premetto che non condivido i punti 1 e 3 del presente post, nonché la conclusione che trovo fuori luogo, però inviterei tutti a riflettere sul punto 2: a parte "i colleghi che hanno invece lavorato x fare divertire tutti" (che se avessero "lavorato" di meno forse adesso continueremmo a divertirci...) petardo78 mette il dito nella piaga.
In fondo, anche per una difficoltà di relazioni costruttive con l'ente parco, un po' tutti abbiamo continuato ad usare i vari trail proibiti del monte, sperando che prima o poi le cose si sarebbero aggiustate da sé. Ciò ha contribuito alla situazione attuale, forse meno delle risalite furgonate, degli interventi indiscriminati e delle frotte di downhiller della domenica, ma ha sicuramente contribuito.
Personalmente trovo miope la politica dei divieti ad oltranza, ma capisco anche che l'Ente Parco e la Forestale non potevano continuare a sputtanarsi restando a guardare senza far nulla...
Detto ciò: e adesso?
Si ferma tutto o si continua a girare rischiando la multa? e a quanto ammonta la stessa? e che succede nel caso di recidiva?
Forse sarebbe il caso di provare a incontrarsi di nuovo e parlarne un po' a viva voce, se interessa a qualcuno...
salut
ste
p.s. un piccolo appunto ai non local che sembrano quasi contenti di ciò che sta accadendo: certo che ci vuole una bella faccia a scrivere "'azzi vostri" quando si abita ben lontano dal monte, dopo che finché si è potuto lo si è percorso e sfruttato per divertirsi... pace & bene...
