Come posizionare le tacchette delle scarpe ????

[scr1]

Buongiorno a tutto il forum.

Spero di postare nella sezione giusta ,altrimenti gentilmente mi sposteranno.

Dunque tutti sappiamo come posizionare le tacchette degli scarpini da bici da corsa o mtb.

La parte del metatarso va esattamente centrata rispetto all'asse del pedale, e l'angolo dello piede deve essere perfettamente ortogonale all'asse del pedale.

Ma vorrei farVi una domanda se lecito:

Come e che regola per individuare il fattore Q???

Cioè mi spiego meglio ,esiste un concetto per il quale io mi debba allontanare o avvicinare alla pedivella,con la tacchetta della scarpa??

Vi chiedo questo perchè cambiando scarpe , mi sono ritrovato con un infiammazione ,presumo alla parte interna delle ginocchia , per il semplice motivo che lo scarpino non consentiva di allargarmi più di tanto,cioè essendo la suola più stretta il fattore Q era diminuito.

Se qualcuno di Voi cortesemente sa darmi una risposta ,su un eventuale formula matematica , ne sarei estremamente felice.

SCR1

Prodotti MTB scontati

 

[embolo]

Buongiorno a tutto il forum.

Spero di postare nella sezione giusta ,altrimenti gentilmente mi sposteranno.

Dunque tutti sappiamo come posizionare le tacchette degli scarpini da bici da corsa o mtb.

La parte del metatarso va esattamente centrata rispetto all'asse del pedale, e l'angolo dello piede deve essere perfettamente ortogonale all'asse del pedale.

Ma vorrei farVi una domanda se lecito:

Come e che regola per individuare il fattore Q???

Cioè mi spiego meglio ,esiste un concetto per il quale io mi debba allontanare o avvicinare alla pedivella,con la tacchetta della scarpa??

Vi chiedo questo perchè cambiando scarpe , mi sono ritrovato con un infiammazione ,presumo alla parte interna delle ginocchia , per il semplice motivo che lo scarpino non consentiva di allargarmi più di tanto,cioè essendo la suola più stretta il fattore Q era diminuito.

Se qualcuno di Voi cortesemente sa darmi una risposta ,su un eventuale formula matematica , ne sarei estremamente felice.

SCR1

ti mando una mail con un file con la spiegazione

 

[embolo]

non trovo la tua mail, se mi mandi un messaggio privato con l'indirizzo ti giro il file, ciao

 

[scr1]

Attendo file.

SCR1

 

[ginogino]

ti mando una mail con un file con la spiegazione

Scusa, ma se interessa ad altri, o questa spiegazione è coperta da brevetto, altrimenti condividi.

 

[BeerMaster]

Scusa, ma se interessa ad altri, o questa spiegazione è coperta da brevetto, altrimenti condividi.

esatto, interessa pure me!

 

[seagate]

...è una cosa segreta ?

se si può condividere ne gioviamo tutti quanti.
grazie

 

[silverhand]

Anche io sarei interessato

 

[giulius]

interessa a tutti! siamo su un forum.....

 

[lancaster]

Ciao Embolo, mi accodo alla lista dei richiedenti ...

 

[ticiotix]

Esatto!
Anch'io sono andato "a naso" ma un'idea qualificata si accetta sempre!
Grazie grazie grazie!
TT.

 

[skeggias72]

ciao embolo anke io in coda!

 

[embolo]

nessun segreto ragazzi, solamente non riuscivo a postare il file! ci riprovo, fatemi sapere

 

[flavionus]

ma se il fattore q diminuisce hai tutto di guadagnato ........poi se hai problemi non saprei

 

[scr1]

Guadagni tu io mi sono fato male.

Ognuno di noi ha una naturalezza di pedalata se forzi non va bene.

Tutte queste storie su come si deve pedalare vanno, bene ma io voglio pedalare alle mie misure, e ad oggi non riesco a fare questo calcolo.

 

[kinoramp]

niente da fare...scaricato ma mi dice file danneggiato!

ritenta o se non si tratta di una enciclopedia potresti fare un copia/incolla.

 

[Marco Guandalini]

Anche se la risposta giunge un po' in ritardo, spero comunque di esser utile...
L'attacco sotto alla scarpa va montato più esternamente o medialmente in base alla larghezza dei fianchi. Mi spiego meglio: posizionando verso l'esterno della scarpa l'attacco, avvicineremo il piede alla pedivella e ciò se abbiamo il bacino stretto. Non facendolo ci ritroveremmo a pedalere con le ginocchia "ad x" con sovreccarico dei legamenti collaterali mediali e della rotula (che lavorerà in strabismo).
Se invece pedalando notiamo che teniamo le ginocchia larghe (vare) vorrà dire che avremo i piedi troppo vicini alla pedivella e dovremo spostare gli attacchi medialmente (cioè verso la parte interna) in modo da alontanarci dalla pedivella.
buona pedalata a tutti.
Marco

Marco Guadalini
preparatore atletico

 

[scr1]

Gentile Marco grazie della risposta ,che ,anche se tarda sempre bene accetta.

In effetti il tuo ragionamento non fa una piega, ma supponiamo che io mi accorga si pedalare varo o valgo, sposto le tacchette a sentita.

Se però conosco la larghezza del mio bacino quale formula devo applicare per fare una taratura precisa ,tipo quella dell'altezza sella etc.

Ne esiste una??

SCR1

 

[FabioL]

Se però conosco la larghezza del mio bacino quale formula devo applicare per fare una taratura precisa ,tipo quella dell'altezza sella etc.

Ne esiste una??

SCR1

Scusa se mi intrometto, secondo me no. Comunque se cerci un bravo biomeccanico dalle tue parti la soluzione la trovi. Il problema è che il pedalare non è attività statica percui se hai problemi va analizzata oltre alla posizione anche tutta la rotazione della gamba. Io (e diversi compagni di squadra) anni fa ho fatto un paio di sedute con Mariano Cycling ed è stato molto utile nonostante anni e anni di pedalate e cambi bici, pur non avendo problemi specifici.

 

[Marco Guandalini]

Ciao SCR1,
che io sappia non esiste alcuna formula, l'unico metro è il tuo occhio (o di un tuo amico o le riprese video, queste ultime valide anche per l'anallisi della postura in generale sulla bike).
Inoltre poche "pippe" con formule varie: anche l'altezza della sella, al di là di certi parametri, va personalizzata, inquanto siamo tutti diversi ed abbiamo sensazioni diverse in sella.
un saluto Marco