Allora, le trappole ci sono ed oggi ne sono rimasto vittima... filo spinato tirato a regola d'arte sul matto, altezza ruota...
me ne sono accorto mentre dopo essermi rialzato da una brutta caduta cercavo di capire come mai mi si fosse impuntata la bici in un tratto dritto e pulito; quando ho perso il controllo ho preso un albero con l'avambraccio (brutta escoriazione ma niente di rotto) e in sequenza un altro albero con il mento e soprattutto l'orecchio. Beh, se qualcuno da ragazzino ha mai preso un pugno da quelle parti conosce l'effetto: sordità temporanea, orecchio dolorante, mascella gonfietta, mal di testa, ecc. ecc.
Mi dilungo nel descrivere gli esiti del botto solo per far capire che m'è andata grassa (arrivare di faccia su una pianta non è mai il massimo) e che la faccenda è estremamente seria. E infatti quando dopo essermi ripreso e dopo aver smontato la trappola sono ripartito, ovviamente a due all'ora, dopo soli altri 200 metri ne ho trovata un'altra, anche più solida della prima (è la quarta foto, mentre le prime tre riguardano il punto dove sono caduto).
Personalmente non so con quale voglia tornerò a girare al Monte, il ché mi fa incazzare non poco. Domani dovrei andare dai carabinieri di Numana a fare la denuncia contro ignoti (al comando del Poggio non c'era nessuno...)
E complimenti al coraggioso o coraggiosi che hanno messo le trappole: bisogna essere dei veri uomini per agire così...
Niente altro da dire, solo tanta amarezza...
salut
ste
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