Daccordissimo sul non snaturare una bici che nasce in un certo modo è così dovrebbe morire però.... se vuoi un però ce lo puoi mettere!
Partiamo dal dire che nn tutti hanno la fortuna di possedere due o tre bici per fare cose differenti e quindi tanti ,anzi tantissimi , si "arrangiano" con un unico mezzo.. se vuoi questa è la matrice stessa della mtb che nasce, appunto, per andare un pò ovunque e su qualsiasi terreno (primariamente quello di montagna);e capisco anche come sapientemente,attraverso delle affinate operazioni di merchandising, negli anni le aziende abbiano aumentato notevolmente la tipologia di mezzi specializzati a fare una determinata cosa....non lo so se effettivamente sia un'esigenza vera e propria del ciclista ma sta di fatto che spesso le aziende, pur di vendere (e su questo si potrebbe aprire un ampio capitolo), ci inculcano l'idea che una determinata cosa non ne possa fare un'altra....mahhh, lasciatemi un ragionevole dubbio! Spero che non mi contestate dicendo che una front in carbonio non può fare un percorso da downhill....è più che scontato!!!
Il confronto è semmai tra chi sostiene che una gran fondo è meglio se affrontata con una xc biammortizzata piuttosto che con una classica front in alluminio... MA ANDO STA SCRITTO!!! al massimo ce chi si può trovare meglio con la prima e chi meglio con la seconda, altrimenti si crea uno stupido stereotipo!
Piuttosto penso,in base a quello che devi fare, di intervenire , in un certa misura ,sulla componentistica, ad esempio: se devi affrontare un viaggio e ti ritrovi una bella rigidona non sta scritto da nessuna parte che sia il mezzo sbagliato, semplicemente puoi intervenire modificando l'impostazione in sella e sostituendo, temporaneamente, alcuni componenti con altri prettamente più touring per poi, una volta finito il viaggio, ritornare alla impostazione iniziale....semplice, o no? O per forza uno deve andare ogni qualvolta a prendere il mezzo cosidetto "adeguato"?
Per chi invece tutti i giorni vorrebbe stare comodo in sella gli interventi di chi mi ha preceduto penso che siano più che giusti, e sono, appunto,
ruote larghe portate a pressioni basse, imprescindibile una sella comoda (lo dico soprattutto a voi , maniaci del grammo e dell'estetica, badate ai vostri gemelli e ,se state sulla cinquantina, fatevi meglio un'esame della prostata) manubrio riser (volendo anche in carbonio) e una pipa con 1-2 cm. di lunghezza in meno (non di più). Salut