Mah... La derapata va bene solo in alcune situazioni, se il fondo è veramente tecnico o ci sono ostacoli (rocce, radici) è controproducente.
Personalmente trovo il nose press un modo molto più pulito e polivalnte per affrontare i tornantini stretti. Zero impatto sul sentiero, massimo controllo (se sei pratico lo fai anche sulla ghiaia) e maggiore precisione in uscita.
Quando il gioco si fa veramente duro, la derapata spesso non è sufficiente. Se il tornante si trova in un tratto tecnico, trialistico e molto lento non riesci a raggiungere la velocità sufficiente per derapare.
Se il tornantino è veramente stretto e/o esposto, la derapata è pericolosa poichè risulta difficile, specie se il tornante non è molto ripido. Inoltre il rischio di sbagliare qualcosa, che la ruota posteriore parta via è alto.
In caso di contropendenze (sassi, radici) rischi che il posteriore vada giù di sotto.
Quindi, secondo me,la derapata va bene solo in alcune situazioni (prevalentemente su fondi compatti).
Col nose press invece:
- puoi gestire con maggiore facilità la posizione di uscita in curva
- lo puoi fare anche a basse velocità
- è molto più pulito e meno impattante per il sentiero
- ti permette di fermarti e di portare il peso indietro se subito dopo il tornante c'è per esempio un gradone
- è molto ma molto più stiloso (
)
- può essere messo in pratica in relativa sicurezza su ogni sentiero, anche stretto e/o esposto.
- permette di affrontare anche tornantini strettissimi
- può essere fatto anche su fondi con grossi ostacoli. Basta capire dove appoggiare la ruota anteriore.
OT: il seby ha rischiato all'ultimo tornante