e quando mai!?!sei stato morto tutto il giorno?
e quando mai!?!sei stato morto tutto il giorno?
si...ma 'ppi mia non si ni parra 'cchiu
bella la rima!
hai ragione... ogni tanto scappa la mano....ragazzi mi pare in questo topic siamo abbondantemente OFF topic!! cercate di autogestirvi altrimenti lo togliamo dagli importanti e lo rimettiamo tra i comuni mortali ..... ai giovani (cioe' quelli da poco arrivati) chiedo un po di moderazione. agli anziani di non dare troppa corda.
cmq a parziale scusante è un periodo di stanca a causa del tempo o piove o c'è vento.... è come per i pescatori quando il mare è mosso...chiacchiere... chiacchiere...
Torniamo nuovamente in Topic con qualche scatto dell'escursione di Chiaramonte Gulfi, gentilmente concesse dal mitico Aldo:
Lago Dirillo sullo sfondo
(Non state li ha commentare l'angolo di sterzo,nella foto era partito l'ammo post, e stavo seduto con "160" ant e "0" post, anzi a proposito, cosa mi suggerite di economico e bloccabile? anche a molla(165x38))
Grande Aldo (in questa foto prende per la prima volta coscienza che Google Earth lo ha tradito e che siamo davvero troppo addentrati nella riserva e che sono le 16.30)
Rientro miracoloso in serata...
Chi è che criticava i faretti Decathlon? Credo ci abbia salvato la vita.
Ovviamente questa esperienza (al limite) mi ha insegnato molto ed in particolare che:
Le cose impermeabili non esistono,
Il freddo è freddo anche quando si è caldi,
Non si ha mai abbastanza cibo e acqua con se,
Non fidarsi nemmeno di ciò che dice il Garmin,
Che le bici si rompono sempre nei momenti più difficili (vedi catena, ammo, camere a tarda ora)
Che buio pesto è buio pesto e che bisogna sempre avere torcie e accendini con se,
Avvisare la guardia forestale locale dei percorsi che si intendono intraprendere,
Che la bontà della gente può essere infinita (vedi fruttivendolo ambulante che mi regala ben 2 banane(mangiate) al cospetto di un uomo nella notte vestito di giallo ed in fin di vita),
Che il sorriso di una persona di cui ti fidi può darti la forza per superare tutto,
Che non bisogna MAI separarsi per discordie nate sul campo,
E che la paura che ci lega a questo genere d'imprese è direttamente proporzionale alla nostra sete di Libertà! pertanto inscindibile.
Allora,
dopo un sonante rimprovero, credo che dobbiamo rientrare nei ranghi e ricominciare a parlare dei vari appuntamenti ed incontri.
Ieri sono stato credo sui luoghi di antonio3z, avvero nella timpa di acireale.
Questo mercoledì ritengo che non si esce a causa della partita del Catania.
Mi confermate?
Torniamo nuovamente in Topic con qualche scatto dell'escursione di Chiaramonte Gulfi, gentilmente concesse dal mitico Aldo:
Lago Dirillo sullo sfondo
(Non state li ha commentare l'angolo di sterzo,nella foto era partito l'ammo post, e stavo seduto con "160" ant e "0" post, anzi a proposito, cosa mi suggerite di economico e bloccabile? anche a molla(165x38))
Grande Aldo (in questa foto prende per la prima volta coscienza che Google Earth lo ha tradito e che siamo davvero troppo addentrati nella riserva e che sono le 16.30)
Rientro miracoloso in serata...
Chi è che criticava i faretti Decathlon? Credo ci abbia salvato la vita.
Ovviamente questa esperienza (al limite) mi ha insegnato molto ed in particolare che:
Le cose impermeabili non esistono,
Il freddo è freddo anche quando si è caldi,
Non si ha mai abbastanza cibo e acqua con se,
Non fidarsi nemmeno di ciò che dice il Garmin,
Che le bici si rompono sempre nei momenti più difficili (vedi catena, ammo, camere a tarda ora)
Che buio pesto è buio pesto e che bisogna sempre avere torcie e accendini con se,
Avvisare la guardia forestale locale dei percorsi che si intendono intraprendere,
Che la bontà della gente può essere infinita (vedi fruttivendolo ambulante che mi regala ben 2 banane(mangiate) al cospetto di un uomo nella notte vestito di giallo ed in fin di vita),
Che il sorriso di una persona di cui ti fidi può darti la forza per superare tutto,
Che non bisogna MAI separarsi per discordie nate sul campo,
E che la paura che ci lega a questo genere d'imprese è direttamente proporzionale alla nostra sete di Libertà! pertanto inscindibile.
Chi è che criticava i faretti Decathlon? Credo ci abbia salvato la vita.
Ovviamente questa esperienza (al limite) mi ha insegnato molto ed in particolare che:
Le cose impermeabili non esistono,
Il freddo è freddo anche quando si è caldi,
Non si ha mai abbastanza cibo e acqua con se,
Non fidarsi nemmeno di ciò che dice il Garmin,
Che le bici si rompono sempre nei momenti più difficili (vedi catena, ammo, camere a tarda ora)
Che buio pesto è buio pesto e che bisogna sempre avere torcie e accendini con se,
Avvisare la guardia forestale locale dei percorsi che si intendono intraprendere,
Che la bontà della gente può essere infinita (vedi fruttivendolo ambulante che mi regala ben 2 banane(mangiate) al cospetto di un uomo nella notte vestito di giallo ed in fin di vita),
Che il sorriso di una persona di cui ti fidi può darti la forza per superare tutto,
Che non bisogna MAI separarsi per discordie nate sul campo,
E che la paura che ci lega a questo genere d'imprese è direttamente proporzionale alla nostra sete di Libertà! pertanto inscindibile.
Allora caro Aldo coniderati precettato...Caro Augusto, certo che si può ripetere!
Per goderselo bene secondo me è necessario però fare una levataccia per essere lì max alle 8.30-9 (essendo anche tu mattiniero so che non è sicuramente un tuo problema) e suppongo che si possano fare ben 80 km di solo fuori strada rientrando al calar del sole pause comprese. Il dislivello ovviamente è molto accessibile con un max di 815 e un minimo di 340.Sul mio blog ho riportato qualcosa...
Allora,
dopo un sonante rimprovero, credo che dobbiamo rientrare nei ranghi e ricominciare a parlare dei vari appuntamenti ed incontri.
Ieri sono stato credo sui luoghi di antonio3z, avvero nella timpa di acireale.
Questo mercoledì ritengo che non si esce a causa della partita del Catania.
Mi confermate?
Allora caro Aldo coniderati precettato...
organizza tu decidendo data e ora di partenza... tralaltramente questo è il periodo migliore considerando che le montagne ci sono interdettte...
Ma si può ripetere questo giro???
Aldoballi ha scritto:Caro Augusto, certo che si può ripetere!
Per goderselo bene secondo me è necessario però fare una levataccia per essere lì max alle 8.30-9 (essendo anche tu mattiniero so che non è sicuramente un tuo problema) e suppongo che si possano fare ben 80 km di solo fuori strada rientrando al calar del sole pause comprese. Il dislivello ovviamente è molto accessibile con un max di 815 e un minimo di 340.Sul mio blog ho riportato qualcosa...
Purtroppo a giro inoltrato mi rendo conto che l'ammo posteriore è saltato, nonostante provi a tirarlo su a 250psi niente rimane chiuso... quindi immagina dietro seduto sulla ruota a fondo corsa e davanti 160 mm.... infatti da li la decisione di proseguire il giro in "front" (terribile, tornare da una full indietro è un'esperienza infernale) con blocco posteriore e 100-80 davanti.infatti mi chiedevo come mai in una bici con 0.2 mm di escursione avessi montato una forcella da 130!
Bel racconto, complimenti
pikpry ha scritto:bravi, bravi, bravi! lo dicevo che i giovincelli erano educati e promettenti.