anchio faccio una cosa simile, la divido in due e gli do due colori differenti, tipo andata verde e ritorno viola, però io non navigo la traccia, la evidenzio su mappa e basta e la seguo "a occhio", ho sempre fatto così e mi trovo meglio.
come seguire tracce che si incrociano
- Creatore Discussione Cuorelibero
- Data di inizio
Guardo le tracce prima di partire. Non è questo il motivo per cui lo faccio, ma così non ho mai avuto questo problema.
è un problema che ho pure io, soprattutto nei sentieri che formano un ragnatela magari di giri di amici scaricati da Strava... basterebbe avere al posto della linea continua una linea con le "frecce" che indichi il senso.
mi sembra d'aver visto un possibile aggiornamento con le freccine...prima o poi ci arriveranno anche gli altri...
Messaggio contenuto nella discussione 'Sono io che sono troppo giovane, o il Garmin Edge è preistorico?' https://community.mtb-mag.com/t/son...garmin-edge-è-preistorico.398292/post-9073943
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si ma qui si parla di app sul cellulare giusto? io penso che invece stia cercando un modo per vederlo su garmin.
Domenica mi è successa una cosa strana (Etrex 35 touch).
Giro a Sasso Marconi, una parte è questo anello, che dovevo percorrere come indicato dalle frecce.
Arrivo al bivio, mi viene qualche dubbio.
Proseguo un po' come da freccia, mi fermo, guardo la bussola: dice di tornare indietro.
Torno indietro, prendo l'altra direzione per un po', mi fermo e controllo: punta di nuovo indietro...
Mi sembrava di ricordare che il senso corretto fosse antiorario, quindi torno indietro di nuovo e faccio il giro come da frecce.
E infatti ricordavo bene, era il senso corretto della traccia, ma la bussola, per tutto il tempo ha continuato a dirmi di tornare indietro.
Giro a Sasso Marconi, una parte è questo anello, che dovevo percorrere come indicato dalle frecce.
Arrivo al bivio, mi viene qualche dubbio.
Proseguo un po' come da freccia, mi fermo, guardo la bussola: dice di tornare indietro.
Torno indietro, prendo l'altra direzione per un po', mi fermo e controllo: punta di nuovo indietro...
Mi sembrava di ricordare che il senso corretto fosse antiorario, quindi torno indietro di nuovo e faccio il giro come da frecce.
E infatti ricordavo bene, era il senso corretto della traccia, ma la bussola, per tutto il tempo ha continuato a dirmi di tornare indietro.
Quindi escludendo le tracce ad anello e quelle dove partenza ed arrivo non coincidono, in tutte le altre tracce dove un tratto viene percorso nei due sensi oppure si interseca il garmin puo' sbagliare strada?!
Perche' il produttore di GPS leader al mondo, quasi monopolista, in tutti questi anni non ha risolto questo problema??
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Si in questi casi lo strumento può generare errori.
Il problema non è facilmente risolvibile per il modo con cui gli strumenti funzionano: per indicarti una direzione lo strumento deve analizzare la traccia per cercare quale è il punto più vicino e quindi calcolare la direzione se una traccia ha punti sovrapposti tra andate e ritorno è facile che vi siano errori.
Una soluzione potrebbe essere quella di seguire i punti in modo sequenziale se però esci per qualsiasi motivo dalla traccia lo strumento ti punterebbe sempre al punto seguente all'ultimo passato e noto invece di indicarti il punto traccia più vicino al fine di riallinearti al percorso, questa soluzione creerebbe molti più problemi di navigazione.
Non sottovalutare inoltre che c'è sempre una discrepanza tra la posizione reale, quella rilevata dallo strumento e quella della traccia (in generale a causa di errori di misura) quindi lo strumento non potrà mai dirti se hai superato un certo punto perchè le varie rilevazioni non coincideranno mai al 100%, quindi lo strumento deve lavorare per "intorni" e quindi non avrà mai la possibilità di stabilire con certezza a quale punto della traccia puntare.
In poche parole l'uso del GPS non ti esime dall'uso del cervello.
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Concordo e rilancio:
l'uso del cervello dovrebbe esimere dall'uso dello strumento erroneo
ed orientare la scelta verso lo strumento che non genera errori?
A parte che personalmente preferisco non utilizzare la navigazione su percorsi tipicamente MTB, ma seguire visivamente la traccia, un escamotage semplice in questo caso è spezzare in due la traccia in modo che nessuna delle due tracce risultanti contenga sovrapposizioni, ad esempio salire su una traccia fino ala meta del giorno e poi ridiscendere su una seconda traccia. In questo modo non ci sono ambiguità.Domenica mi è successa una cosa strana (Etrex 35 touch).
Giro a Sasso Marconi, una parte è questo anello, che dovevo percorrere come indicato dalle frecce.
Vedi l'allegato 460875
Arrivo al bivio, mi viene qualche dubbio.
Proseguo un po' come da freccia, mi fermo, guardo la bussola: dice di tornare indietro.
Torno indietro, prendo l'altra direzione per un po', mi fermo e controllo: punta di nuovo indietro...
Mi sembrava di ricordare che il senso corretto fosse antiorario, quindi torno indietro di nuovo e faccio il giro come da frecce.
E infatti ricordavo bene, era il senso corretto della traccia, ma la bussola, per tutto il tempo ha continuato a dirmi di tornare indietro.
Resto comunque del parere che su uno strumento cartografico le tracce vadano interpretate, non seguite pedissequamente.
Il problema sta nel fatto che quando lo strumento intercetta un punto della traccia, si dispone per andare in direzione del successivo, il rischio c'è anche quando due tracce si incrociano perchè sul punto di intersezione se lo strumento legge un punto di quella che attraversa, cambia direzione.
Quando ci sono diversi incroci e la linea non è chiara io preventivamente divido la traccia in più tracce che numero in sequenza poi le metto in mostra una alla volta.
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Ma infatti anch'io non uso la navigazione.
Carico una TRACCIA e la seguo visivamente.
Finora non mi è mai capitato di fare giri in cui passo più di 2 volte sullo stesso tratto, quindi al massimo il dubbio è "di qui o di là?".
In quei casi, normalmente, se prendi una direzione per qualche decina di metri e controlli la bussola, punta avanti se la direzione è corretta o indietro se è sbagliata.
Se la zona e/o le direzioni delle tracce sono un po' sfigate, può essere che ci voglia di più, ma se sei sulla traccia giusta, la bussola poi torna a puntare avanti.
Domenica, invece, ha continuato a puntare indietro per buona parte di quell'anello, nonostante lo stessi percorrendo nel verso giusto.
Questa è la cosa che non mi torna.
La scelta della direzione giusta l'ho fatta io, perché avevo studiato il giro la sera prima (ma andando a memoria, qualche dubbio rimane sempre).
In effetti, spezzare le tracce è una buona idea, quando il giro è incasinato.
Per me c'è la complicazione che l'Etrex si spegne, quando arrivo alla fine di una traccia che seguo, ma pazienza (tanto dovrei cmq fermarmi per caricare la traccia successiva).
Quindi è probabile che il problema sia nato prima, nel tratto, abbastanza lungo, in cui il sentiero viene percorso sia all'andata che al ritorno?
In effetti, non posso escluderlo, perché non mi piace tenere la bussola sempre in vista, la visualizzo quando mi serve e la chiudo subito dopo.
Capita probabilmente a causa di qualche baco sw.
Generalmente dopo qualche metro (anche qualche centinaia) lo strumento torna ad indicare il verso corretto, se ciò non capita molte volte risolvo spegnendo/accendendo facendo così non si perdono dati se non qualche metro di traccia ed è molto comodo farlo (basta premere un tasto anche con i touch) in alternativa puoi riattivare la navigazione sempre sulla stessa traccia.