E confermo anche detta teoria
Pero' l'ultima volta l'ho dimenticata.
E confermo anche detta teoria
Infatti non è una teoriaDa "biker oversize lenta" un po' posso confermare detta teoria...
Sono incapace di leggere il terreno con luce non naturale, per me fuoristrada notturno=pena e sofferenza.Bhe ma noi portiamo le lampade.
L'unica volta che sono volata, come una beota, è stato proprio in condizioni di luce scarsa. Avevo una luce anteriore che i lumini da morto avevano più lumen... Piantata sella nell'inguine e telaio sul ginocchio, all'intersezione con una strada e stava pure arrivando una macchina...Sono incapace di leggere il terreno con luce non naturale, per me fuoristrada notturno=pena e sofferenza.
Sono incapace di leggere il terreno con luce non naturale, per me fuoristrada notturno=pena e sofferenza.
Anche se mettessi una lampada da faro, con la luce artificiale bianca perdo il senso della profondità e dei dettagli e sono costretto a mettere le ruote senza riuscire ad intuire normalmente le eventuali insidie che il terreno presenta. Per cui è come giocassi alla roulette russa, spero che tenga e non faccia scherzi, è come se fosse tutto uguale.L'unica volta che sono volata, come una beota, è stato proprio in condizioni di luce scarsa. Avevo una luce anteriore che i lumini da morto avevano più lumen... Piantata sella nell'inguine e telaio sul ginocchio, all'intersezione con una strada e stava pure arrivando una macchina...
Aaah che goduria.
Credo che sia più una questione di tipologia di luce più che di luce artificiale in sé. Lo stesso problema lo ho notato anche io quando correvo (perché ora sono tutti diurni) nei rally di notte. A volte abbiamo fanaliere con le classiche luci alogene gialline, altre volte xenon e ora sta prendendo piede anche quella a led. Con gli xenon e con i led non hai tutta questa profondità di campo, con le alogene sì. Ovvio che in bici non puoi mettere un'alogena, ma credo sia dovuto al fatto che sia bianca e che ti faccia effetto muraglia.Anche se mettessi una lampada da faro, con la luce artificiale bianca perdo il senso della profondità e dei dettagli e sono costretto a mettere le ruote senza riuscire ad intuire normalmente le eventuali insidie che il terreno presenta. Per cui è come giocassi alla roulette russa, spero che tenga e non faccia scherzi, è come se fosse tutto uguale.
Conosco un sacco di gente che esce sapendo di tornare di notte, o addirittura proprio di notte e non so come faccia.
Le mie capacità visive non lo consentono.
Io ho fatto una paio di 24h a finale e i turni di notte sono Stati quelli che mi hanno esaltato di più, a parte la minor fatica a pedalare per via dell aria fresca, la figata è la discesa a cannone che vedendo la metà che di giorno si va forte il doppio xke non capisci dove sono gli ostacoli...!!Le notturne sono impegnative. Quando ho cominciato a fare mtb uscivo spesso al buio, poi per fortuna ho smesso. Servono luci buone ovviamente.
W la mtb in tutte le sue forme tranne il xc
ti aspettavo!!!
Non mi crederai ma.mi sto appassionando alle pump track artificiali!!!!
Io ho fatto una paio di 24h a finale e i turni di notte sono Stati quelli che mi hanno esaltato di più, a parte la minor fatica a pedalare per via dell aria fresca, la figata è la discesa a cannone che vedendo la metà che di giorno si va forte il doppio xke non capisci dove sono gli ostacoli...!!
che poi io mica sono un xc-ista! ce ne sono altro che me in giro.... ma andiamo sempre avanti con questo gioco un po' Sandra&Raimondo.Io invece aspettavo proprio te
Vedi come è divertente andare in puptrack!! Ma con che bici ci vai? Io ci ritorno domani o dopodomani sperando che la caviglia reggerà
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