Ti è stato spiegato più volte che il DPCM prevede ESPRESSAMENTE di poter uscire per fare sport od attività motoria. Chi esce per fare sport o attività motoria non è un "furbo", ma uno che fa un qualcosa di lecito.
Cerco di rispiegarmi.
Io sono sempre dell'idea che si debba ragionare prima con il buon senso per poi far matchare il buon senso con le regole.
Sfido chiunque a rispettare i cartelli stradali in OGNI CASO , alzi la mano chi va a 30 all'ora in un rettilineo deserto? Oppure parcheggia sempre e comunque entro i limiti e solo nei parcheggi segnati?
Può darsi che esistano persone simili, ma io vivo a Genova e ti assicuro che se dovessi parcheggiare solo entro i limiti segnati potrei tranquillamente mettermela in tasca la macchina, mercati settimanali, pulizia strade, manifestazioni e conformità fisica della città non lo permettono, quindi può capitare che si cerchi di posteggiare anche dove si sa di non dare fastidio e non intralciare in nessun modo traffico o attività.
La legge non prevede questo però è buon senso dei cittadini scegliere solo e soltanto un posto consono seppur non segnato, e analogamente buon senso dei vigili non fare multe se non strettamente necessario. Purtroppo o per fortuna a Genova funziona così da sempre.
In questo specifico caso della corsa , per una persona intelligente il buon senso prevede azioni senz'altro più stringenti della regola, al contrario del parcheggio.
Mi pare ovvio che se tutti seguissero alla lettera il decreto legge per strada ci sarebbero assembramenti di persone che corrono ad un metro di distanza, sudando, sputando per terra e soffiandosi i naso.. ti pare un bello scenario per contrastare il virus? Chiedo.