mrgreen:
 
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Walks-Astray

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si ma il nose press e' ancora meno fattibile se il fondo e' sconnesso o scivoloso... hai molto meno controllo
e di conseguenza devi andare molto piu' lento per farlo... la mia tecnica e' piu' DH, quella di dany piu' FR : D

inoltre con l'aumentare della ripidita' il nose press diventa piu' difficile, mentre la derapata diventa piu' facile

edit: riguardo al fondo
la derapata, rispetto al nose press, ti da' il massimo di aderenza sulla ruota anteriore, e il minimo sulla posteriore
il nose press ti da' zero totale di aderenza sul posteriore, che e' in aria, e aderenza in grave pericolo sull'anteriore dato che devi frenare parecchio

inoltre il nose press ti costringe a spostare ancora di piu' il peso avanti, e di conseguenza se ci sono ostacoli sul percorso diventa piu' difficile superarli

direi che dipende da che tipo di tornante e', principalmente
io il nose press lo farei solo se fosse una cosa talmente stretta che uno e' costretto a andare a velocita' zero comunque

e in ogni caso la derapata funziona anche in casi in cui uno non se l'aspetterebbe, basta avere il coraggio di provare, e di buttare la ruota anteriore verso l'obiettivo : D
 

Labby

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Mah... La derapata va bene solo in alcune situazioni, se il fondo è veramente tecnico o ci sono ostacoli (rocce, radici) è controproducente.
Personalmente trovo il nose press un modo molto più pulito e polivalnte per affrontare i tornantini stretti. Zero impatto sul sentiero, massimo controllo (se sei pratico lo fai anche sulla ghiaia) e maggiore precisione in uscita.
Quando il gioco si fa veramente duro, la derapata spesso non è sufficiente. Se il tornante si trova in un tratto tecnico, trialistico e molto lento non riesci a raggiungere la velocità sufficiente per derapare.
Se il tornantino è veramente stretto e/o esposto, la derapata è pericolosa poichè risulta difficile, specie se il tornante non è molto ripido. Inoltre il rischio di sbagliare qualcosa, che la ruota posteriore parta via è alto.
In caso di contropendenze (sassi, radici) rischi che il posteriore vada giù di sotto.
Quindi, secondo me,la derapata va bene solo in alcune situazioni (prevalentemente su fondi compatti).

Col nose press invece:
- puoi gestire con maggiore facilità la posizione di uscita in curva
- lo puoi fare anche a basse velocità
- è molto più pulito e meno impattante per il sentiero
- ti permette di fermarti e di portare il peso indietro se subito dopo il tornante c'è per esempio un gradone
- è molto ma molto più stiloso (:mrgreen:)
- può essere messo in pratica in relativa sicurezza su ogni sentiero, anche stretto e/o esposto.
- permette di affrontare anche tornantini strettissimi
- può essere fatto anche su fondi con grossi ostacoli. Basta capire dove appoggiare la ruota anteriore.

OT: il seby ha rischiato all'ultimo tornante :mrgreen:


Quoto al 100%
il nose press è una manovra che, una volta che ne hai padronanza, ti permette di gestire sempre al meglio la bici! specialmente a quelli come me con la doppia piastra :omertà:
 

ondadurto

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ciao ragazzi fra tutti i vari consigli che avete dato ne aggiungo uno che utilizzo io, se ho una buona velocita utilizzo la tecnica del pendolo ovvero derapo verso l'interno dela curva prima del tornante quindi mollo i freni all'inizio della curva e via a manetta!!! comunque per i tornanti molto stretti è difficile ma ormai il resto l'avete gia bello che discusso
 

85549

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ciao ragazzi fra tutti i vari consigli che avete dato ne aggiungo uno che utilizzo io, se ho una buona velocita utilizzo la tecnica del pendolo ovvero derapo verso l'interno dela curva prima del tornante quindi mollo i freni all'inizio della curva e via a manetta!!! comunque per i tornanti molto stretti è difficile ma ormai il resto l'avete gia bello che discusso

tiri anche il freno a mano??
 

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si ma il nose press e' ancora meno fattibile se il fondo e' sconnesso o scivoloso... hai molto meno controllo
e di conseguenza devi andare molto piu' lento per farlo... la mia tecnica e' piu' DH, quella di dany piu' FR : D

inoltre con l'aumentare della ripidita' il nose press diventa piu' difficile, mentre la derapata diventa piu' facile

edit: riguardo al fondo
la derapata, rispetto al nose press, ti da' il massimo di aderenza sulla ruota anteriore, e il minimo sulla posteriore
il nose press ti da' zero totale di aderenza sul posteriore, che e' in aria, e aderenza in grave pericolo sull'anteriore dato che devi frenare parecchio

inoltre il nose press ti costringe a spostare ancora di piu' il peso avanti, e di conseguenza se ci sono ostacoli sul percorso diventa piu' difficile superarli

direi che dipende da che tipo di tornante e', principalmente
io il nose press lo farei solo se fosse una cosa talmente stretta che uno e' costretto a andare a velocita' zero comunque

e in ogni caso la derapata funziona anche in casi in cui uno non se l'aspetterebbe, basta avere il coraggio di provare, e di buttare la ruota anteriore verso l'obiettivo : D



la derapata non funziona nei tornanti descritti da Katanakgb.
sono tornanti estremamente stretti dove ci arrivi lentamente e l`unica alternativa dal scendere dalla bici é: nose press! Se riesci a percorrere uno di questi tornanti in derapata vuol dire che hai lo spazio per percorrerlo anche normalmente.
 

Danybiker88

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ciao ragazzi fra tutti i vari consigli che avete dato ne aggiungo uno che utilizzo io, se ho una buona velocita utilizzo la tecnica del pendolo ovvero derapo verso l'interno dela curva prima del tornante quindi mollo i freni all'inizio della curva e via a manetta!!! comunque per i tornanti molto stretti è difficile ma ormai il resto l'avete gia bello che discusso

Già già... Il pendolo su un tornantino... La tecnica migliore per andare all'ospedale :specc:

Forse non è chiaro di che cosa stiamo parlando...
Qualcuno mi spiega come si fa a mollare i freni e a derapare in un tornante di questo tipo?
http://picasaweb.google.com/dnaftali/MTB05042008VertradunoGardasee#5186568702711944114
La derapata diventa fisicamente impossibile. Manca lo spazio: la ruota posteriore andrebbe contro la roccia oppure l'anteriore giù nella scarpata.
Chi trova una tecnica alternativa al nose press, vince una birra (scendere e farlo a piedi non vale :mrgreen:).
 

Domingosh

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Si può fare anche il cosiddetto "nose press" cioè alzare la ruota posteriore e girarla in aria. Questione di equilibrio.
vedi un esempio qui.
direi che quei tornanti si giravano anche senza nose
Però, dici bene: equilibrio!:il-saggi:
Molti tornanti stretti si possono girare con tecnica trailistica (vedi i vertriders, purtroppo i vecchi filmati non sono più on line)
Si tratta di micromovimenti e microspostamenti che alla fine permettono di girare. Tutto ciò richiede una lunga capacità di equilibrio sulla bici in condizioni abbastanza precarie: prova a stare tanto fermo come fanno i velocisiti su pista
Confermo che la derapata la fai se hai spazio e allora puoi girare anche senza non farla e senza rovinare il sentiero
 

darionollie_

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In un tornante così io metterei il piede a terra e puntandomi su questo farei derapare la ruota dietro fino a che la bici ruota di 180 gradi.
Su quella curva il problema del nose press è che hai la parete della scarpata al tuo fianco .
 

Danybiker88

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In un tornante così io metterei il piede a terra e puntandomi su questo farei derapare la ruota dietro fino a che la bici ruota di 180 gradi.
Su quella curva il problema del nose press è che hai la parete della scarpata al tuo fianco .

Purtroppo in foto sembra tutto facile, ma ti consiglio di guardare anche le foto successive. Il sentiero è 102 da Limone sul Garda.
Derapare è fisicamente impossibile. Lo spazio a disposizione non è sufficiente. Inoltre, anche se lo fosse, richiederebbe una precisione chirurgica vista la larghezza del sentiero e l'esposizione (se cadi vai giù per 2-3 tornanti).

Visto che qualcuno li ha citati, ecco il famoso video "vertriders gardasee 2004". La vera bibbia per gli amanti dei tornantini :mrgreen:
http://it.youtube.com/watch?v=23lIeRhSg40&=06

E se qualcuno fosse ancora scettico: http://it.youtube.com/watch?v=fq79jSdMnW8&feature=related
 

Walks-Astray

Biker grossissimus
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mi ricordo un video di vouilloz che in una pista da DH ad un certo punto arriva ad un tornante ripido a 180°... ci arriva a tutto gas, comincia a frenare, fa alzare il posteriore e percorre in velocita' il tornante facendo al contempo un nose press incredibile per riuscire a chiudere la curva
e chiaramente esce come un razzo

roba da non credere... altro che trial

ma non chiedetemi come ha fatto perche' non riesco nemmeno a immaginarmela una cosa del genere : D
 

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