Come si riconosce la Mancanza di zuccheri ?

Astragalo28

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La domanda che rivolgo a tutti è abbastanza semplice e servirebbe anche a conoscersi meglio.
La mia frequenza cardiaca ha la tendenza a mantenersi elevata dopo un lungo sforzo.
Ciò è sintomo di sovraffaticamento ?
Mancanza di zuccheri ?
Mancanza di allenamento ?
O qualcosa di più grave ?
Premetto che circa 10gg addietro ho fatto una ecg da sforzo ed è tutto ok!
Normalmente le mie uscite sono di circa 3 ore (70% salita). 40Km circa
Quando prolungo lo sforzo arrivando a circa 5-6 ore la frequenza cardiaca si abbassa con difficoltà e quindi non riesco più a mantenere il ritmo che riesco a mantenere entro le 3-4 ore.
Grazie
 

cerrotorre

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Astragalo28 ha scritto:
La domanda che rivolgo a tutti è abbastanza semplice e servirebbe anche a conoscersi meglio.
La mia frequenza cardiaca ha la tendenza a mantenersi elevata dopo un lungo sforzo.
Ciò è sintomo di sovraffaticamento ?
Mancanza di zuccheri ?
Mancanza di allenamento ?
O qualcosa di più grave ?
Premetto che circa 10gg addietro ho fatto una ecg da sforzo ed è tutto ok!
Normalmente le mie uscite sono di circa 3 ore (70% salita). 40Km circa
Quando prolungo lo sforzo arrivando a circa 5-6 ore la frequenza cardiaca si abbassa con difficoltà e quindi non riesco più a mantenere il ritmo che riesco a mantenere entro le 3-4 ore.
Grazie

io ed amici constatiamo una mancanza di zuccheri, quando iniziano a tremare le gambe.
 

Astragalo28

Biker extra
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giogiò ha scritto:
Io la mancanza di zuccheri la identifico da una spossatezza generale (diversa dalla normale stanchezza). Per quanto riguarda la frequenza cardiaca anche a me rimane alta per un bel po' dopo un'uscita in bike

Un attimo, io mi riferisco alla difficoltà di recupero durante lo sforzo.
Praticamente per capirci se il giro in biga mi impegna entro le tre ore circa la frequenza cardiaca (in caso di sosta sempre durante lo sforzo) tende a scendere abbastanza velocemente e quindi recupero bene e posso riprendere lo sforzo.
Se invece sono intorno le quattro cinque ore noto che la frequenza cardiaca è molto lenta a riportarsi a valori normali e questo mi crea problemi. Ciò significa difficoltà notevoli nel riprendere l'attività.
 

Sushi

Biker ultra
Non so cosa dirti...nel mio caso quando recupero molto velocemente è perchè sono affaticato (sembra un controsenso eppure è così). Se sono in buone condizioni il cuore sale abbastanza e il recupero è lento; quando sono affaticato il scuore fa fatica a salire e torna immediatamente basso appena mi fermo
 

lele67

Biker perfektus
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da quello che dici sembra che hai bisogno di un po' di allenamento in piu.

Comunque cerca di bere poco ma frequentemente, guarda l' orologio e bevi ogni 15 minuti , anche se non ne senti il bisogno gia' a inizio giro.

se non c' è un caldo della madonna basta l' acqua.

mangia qualcosa di digeribile prima di partire (es una barretta o banana)

Il calo di zuccheri lo avverti così , gambe molle stanchezza esagerata calo di concentrazione, se scendi dalla bici hai delle difficoltà a stare in piedi, hai il desiderio di sederti (come un leggero stato di shock) nei casi gravi anche un po' di giramento di testa e lieve appannamento della vista. I questi casi è provvidenziale avere dei prodotti tipo Enervitene in pochi minuti ti riprendi.
 
Le volte che capita di andare in crisi da zuccheri succede che semplicemente non ne hai più nemmeno per fare un falsopiano col 22-32.
Le gambe non spingono più. La frequenza cardiaca è bassa e non vuole saperne di salire, anche i polmoni non hanno più tanta capacità...
Praticamente tutto il fisico si rilassa.
Diversa è la crisi da sali: a me vengono i brividi anche se sono sotto il sole cocente e sto sudando come un maiale...
 

Sushi

Biker ultra
vespaio ha scritto:
Le volte che capita di andare in crisi da zuccheri succede che semplicemente non ne hai più nemmeno per fare un falsopiano col 22-32.
Le gambe non spingono più. La frequenza cardiaca è bassa e non vuole saperne di salire, anche i polmoni non hanno più tanta capacità...
Praticamente tutto il fisico si rilassa.
Diversa è la crisi da sali: a me vengono i brividi anche se sono sotto il sole cocente e sto sudando come un maiale...

Interessante la storia dei brividi!!!! Anche a me ogni tanto vengono e non so il motivo; dici che è la mancanza di sali???
 

Astragalo28

Biker extra
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lele67 ha scritto:
da quello che dici sembra che hai bisogno di un po' di allenamento in piu.

Comunque cerca di bere poco ma frequentemente, guarda l' orologio e bevi ogni 15 minuti , anche se non ne senti il bisogno gia' a inizio giro.

se non c' è un caldo della madonna basta l' acqua.

mangia qualcosa di digeribile prima di partire (es una barretta o banana)

Il calo di zuccheri lo avverti così , gambe molle stanchezza esagerata calo di concentrazione, se scendi dalla bici hai delle difficoltà a stare in piedi, hai il desiderio di sederti (come un leggero stato di shock) nei casi gravi anche un po' di giramento di testa e lieve appannamento della vista. I questi casi è provvidenziale avere dei prodotti tipo Enervitene in pochi minuti ti riprendi.


Ok. Prendo in considerazione tale possibilità e cioè la mancanza di allenamento. Cmq tieni presente che prima di uscire (un'ora prima circa) mangio fette biscottate con marmellate o miele. Non ho invece l'abitudine di portarmi dietro qualcosa durante lo sforzo. Al limite mi porto un te con miele.
Credo che a certi livelli di sofrzo il corpo parli un lignuaggio a me incomprensibile. Vorrei capire meglio quali sono le esigenze del mio corpo.
Non sono seguito da nessuno sono semplicemente un dilettante e quindi ho serie difficoltà a capire quali sono i miei limiti e come migliorare
Per capirci se il giro in biga mi impegna entro le tre ore circa, la frequenza cardiaca (in caso di sosta sempre durante lo sforzo) tende a scendere abbastanza velocemente e quindi recupero bene e posso riprendere lo sforzo.
Se invece sono intorno le quattro cinque ore noto che la frequenza cardiaca è molto lenta a riportarsi a valori normali e questo mi crea problemi. Ciò significa difficoltà notevoli nel riprendere l'attività.
Qualcuno sostiene che possa trattarsi di un calo ipoglicemico ma a quanto pare non si tratta di questo perchè non ho mai avuto questo generi di sintomi. Allora è possibile che si tratti di una mancanza di allenamento e tu in un certo senso me lo confermi.
Allora quale sarebbe il corretto allenamento per migliorarmi ( se esistono ancora dei margini)?
Grazie
 

lele67

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è solo una mia impressione, ma forse hai iniziato con dei tempi troppo alti, 3 ore di bici non sono poche. Fai un giro piu' corto che ti ipegni per un paio d' ore al massimo e usalo come riferimento. Quando guadagnerai rapporti e, inizierai a farlo risparmiando 15 min, prova ad allungare i tempi. Il metaboliso ha bisogno di abituarsi algli sforzi.
Cerca di non arrivare a casa sfinito, e dovresti recuperare meglio.
Fai defaticamento almeno nell' ultimo chilometro con ritmo da passeggiata a mare con gelato in mano.
I classici a inizio stagione sono...
"le gambe vanno benino , ma non ho fiato" o viceversa
oppure "il cuore regge ma gambe e fiato non ancora ecc ecc.
Ecco perchè e meglio iniziare piano.
L' unca costante è il kulo, quello a inizio stagione fa sempre male. :smile:
 

Astragalo28

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lele67 ha scritto:
è solo una mia impressione, ma forse hai iniziato con dei tempi troppo alti, 3 ore di bici non sono poche. Fai un giro piu' corto che ti ipegni per un paio d' ore al massimo e usalo come riferimento. Quando guadagnerai rapporti e, inizierai a farlo risparmiando 15 min, prova ad allungare i tempi. Il metaboliso ha bisogno di abituarsi algli sforzi.
Cerca di non arrivare a casa sfinito, e dovresti recuperare meglio.
Fai defaticamento almeno nell' ultimo chilometro con ritmo da passeggiata a mare con gelato in mano.
I classici a inizio stagione sono...
"le gambe vanno benino , ma non ho fiato" o viceversa
oppure "il cuore regge ma gambe e fiato non ancora ecc ecc.
Ecco perchè e meglio iniziare piano.
L' unca costante è il kulo, quello a inizio stagione fa sempre male. :smile:

Ma sai credo che la tua osservazione nei confronti di allenamento non idoneo è corretta perchè tutta la stagione anche quella invernale sono stato in movimento praticando della corsa quindi non c'è stato mai una interruzione lunga (tranne che per malattia).
L'anno scorso ho fatto mtb da Aprile a Novembre da Novembre ad Marzo di quest'anno ho fatto corsa e poi ho ripreso la bici
 

lucamtb@@@@

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Astragalo28 ha scritto:
lele67 ha scritto:
è solo una mia impressione, ma forse hai iniziato con dei tempi troppo alti, 3 ore di bici non sono poche. Fai un giro piu' corto che ti ipegni per un paio d' ore al massimo e usalo come riferimento. Quando guadagnerai rapporti e, inizierai a farlo risparmiando 15 min, prova ad allungare i tempi. Il metaboliso ha bisogno di abituarsi algli sforzi.
Cerca di non arrivare a casa sfinito, e dovresti recuperare meglio.
Fai defaticamento almeno nell' ultimo chilometro con ritmo da passeggiata a mare con gelato in mano.
I classici a inizio stagione sono...
"le gambe vanno benino , ma non ho fiato" o viceversa
oppure "il cuore regge ma gambe e fiato non ancora ecc ecc.
Ecco perchè e meglio iniziare piano.
L' unca costante è il kulo, quello a inizio stagione fa sempre male. :smile:

Ma sai credo che la tua osservazione nei confronti di allenamento non idoneo è corretta perchè tutta la stagione anche quella invernale sono stato in movimento praticando della corsa quindi non c'è stato mai una interruzione lunga (tranne che per malattia).
L'anno scorso ho fatto mtb da Aprile a Novembre da Novembre ad Marzo di quest'anno ho fatto corsa e poi ho ripreso la bici

se fai giri da 3 ore e passa è normale che a fine allenamento hai piu' difficolta a far scendere i battiti , ti consiglio di mangiare qualcosa almeno a metà uscita , tipo barretta energetica a base di carboidrati............poi sicuramente l'allenamento è importante :-?
di che parte della sicilia sei?
 

XANDER

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Per quello che ho sentito dire e ho letto in giro se i battiti non scendono rapidamente è segno che hai abusato delle tue forze, quindi vai più piano..

Non puoi tenere per cinque ore il ritmo che sei allenato a tenere per tre, nel senso che se un giro di tre ore lo fai a certi ritmi cardiaci uno di cinque lo devi fare a ritmi più bassi, non per nulla lo sforzo ( e l'allenamento e quindi la muscolatura ) di un Crosscountrysta è diverso da quello di uno che fa Marathon, IMHO è un problema di ritmo.... oltre che di idratazione e alimentazione ( cinque ore con quattro fette biscottate mi sembra un pò un sacrificio :???: ) magari integra il potassio ed il magnesio , anche con banane, mandorle e altra frutta secca.

A me hanno sempre sconsigliato i giri "digiuni" , io sapevo che anche per utilizzare le scorte che si hanno immagazzinate nel corpo ( grassi ) si ha bisogno di zuccheri e ho saputo di persone che , alla lunga, pedalando senza mai mangiare e bevendo solo acqua si sono ritrovati con problemi al fegato e al cuore :scassat: del resto se i pro ( vedi giro e tour) quando gareggiano mangiano e bevono in continuazione ci sarà un motivo no?

Poi c'era tutto un discorso sul metabolismo ed il catabolismo che porta il corpo a consumare le proteine dei tessuti per ricavare energia... ma qui ci vorrebbe un esperto perchè di bischerate ne ho dette già troppe :smile: :smile: :smile: :smile: :smile:
 

Astragalo28

Biker extra
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XANDER ha scritto:
Per quello che ho sentito dire e ho letto in giro se i battiti non scendono rapidamente è segno che hai abusato delle tue forze, quindi vai più piano..

Non puoi tenere per cinque ore il ritmo che sei allenato a tenere per tre, nel senso che se un giro di tre ore lo fai a certi ritmi cardiaci uno di cinque lo devi fare a ritmi più bassi, non per nulla lo sforzo ( e l'allenamento e quindi la muscolatura ) di un Crosscountrysta è diverso da quello di uno che fa Marathon, IMHO è un problema di ritmo.... oltre che di idratazione e alimentazione ( cinque ore con quattro fette biscottate mi sembra un pò un sacrificio :???: ) magari integra il potassio ed il magnesio , anche con banane, mandorle e altra frutta secca.

A me hanno sempre sconsigliato i giri "digiuni" , io sapevo che anche per utilizzare le scorte che si hanno immagazzinate nel corpo ( grassi ) si ha bisogno di zuccheri e ho saputo di persone che , alla lunga, pedalando senza mai mangiare e bevendo solo acqua si sono ritrovati con problemi al fegato e al cuore :scassat: del resto se i pro ( vedi giro e tour) quando gareggiano mangiano e bevono in continuazione ci sarà un motivo no?

Poi c'era tutto un discorso sul metabolismo ed il catabolismo che porta il corpo a consumare le proteine dei tessuti per ricavare energia... ma qui ci vorrebbe un esperto perchè di bischerate ne ho dette già troppe :smile: :smile: :smile: :smile: :smile:

Azz! ritorniamo al discorso della deplezione del glicogeno. Solo a pensarci mi fa paura. Ho capito insomma leggendo i vari post, che è opportuno mangiare qualcosa durante lo sforzo.
Certo è che io mantengo il mio peso cioè nonostante tutto rimango costante di peso
 

lucamtb@@@@

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Astragalo28 ha scritto:
XANDER ha scritto:
Per quello che ho sentito dire e ho letto in giro se i battiti non scendono rapidamente è segno che hai abusato delle tue forze, quindi vai più piano..

Non puoi tenere per cinque ore il ritmo che sei allenato a tenere per tre, nel senso che se un giro di tre ore lo fai a certi ritmi cardiaci uno di cinque lo devi fare a ritmi più bassi, non per nulla lo sforzo ( e l'allenamento e quindi la muscolatura ) di un Crosscountrysta è diverso da quello di uno che fa Marathon, IMHO è un problema di ritmo.... oltre che di idratazione e alimentazione ( cinque ore con quattro fette biscottate mi sembra un pò un sacrificio :???: ) magari integra il potassio ed il magnesio , anche con banane, mandorle e altra frutta secca.

A me hanno sempre sconsigliato i giri "digiuni" , io sapevo che anche per utilizzare le scorte che si hanno immagazzinate nel corpo ( grassi ) si ha bisogno di zuccheri e ho saputo di persone che , alla lunga, pedalando senza mai mangiare e bevendo solo acqua si sono ritrovati con problemi al fegato e al cuore :scassat: del resto se i pro ( vedi giro e tour) quando gareggiano mangiano e bevono in continuazione ci sarà un motivo no?

Poi c'era tutto un discorso sul metabolismo ed il catabolismo che porta il corpo a consumare le proteine dei tessuti per ricavare energia... ma qui ci vorrebbe un esperto perchè di bischerate ne ho dette già troppe :smile: :smile: :smile: :smile: :smile:

Azz! ritorniamo al discorso della deplezione del glicogeno. Solo a pensarci mi fa paura. Ho capito insomma leggendo i vari post, che è opportuno mangiare qualcosa durante lo sforzo.
Certo è che io mantengo il mio peso cioè nonostante tutto rimango costante di peso

bisogna vedere cosa ti mangi dopo un giro di 4 o 5 ore :smile: :smile: :smile: :smile:

il discorso della perdita di peso è piu' complesso......... dovresti fare almeno 3 ore di esercizio a circa e mantenerti a circa 120 -140 battiti quindi non forzando....... :soffriba:
 

lele67

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lucamtb@@@@ ha scritto:
il discorso della perdita di peso è piu' complesso......... dovresti fare almeno 3 ore di esercizio a circa e mantenerti a circa 120 -140 battiti quindi non forzando....... :soffriba:

In che senso?????

nel senso che per bruciare i grassi bisogna andare piano per molto tempo

preferibilmente pianura e battiti giustamente tra 120 e 140...
 

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