ciao
ieri ho usato la mia "ultima" 29, finita di assemblare settimana scorsa, per un giretto al freddo di circa 40km..ho notato subito che le 29, rispetto le 27,5 che usavo prima ti permettono di fare piu' distanza al pari dell'energia spesa...facendo tutte le ipotesi necessarie al semplice confronto...
2155mm per una 26x2,5, 2234 x una 27,5x2,5 e 2313 per una 29x2,5, insomma per ogni giro di ruota faccio : 79mm in più con una 27,5 e 158mm in piu' con una 29....quindi a parità del peso della bici, distribuito allo stesso modo sulle
ruote con una 29 e d una 27,5 percorro più km per uscita o ci metto meno tempo a fare un certo percorso....rispetto a quando usavo la 26 pollici per lo stesso percorso al pari della mia condizione fisica.
Reattività..... la collegherei con la geometria ed il materiale del telaio e forse ancora di piu' al peso delle ruote, o meglio al momento di inerzia delle ruote, piu' ridotte sono le masse delle ruote rispetto al punto di istantanea rotazione delle stesse piu' sono" leggere" e "reattive" ad ogni cambio di passo in accelerazione e decellerazione....
quindi le 29 possono dare subito buone sensazioni ma occhio a non trovarsi poi con un "cancello", cioè scegliere bene la misura del telaio ed un buon assemblaggio soprattuto per quanto riguarda le ruote.....soprattuto se vuoi fare giri xc e non quasi enduro....
per quanto riguarda la lapierre di cui ho utilizzato, con grande soddisfazione, una da enduro a finale ligure, osservo che ha in catalogo queste bici per xc:
MTB cross-country per tutte le avventure fuoristrada, comprese salite e discese. Progettate e costruite in Francia, testate dai pro. Date un’occhiata!
shop.lapierrebikes.it
le prime sono full o ammortizzate con qualche smorzatore nel telaio, le ultime sono in alluminio alloy supreme 5 (forse ricavato da lattina di birra...)
" Per costruire una bicicletta in alluminio è necessaria una quantità di materiale equivalente a 800 lattine"
di seguito una citazione web circa telai in alluminio:
"Se stiamo valutando l’acquisto di una bicicletta in alluminio, meglio focalizzarci sulla sigla identificativa della lega che andremo a scegliere. Le leghe possono contenere una percentuale più o meno alta di alluminio combinato a un altro metallo che ne va a determinare le caratteristiche quali resistenza all’usura e alla corrosione, lavorabilità, resistenza alla deformazione… Abbiamo così:
- 1xxx – molto resistente alla corrosione e facilmente deformabile. Si tratta di alluminio puro. La percentuale di alluminio va dal 99,9 per cento fino al 99,5 per cento.
- 2xxx – legato con rame così da ottenere telai con una buona resistenza alle sollecitazioni meccaniche. Purtroppo la lega con il rame offre una modesta resistenza alla corrosione.
- 3xxx – legato con manganese.
- 4xxx – combinato con silicio.
- 5xxx – legato con magnesio così da ottenere il miglior compromesso tra resistenza alle sollecitazioni meccaniche e alla corrosione.
- 6xxx – mix di alluminio, magnesio e silicio. Il risultato è un telaio particolarmente resistente all’usura e molto facile da lavorare.
- 7xxx – combinato con lo zinco per la realizzazione di un telaio dall’ottima resistenza meccanica
- 8xxx – questa sigla identifica leghe speciali e/o sperimentali. Sono numerosi i tipi di alliganti, dallo scandio al litio… si tratta di soluzioni più “innovative” ma anche meno conosciute. Acquistando una bicicletta in alluminio 8xxx si potrebbero trovare sorprese.
Le biciclette in alluminio 6xxx (per esempio, 6061…) di solito, sono caratterizzate da un telaio dalle geometrie più complesse proprio perché la lega Al-Mg-Si (Alluminio, magnesio e silicio) presenta un’elevata facilità di estrusione.
A fare il prezzo delle biciclette in alluminio non è solo la lega scelta ma anche il tipo di lavorazione e la complessità del telaio. Per una bici top gamma in alluminio la spesa non dovrebbe superare i 1.800 euro (vedi Canyon per top gamma). Una buona entry level in alluminio può costare intorno ai 300 euro con un peso di circa 9 kg per telaio 48)"
Io una bici in alluminio, nonostante mi piaccia molto la birra, per fare uscite xc non la prenderei, altro discorso per enduro o altro compreso dh...poi contenti tutti....piuttosto che una in alluminio o carbonio biammortizzata sempre per fare xc....di Lapierre preferisco una classica front "introvabilie" in acciaio.
sara' un consiglio "particolare" o "di nicchia" ma consiglio vivamente di provare, per xc, un "ferro" in acciaio fatto bene....abbinato sempre a una buona forca.... o se vuoi proprio prendere una in alluminio, sicuramente risparmiando tanto, a buon prezzo trovi la gran canyon 8....
saluti