Come si riconosce la Mancanza di zuccheri ?

Astragalo28

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25/3/05
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XANDER ha scritto:
La Deplezione del Glicogeno :?: :maremmac: :!: :via!: e che è?
Robba da ppaura! :specc:

Ti consiglio allora di dare una lettura al seguente link:
http://www.albanesi.it/Alimentazione/bruciomuscoli.htm
Io credo che tutte quelle persone che fanno attività fisica a certi livelli devono necessariamente conoscere gli elementi di base della fisliologia dello sport.
Credemi è affascinante!
Diciamo che quello che conosco è merito solo di letture a livello dilettantistico.
Ciao
 

Sushi

Biker ultra
lele67 ha scritto:
giogiò ha scritto:
lucamtb@@@@ ha scritto:
il discorso della perdita di peso è piu' complesso......... dovresti fare almeno 3 ore di esercizio a circa e mantenerti a circa 120 -140 battiti quindi non forzando....... :soffriba:

In che senso?????

nel senso che per bruciare i grassi bisogna andare piano per molto tempo

preferibilmente pianura e battiti giustamente tra 120 e 140...

Come affermazioni mi sembrano un po' generiche, soprattutto quella di lucamtb@@@@; cosa vuol dire fare almeno 3 ore di esercizio?? Se ne faccio 2 non perdo peso?? Se la mia frequenza è superiore ai 140 battiti o inferiore ai 120 non perdo peso?? Per perdere peso bisogna mangiare meno di quanto si brucia oppure bruciare di più di quanto si mangia e si ottiene sia non facendo nessuna attività fisica e limitandosi con il cibo che mangiando "normalmente" e facendo attività fisica a qualsiasi frequenza o ritmo si voglia. Chiaramente, diversificando l'attività fisica si può bruciare più o meno grasso oppure perdere peso più o meno velocemente, ma dire che bisogna fare almeno 3 ore di esercizio (quale esercizio poi...??) a 120-140 bpm è completamente inesatto
 

cowboyone

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20/1/04
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Astragalo28 ha scritto:
La domanda che rivolgo a tutti è abbastanza semplice e servirebbe anche a conoscersi meglio.
La mia frequenza cardiaca ha la tendenza a mantenersi elevata dopo un lungo sforzo.
Ciò è sintomo di sovraffaticamento ?
Mancanza di zuccheri ?
Mancanza di allenamento ?
O qualcosa di più grave ?
Premetto che circa 10gg addietro ho fatto una ecg da sforzo ed è tutto ok!
Normalmente le mie uscite sono di circa 3 ore (70% salita). 40Km circa
Quando prolungo lo sforzo arrivando a circa 5-6 ore la frequenza cardiaca si abbassa con difficoltà e quindi non riesco più a mantenere il ritmo che riesco a mantenere entro le 3-4 ore.
Grazie

beh !! che dire ... 3 ore di allenamento non sono poche ... i sintomi che descrivi possono essere imputabili a tante cose ... non credo sia colpa dell'allenamento che comunque c'e' altrimenti non faresti giri di tre ore con salite per circa il 70% del totale ... ad ogni modo il glicogeno va reintegrato almeno ogni 20 Km (quindi a meta' giro nel tuo caso) ... ma non solo ... ricorda che anche i muscoli vanno in catabolismo o per "usura" o per scopi energetici ... quindi proteine ( o aminoacidi) .... poi non dimenticare i sali ed il gioco e' fatto.
In linea di principio direi affaticamneto del tutto giustificato ... considera pero' anche un altro aspetto ... 3 ore di allenamento danno una bella botta al metabolismo basale .. che inevitabilmente sale portandosi dietro battiti cardiaci accelerati e una bella sudorazione anche stando fermi !!

Non sottovalutare il defaticamento post uscita che io faccio con rapporto leggero tale da farti mulinare un po le gambe ... quello che si dice un rapporto agile ... i battiti possono salire un po ma lo smaltimento delle tossine (acido lattico e co.) e' massimo ... s epoi ci vogliamo mettere anche un po di streching .. non fa male (anche durante le pause durante il percorso).

Per il discorso dimagrimento .... se ne puo' parlare per ore ... comunque le calorie si contano nell'intera giornata ... ed occorre comunque un deficit calorico ... c'e' poco da fare !!

ricordo ancora le parole di un mio istruttore : "gli addominali si fanno a tavola .. non in palestra" !!
 

Astragalo28

Biker extra
25/3/05
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E' chiaro che tutte queste considerazioni fatte sono molto utili.
Dunque riassumerei che per percorsi che richiedono un certo impegno in termini di durata è opportuno che:

1) Prepararsi ad affrontare il percorso mangiando un'ora circa prima in maniera opportuna miele, marmellata.

2) Portarsi i dietro qualcosa per reintegrare le energie perse. Il qualcosa dovrebbero essere preferibilmente zuccheri semplici e cioè monosaccaridi (maltosio, fruttosio, glucosio). Questo al fine di garantirne un immediato assorbimento e sopratutto una facile digestione. Che questi siano disciolti in acqua o no a questo punto è irrilevante.

3) Reintegrare i sali persi ad esempio mediante Polase preferibilmente entro 45 min dalla fine dello sforzo e non durante.

Siete d'accordo ?
Vogliamo aggiungere qualche altra considerazione ?
 

cowboyone

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20/1/04
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Astragalo28 ha scritto:
E' chiaro che tutte queste considerazioni fatte sono molto utili.
Dunque riassumerei che per percorsi che richiedono un certo impegno in termini di durata è opportuno che:

1) Prepararsi ad affrontare il percorso mangiando un'ora circa prima in maniera opportuna miele, marmellata.

2) Portarsi i dietro qualcosa per reintegrare le energie perse. Il qualcosa dovrebbero essere preferibilmente zuccheri semplici e cioè monosaccaridi (maltosio, fruttosio, glucosio). Questo al fine di garantirne un immediato assorbimento e sopratutto una facile digestione. Che questi siano disciolti in acqua o no a questo punto è irrilevante.

3) Reintegrare i sali persi ad esempio mediante Polase preferibilmente entro 45 min dalla fine dello sforzo e non durante.

Siete d'accordo ?
Vogliamo aggiungere qualche altra considerazione ?

... un'ora prima potrebbe essere tanto per una colazione .... sopratutto se leggera come fette biscottate e miele e succo di frutta ... si digerisci meglio ma gia' il tuo metabolismo basale potrebbe papparselo in un'ora ... comunque :eek:

per quanto riguarda gli zuccheri ... beh .. io avrei da ridire :???:

maltosio, fruttosio e glucosio sono veramente molto distanti ... gli zuccheri non devono essere troppo semplici (glucosio), devono avere un indice glicemico basso per evitare picchi insulinici (quindi fruttosio) .. il maltosio (disaccaride) si trova a meta' strada insieme al miele.

e' preferibile disciolto in acqua per un pronto assorbimento magari con un po' di sali per rendere la soluzione ipotonica, cio' facilita lo svuotamento gastrico ed il pronto reintegro del flusso ematico .

Discorso a parte va fatto le maltodestrine, che secondo me sono la scelta migliore, essendo zuccheri complessi (polimeri) derivati dal maltosio e costituiti da una catena di molecole di glucosio... quindi lento assorbimento senza picchi insulinici e costante approvvigionamento di zucchero.

Quindi io opterei per il polase sport che a differenza del "semplice" polase ha anche le maltodestrine (oltre che naturalmente i sali) ma da assumere durante tutta la attivita' (se e' tale da farti perdere litri di sudore) se l'attivita' e' blanda basta la semplice acqua.

Ricordati che quando sono in funzione i muscoli hanno bisogno di continuo reintegro ... sia sali che combustibile ... continuo ... non solo all'inizio ed alla fine .

Naturalmente tutto va visto in funzione del livello dell'attivita'.

Spero di esserti stato utile.

ciao.
 

Astragalo28

Biker extra
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cowboysr ha scritto:
Astragalo28 ha scritto:
E' chiaro che tutte queste considerazioni fatte sono molto utili.
Dunque riassumerei che per percorsi che richiedono un certo impegno in termini di durata è opportuno che:

1) Prepararsi ad affrontare il percorso mangiando un'ora circa prima in maniera opportuna miele, marmellata.

2) Portarsi i dietro qualcosa per reintegrare le energie perse. Il qualcosa dovrebbero essere preferibilmente zuccheri semplici e cioè monosaccaridi (maltosio, fruttosio, glucosio). Questo al fine di garantirne un immediato assorbimento e sopratutto una facile digestione. Che questi siano disciolti in acqua o no a questo punto è irrilevante.

3) Reintegrare i sali persi ad esempio mediante Polase preferibilmente entro 45 min dalla fine dello sforzo e non durante.

Siete d'accordo ?
Vogliamo aggiungere qualche altra considerazione ?

... un'ora prima potrebbe essere tanto per una colazione .... sopratutto se leggera come fette biscottate e miele e succo di frutta ... si digerisci meglio ma gia' il tuo metabolismo basale potrebbe papparselo in un'ora ... comunque :eek:

per quanto riguarda gli zuccheri ... beh .. io avrei da ridire :???:

maltosio, fruttosio e glucosio sono veramente molto distanti ... gli zuccheri non devono essere troppo semplici (glucosio), devono avere un indice glicemico basso per evitare picchi insulinici (quindi fruttosio) .. il maltosio (disaccaride) si trova a meta' strada insieme al miele.

e' preferibile disciolto in acqua per un pronto assorbimento magari con un po' di sali per rendere la soluzione ipotonica, cio' facilita lo svuotamento gastrico ed il pronto reintegro del flusso ematico .

Discorso a parte va fatto le maltodestrine, che secondo me sono la scelta migliore, essendo zuccheri complessi (polimeri) derivati dal maltosio e costituiti da una catena di molecole di glucosio... quindi lento assorbimento senza picchi insulinici e costante approvvigionamento di zucchero.

Quindi io opterei per il polase sport che a differenza del "semplice" polase ha anche le maltodestrine (oltre che naturalmente i sali) ma da assumere durante tutta la attivita' (se e' tale da farti perdere litri di sudore) se l'attivita' e' blanda basta la semplice acqua.

Ricordati che quando sono in funzione i muscoli hanno bisogno di continuo reintegro ... sia sali che combustibile ... continuo ... non solo all'inizio ed alla fine .

Naturalmente tutto va visto in funzione del livello dell'attivita'.

Spero di esserti stato utile.

ciao.

AZZ!
Altro che...
Ahimè :soffriba:
 

lucamtb@@@@

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28/7/04
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giogiò ha scritto:
lele67 ha scritto:
giogiò ha scritto:
lucamtb@@@@ ha scritto:
il discorso della perdita di peso è piu' complesso......... dovresti fare almeno 3 ore di esercizio a circa e mantenerti a circa 120 -140 battiti quindi non forzando....... :soffriba:

In che senso?????

nel senso che per bruciare i grassi bisogna andare piano per molto tempo

preferibilmente pianura e battiti giustamente tra 120 e 140...

Come affermazioni mi sembrano un po' generiche, soprattutto quella di lucamtb@@@@; cosa vuol dire fare almeno 3 ore di esercizio?? Se ne faccio 2 non perdo peso?? Se la mia frequenza è superiore ai 140 battiti o inferiore ai 120 non perdo peso?? Per perdere peso bisogna mangiare meno di quanto si brucia oppure bruciare di più di quanto si mangia e si ottiene sia non facendo nessuna attività fisica e limitandosi con il cibo che mangiando "normalmente" e facendo attività fisica a qualsiasi frequenza o ritmo si voglia. Chiaramente, diversificando l'attività fisica si può bruciare più o meno grasso oppure perdere peso più o meno velocemente, ma dire che bisogna fare almeno 3 ore di esercizio (quale esercizio poi...??) a 120-140 bpm è completamente inesatto

per perdere peso dovresti fare un giro in mtb di almeno 3 ore a fondo lento così va bene??? io ho detto circa 3 ore a 120 - 140 battiti che per molti ma non per tutti è fondo lento ..
quando dici :"Se la mia frequenza è superiore ai 140 battiti o inferiore ai 120 non perdo peso?? " si perdi lo stesso peso ma non bruci i grassi ...........
come ho detto prima il discorso è molto complesso
 

Sushi

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lucamtb@@@@ ha scritto:
per perdere peso dovresti fare un giro in mtb di almeno 3 ore a fondo lento così va bene??? io ho detto circa 3 ore a 120 - 140 battiti che per molti ma non per tutti è fondo lento ..
quando dici :"Se la mia frequenza è superiore ai 140 battiti o inferiore ai 120 non perdo peso?? " si perdi lo stesso peso ma non bruci i grassi ...........
come ho detto prima il discorso è molto complesso

Sarà..........ma se fai un giro di un'ora e mangi poco perdi più peso che se ne fai uno di 3 ore e mangi come un bufalo!!!!
I giri non centrano....dipende da quanto mangi tutto qui!!
Chiaro che è più complessa e sto semplificando, ma così come l'hai detta tu sembra che un giro di 2 ore serve a poco per il dimagrimento così come pedalare a fondo veloce.
 

lucamtb@@@@

Biker superioris
28/7/04
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giogiò ha scritto:
lucamtb@@@@ ha scritto:
per perdere peso dovresti fare un giro in mtb di almeno 3 ore a fondo lento così va bene??? io ho detto circa 3 ore a 120 - 140 battiti che per molti ma non per tutti è fondo lento ..
quando dici :"Se la mia frequenza è superiore ai 140 battiti o inferiore ai 120 non perdo peso?? " si perdi lo stesso peso ma non bruci i grassi ...........
come ho detto prima il discorso è molto complesso

Sarà..........ma se fai un giro di un'ora e mangi poco perdi più peso che se ne fai uno di 3 ore e mangi come un bufalo!!!!
I giri non centrano....dipende da quanto mangi tutto qui!!
Chiaro che è più complessa e sto semplificando, ma così come l'hai detta tu sembra che un giro di 2 ore serve a poco per il dimagrimento così come pedalare a fondo veloce.

mi sarò espresso male io....................... :cassius:
mi sembra che sul numero di aprile di ciclismo c'è qualcosa sull'argomento...
 

gattONE BROS

Biker dantescus
3/3/03
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provo a dire la mia basata soprattutto sull'esperienza.
dopo 30 minuti con frequenza cardiaca intorno al 65/70% inizi a bruciare grassi (prima sono andati a farsi benedire gli zuccheri); per perdere peso quindi un esercizio prolungato aerobico è sicuramente da preferire piuttosto che uno anaerobico (sopra l'80% di battiti cardiaci per minuto) in cui c'è produzione di acido lattico.
secondo me il fatto di non riuscire a recuperare è dovuto ad un eccesso di affaticamento (sovrallenamento); curerei i tempi di riposo e recupero.
il calo di zuccheri lo avverti con un senso di spossatezza generale e, come detto dagli altri, fai fatica a camminare e senti il bisogno di sederti.
durante lo sforzo fisico è bene alimentarsi per dare al fisico qualcosa da bruciare dopo che sono finiti gli zuccheri e magari non ci sono in giro delle belle masse adipose da dover attaccare..... :prost:
infine vorrei aggiungere che con l'allenameto il metabolismo aumenta e quello che magari mangi in più viene bruciato anzichèandare a formare quei simpatici cuscinetti di grasso che chiamiamo MANICI DELL'AMORE.
ciao ciao
 

Sushi

Biker ultra
Bisogna dire anche che la disidratazione fa salire la frequenza cardiaca; da qualche parte ho letto che durante un'uscita in bike particolarmente intensa bisognerebbe bere 1 litro l'ora (praticamente impossibile); è facile essere disidratati dopo un lungo giro e conseguentemente la frequenza sale
 

Astragalo28

Biker extra
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gattONE BROS ha scritto:
provo a dire la mia basata soprattutto sull'esperienza.
dopo 30 minuti con frequenza cardiaca intorno al 65/70% inizi a bruciare grassi (prima sono andati a farsi benedire gli zuccheri); per perdere peso quindi un esercizio prolungato aerobico è sicuramente da preferire piuttosto che uno anaerobico (sopra l'80% di battiti cardiaci per minuto) in cui c'è produzione di acido lattico.
secondo me il fatto di non riuscire a recuperare è dovuto ad un eccesso di affaticamento (sovrallenamento); curerei i tempi di riposo e recupero.
il calo di zuccheri lo avverti con un senso di spossatezza generale e, come detto dagli altri, fai fatica a camminare e senti il bisogno di sederti.
durante lo sforzo fisico è bene alimentarsi per dare al fisico qualcosa da bruciare dopo che sono finiti gli zuccheri e magari non ci sono in giro delle belle masse adipose da dover attaccare..... :prost:
infine vorrei aggiungere che con l'allenameto il metabolismo aumenta e quello che magari mangi in più viene bruciato anzichèandare a formare quei simpatici cuscinetti di grasso che chiamiamo MANICI DELL'AMORE.
ciao ciao

Anche io sono del tuo parere.
Tuttavia la figura dimostra che non c'è tutta questa netta diffirenza tra l'utilizzo delle varie fonti energetiche.
 

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cowboyone

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giogiò ha scritto:
Bisogna dire anche che la disidratazione fa salire la frequenza cardiaca; da qualche parte ho letto che durante un'uscita in bike particolarmente intensa bisognerebbe bere 1 litro l'ora (praticamente impossibile); è facile essere disidratati dopo un lungo giro e conseguentemente la frequenza sale

quoto pienamente ... anche se ... io personalmente in un giro di tre ore impegnativo riesco a bere anche 2,5 litri ..... il mio mule ha una capacita' di 3 litri ... e poi volendo hai anche 2 borracce che possono arrivare anche a 750 c.c. (per non citare quelle da 1 litri).

Siamo tutti diversi ... c'e' chi beve al max 500 c.c. nello stesso tempo ... non voglio sindacare ....ma se vuoi c'e' la possibilita' !!

Ah!! dimenticavo .... SI mi porto tutto questo peso dietro ... ma sai com'e' ... rimanere all'asciutto in pizzo di montagna ... non e' mai carino .

ciao.
 

cowboyone

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20/1/04
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Astragalo28 ha scritto:
gattONE BROS ha scritto:
provo a dire la mia basata soprattutto sull'esperienza.
dopo 30 minuti con frequenza cardiaca intorno al 65/70% inizi a bruciare grassi (prima sono andati a farsi benedire gli zuccheri); per perdere peso quindi un esercizio prolungato aerobico è sicuramente da preferire piuttosto che uno anaerobico (sopra l'80% di battiti cardiaci per minuto) in cui c'è produzione di acido lattico.
secondo me il fatto di non riuscire a recuperare è dovuto ad un eccesso di affaticamento (sovrallenamento); curerei i tempi di riposo e recupero.
il calo di zuccheri lo avverti con un senso di spossatezza generale e, come detto dagli altri, fai fatica a camminare e senti il bisogno di sederti.
durante lo sforzo fisico è bene alimentarsi per dare al fisico qualcosa da bruciare dopo che sono finiti gli zuccheri e magari non ci sono in giro delle belle masse adipose da dover attaccare..... :prost:
infine vorrei aggiungere che con l'allenameto il metabolismo aumenta e quello che magari mangi in più viene bruciato anzichèandare a formare quei simpatici cuscinetti di grasso che chiamiamo MANICI DELL'AMORE.
ciao ciao

Anche io sono del tuo parere.
Tuttavia la figura dimostra che non c'è tutta questa netta diffirenza tra l'utilizzo delle varie fonti energetiche.

... dai come no ... dopo 20 min. la creatina si e' andata a far benedire .... e prima di intaccare i grassi ci vogliono 40 min. nel mentre solo glicogeno ... e dopo 1 ora senza reintegro sei praticamente a terra !!

utilissime informazioni per farti mangiare ogni 20 km di sofferenza !!
 

Sushi

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cowboysr ha scritto:
giogiò ha scritto:
Bisogna dire anche che la disidratazione fa salire la frequenza cardiaca; da qualche parte ho letto che durante un'uscita in bike particolarmente intensa bisognerebbe bere 1 litro l'ora (praticamente impossibile); è facile essere disidratati dopo un lungo giro e conseguentemente la frequenza sale

quoto pienamente ... anche se ... io personalmente in un giro di tre ore impegnativo riesco a bere anche 2,5 litri ..... il mio mule ha una capacita' di 3 litri ... e poi volendo hai anche 2 borracce che possono arrivare anche a 750 c.c. (per non citare quelle da 1 litri).

Siamo tutti diversi ... c'e' chi beve al max 500 c.c. nello stesso tempo ... non voglio sindacare ....ma se vuoi c'e' la possibilita' !!

Ah!! dimenticavo .... SI mi porto tutto questo peso dietro ... ma sai com'e' ... rimanere all'asciutto in pizzo di montagna ... non e' mai carino .

ciao.

Ho anch'io il "cammello" ma non lo uso praticamente mai perchè non c'è verso di eliminare il saporaccio di copertone bruciato :???: :???:
 

cowboyone

Biker serius
20/1/04
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giogiò ha scritto:
cowboysr ha scritto:
giogiò ha scritto:
Bisogna dire anche che la disidratazione fa salire la frequenza cardiaca; da qualche parte ho letto che durante un'uscita in bike particolarmente intensa bisognerebbe bere 1 litro l'ora (praticamente impossibile); è facile essere disidratati dopo un lungo giro e conseguentemente la frequenza sale

quoto pienamente ... anche se ... io personalmente in un giro di tre ore impegnativo riesco a bere anche 2,5 litri ..... il mio mule ha una capacita' di 3 litri ... e poi volendo hai anche 2 borracce che possono arrivare anche a 750 c.c. (per non citare quelle da 1 litri).

Siamo tutti diversi ... c'e' chi beve al max 500 c.c. nello stesso tempo ... non voglio sindacare ....ma se vuoi c'e' la possibilita' !!

Ah!! dimenticavo .... SI mi porto tutto questo peso dietro ... ma sai com'e' ... rimanere all'asciutto in pizzo di montagna ... non e' mai carino .

ciao.

Ho anch'io il "cammello" ma non lo uso praticamente mai perchè non c'è verso di eliminare il saporaccio di copertone bruciato :???: :???:

io devo dire non avverto il saporaccio ... forse le soluzioni di sali e zuccheri nascondono il problema ... ad ogni modo io dopo ogni uso pulisco il tutto con Lysoform Primo o Milton ... naturalmente in soluzioni molto poco concentrate ... li trovi in farmacia ... servono a sterilizzare poppatoi e tettarelle ... sciacqua bene e vedrai che la situazione migliora ...

MITICO MULO !!!
 

qwf

Biker tremendus
8/7/04
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Trento
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Mi e' capitato tre volte negli ultimi anni di andare in crisi di zuccheri (testa vuota, gambe che non girano, senso di atarassia epicurea :smile: ) su escursioni medio-lunghe, dopo un paio d'ore di sforzo intenso e con elevate temperature. La cosa strana e' che tutto cio' e' capitato nonostante fossi sempre costantemente e abbondantemente idratato e alimentato.

Secondo voi perche' mi accade? Devo curare di piu' il fondo, l'allenamento? La resistenza? Allenare piu' progressivamente il fisico senza uscite lunghe improvvisate?

Sono un po' preoccupato perche' tutti e tre gli episodi sono capitati:

- in escursioni molto lunghe, con molta strada da fare per tornare a casa. Ho sempre faticato tantissimo a chiudere il giro.
- quando ero da solo
- senza avvisaglie di sorta: un istante prima stavo benissimo, un istante dopo ero cadavere...
 

Astragalo28

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qwf ha scritto:
Mi e' capitato tre volte negli ultimi anni di andare in crisi di zuccheri (testa vuota, gambe che non girano, senso di atarassia epicurea :smile: ) su escursioni medio-lunghe, dopo un paio d'ore di sforzo intenso e con elevate temperature. La cosa strana e' che tutto cio' e' capitato nonostante fossi sempre costantemente e abbondantemente idratato e alimentato.

Secondo voi perche' mi accade? Devo curare di piu' il fondo, l'allenamento? La resistenza? Allenare piu' progressivamente il fisico senza uscite lunghe improvvisate?

Sono un po' preoccupato perche' tutti e tre gli episodi sono capitati:

- in escursioni molto lunghe, con molta strada da fare per tornare a casa. Ho sempre faticato tantissimo a chiudere il giro.
- quando ero da solo
- senza avvisaglie di sorta: un istante prima stavo benissimo, un istante dopo ero cadavere...

Complimentoni!!
Allora Non sono il solo ad avvertire questo problema. Eppure mi aspettavo da te una risposta non una domanda analoga alla mia.
:-(
 

XANDER

Biker assatanatus
7/3/04
3.156
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il Verde Mugello
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Evidentemente hai voluto fare un percorso al di sopra di quelle che quel giorno erano le tue possibilità, il cosiddetto passo più lungo della gamba, magari un altro giorno hai fatto lo stesso giro senza problemi.
Potrebbe dipendere da sovrallenamento o recupero scarso o sbagliato, come da ritmi eccessivi in rapporto all'intesità e alla durata del giro, a me hanno sempre detto: "in bici mangia prima di avere fame e bevi prima di avere sete" :-P
 

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