per chi non ha avuto la possibilità di provare bici "lunghe", l'unico modo per poter rispondere alla tua domanda rispetto al comportamento della bici su un tratto enduro come quello di Finale è -appunto- di cercare di provarne una e farsi un'idea propria. Per me -che ho una bici lunga e che prima ho avuto bici più "tradizionali"- la risposta è che in tratti come quello del video di Finale una bici "moderna" è più efficace. Ma è una risposta che vale per me e per come guido, non è certo una risposta universale.
Anche in tratti ripidi e trialistici mi trovo bene, non molto peggio rispetto a prima. In queste discese un punto a sfavore è sicuramente il movimento centrale più basso che, unitamente all'interasse più lungo, mi impone di fare più attenzione a non toccare con la corona e in generale a valutare bene le traiettorie nei punti più impestati
Sono d'accordo, infatti ho aperto la discussione proprio perché ognuno dicesse la propria esperienza, senza pregiudizi o timoroso nel sembrare incapace o nel dire di non trovarsi a proprio agio su queste bici lunghissime, è la mia prima esperienza su un telaio così lungo e sicuramente ne farò altre, non è finita qua, per ora ne ho apprezzato i vantaggi (stabilità alle alte velocità) e difetti (infossarsi dell'anteriore su tratti trialistici causa caricamento eccessivo sul manubrio).
Secondo me non c'è una verità universalmente valida, le bici negli ultimi anni stanno migliorando considerevolmente, ma questo non vuol dire che sia più efficaci in qualsiasi situazione (tralasciando il proprio stile di guida).
Penso anche che il problema dell'insaccarsi dell'anteriore si presenti misura nettamente inferiore su una 29, data la sua intrinseca caratteristica nel superare meglio gli ostacoli e non piantarsi con la ruota anteriore nel bel mezzo di due gradoni.
Forse e dico forse le nuove geometry si adattano meglio al formato ruota maggiore, anche per questo si dice che le 27.5 stiano morendo.
Il mio dubbio maggiore sulla disciplina regina del gravity comunque rimane, il downhill. Se queste geometrie così basse e lunghe portano solo vantaggi nella guida in discesa, perché non vengono adottate anche dai costruttori della classe regina?
Valori così abbondanti di reach non li troviamo sulle dh attuali, come mai secondo voi? Non penso che la risposta sia esclusivamente per contenere l'interasse, il quale nella disciplina ove vige la legge "la linea più veloce è quella retta" non penso si pongano questi problemi!