ciao simone, in effetti l'argomento è complesso, ma già da adesso in teoria essere tesserati con una società sportiva fa una piccola differenza per esempio chi non ha nessuna tessera dovrebbe avere sulla bici le luci e il campanello, se sei tesserato con la scusa che ti alleni puoi togliere tutto, allo stesso modo sul monte con la scusa che ti alleni puoi percorrere tre grazie matto ecc a differenza di un cicloturista che non essendo tesserato quindi non assicurato deve rimanere su trail più tranquili. anche questo potrebbe essere argomento di trattative con le autorità , cioè permettere agli "atleti" tesserati di allenarsi a seconda della disciplina praticata, se fai superenduro non ti puoi allenare in pianura, e gli atleti delle soc. sportive anconetane osimae cameranesi ecc dovrebbero poter allenarsi sul posto.
detto tra noi sembra che oltre al fatto dei tagli e delle rampe un altro motivo che ha portato a questo siano le proteste dei pedoni , forse gli stessi che mettono tronchi e sassi nonchè rastrelli lungo i trail con l'intento di farci male, per questo secondo me la cosa va portata avanti, fino ad ora nessuno aveva denunciato questi scellerati, ed è un miracolo che fino ad oggi nessuno non si sia fatto male seriamente, se ci diamo un minimo di regole possiamo sperare che nel regolamento venga introdotta una nota anche per questo , cioè rendere illegale la posa di tronchi o pietre con l'intento di ostacolare la percorribilità dei sentieri.
regole si, ma per tutti.
salutoni stefano
ok perfetto!! ora con i divieti attuali le società possono percorrerli ugualmente? dai cartelli non si capisce se qualcuno è esente...magari andasse in porto così!!