Scusate, fatemi capire se vi riesce.
Io sono barricato in casa dall'8 marzo, giorno in cui hanno imposto le restrizioni anche alla provincia dove vivo.
Le cifre dei positivi, dei rianimati e dei defunti si susseguono ogni ora e crescono vertiginosamente. Tutte le mie energie e le mie preoccupazioni in questo momento sono su come sopravvivere e fare passare 'a nuttata a me, al mio bimbo, a mia moglie e ai miei genitori molto anziani. Mia moglie è costretta ad andare al lavoro a giorni alterni, e questa cosa mi crea un'ansia enorme. Di notte passo ore a fissare il soffitto prima di riuscire a prendere sonno.
La bicicletta ed i relativi giri, per quanto pur possa mancarmi la cosa, è davvero l'ultimo dei miei pensieri.
Invece qui si passa il tempo a stramaledire la sorte ria, il governo o quant'altro che non ci permette in questo momento di fare i nostri amati giri. Delle due l'una: o io ho una percezione del pericolo eccessiva, oppure in generale ce n'è troppo poca, e si continua a pensare che in fin dei conti si tratta di poco più di un raffreddore. C'è una terza ipotesi, ma non la formulo per rispetto di almeno una parte degli astanti.
Io vivo a Mantova , precisamente in provincia , sono un frontaliero , ovvero che ho a 5km il Veneto , primo paese Valeggio sul Mincio , fronte Veronese.
Ti dico , in sostanza sento 2 campane , Mantova e Verona compresi dintorni con amici vari e qui la situazione è tranquilla.
Io abito in un paesino strambo , giuro siamo in 1800 , 1000 sono anziani.
Non sento vittime , stragi , casini......
Sento continuamente del gran rumore sui giornali e in tv con le zone incriminate , dove c'è sicuramente qualche problema di fondo , anche la Capua ( avete presente????La Capua non la prima cialtrona ) dice che nelle zone dove ci sono grossi problemi di sopravvivenza ci deve essere per forza un problema che non si capisce......
Per quanto riguarda la percezione di pericolo sinceramente non sono preoccupato : mi sto attenendo alle regole imposte e mi sto muovendo in bicicletta .
Sinceramente con rispetto sei in un forum di ciclisti , dunque cosa credi di parlare dopo esserci aggiornati sull'emergenza?
Stiamo solo discutendo su le regole imposte , che ci sia gente che soffra credo bene , ce ne siamo accorti tutti.
In conclusione del problema non ce ne dobbiamo fare carico noi (in generale) che dobbiamo solo attenerci alle imposizioni , deve pensarci chi di dovere.
Ora sento pure che sono ben accette le donazioni private per finanziare gli ospedali.....