Anche a Roma.
Immaginavo...
Si vede che qualcuno se le dimentica.
Anche a Roma.
Immaginavo...
Si vede che qualcuno se le dimentica.
Si ricordo che ero spesso in bagno che preparavo per te i tuoi prodotti preferiti antismog.si giusto forse mentre avevano spiegato il se e il congiuntivo era in bagno
Professore...posso andare in bagno
le demon
Si ricordo che ero spesso in bagno che preparavo per te i tuoi prodotti preferiti antismog.
Vabbeh...
Continuiamo la lezione di Lettere.
Nella lingua italiana, "se" è una congiunzione (in questo caso condizionale) che introduce la protasi, e cioè la proposizione dipendente nel periodo ipotetico.
Il periodo ipotetico si costruisce con un verbo al condizionale (in questo caso dovremmo usare "avrei" non "avevo") e un congiuntivo (ad esempio l'imperfetto "fossi" e non "ero"). La frase corretta potrebbe quindi essere: "Se fossi un moderatore 'sto tread l'avrei chiuso dall'inizio"
Meglio ancora...
"Se fossi un moderatore avrei chiuso 'sto tread dall'inizio."
Non so a Roma... ma a me 'ste cose le hanno insegnate alle medie...
Thank you very much............[cut]...........
come vedi...a roma non è molto diverso dal lago di garda....
Esimio professor Morpheus.....dopo essermi documentata riporto quanto segue:
"Nelle frasi condizionali esprimenti una possibilità o una situazione irreale si usa coerentemente
il congiuntivo, e non l’indicativo che farebbe pensare ad una sicurezza inesistente.
Nelle frasi condizionali della possibilità si userà il congiuntivo imperfetto (e il condizionale presente
nella frase principale) (10), nelle condizionali dell’irrealtà si userà invece il congiuntivo trapassato
(e il condizionale passato nella principale) (11):
(10) Se avessimo il suo indirizzo, gli scriveremmo.
(11) Se fosse arrivato in tempo, non avrebbe perso il treno.
Osservazioni:
Nelle condizionali dell’irrealtà possono comparire nella lingua parlata due indicativi imperfetti al posto del congiuntivo trapassato e del condizionale passato:
Se avessi studiato di più, non mi avrebbero bocciato all’esame.
= Se studiavo di più, non mi bocciavano all’esame. ""
come vedi...a roma non è molto diverso dal lago di garda....
Thank you very much.
Tra l'altro il bue che disse cornuto all'asino asserì:
Esimio professor Morpheus.....dopo essermi documentata riporto quanto segue:
"Nelle frasi condizionali esprimenti una possibilità o una situazione irreale si usa coerentemente
il congiuntivo, e non lindicativo che farebbe pensare ad una sicurezza inesistente.
Nelle frasi condizionali della possibilità si userà il congiuntivo imperfetto (e il condizionale presente
nella frase principale) (10), nelle condizionali dellirrealtà si userà invece il congiuntivo trapassato
(e il condizionale passato nella principale) (11):
(10) Se avessimo il suo indirizzo, gli scriveremmo.
(11) Se fosse arrivato in tempo, non avrebbe perso il treno.
Osservazioni:
Nelle condizionali dellirrealtà possono comparire nella lingua parlata due indicativi imperfetti al posto del congiuntivo trapassato e del condizionale passato:
Se avessi studiato di più, non mi avrebbero bocciato allesame.
= Se studiavo di più, non mi bocciavano allesame. ""
E' ovvio che la frase corretta è quella di cui tu hai fatto l'esempio....ma nel parlato comune ormai è accettata anche la variante di cui sopra che devo dirti io uso abbastanza spesso... quindi A MIO avviso, il tuo intervento e la tua puntualizzazione sono stati alquanto inutili.. soprattutto se consideriamo che, se dovessimo fare puntualizzazioni su ogni errore grammaticale (e a volte ce ne sono da far inorridire!!!)che si trova nei vari topic, ci sarebbero km e km solo di contestazioni...
come vedi...a roma non è molto diverso dal lago di garda....
o-o
Niente professore...
Forse "dottore" l'estate prossima.
Fonte di questo obrobrio?.
In questo momento sono troppo ubriaco per argomentare su questo tema.