come non slittare sul ripido

vaitus ha scritto:

ma tu sai leggere? a volte saper leggere aiuta a capire quello che scrivono gli altri....

il fatto di non saperli usare l'ho scritto in ogni post, più umile di così; che sia un limite è implicito, i limiti li abbiamo tutti, tu per esempio sei un po' duro di comprendonio e ei un po' presuntuoso...il fatto che non saperli usare non voglia dire che non funzionino l'ho scritto anche quello, e comunque non devo ammettere proprio niente con nessuno

comunque per farti capire in modo un po più elementare:

per me gli spd non funzionano perchè non li so usare,
non li so usare e non voglio peredere tempo per imparare ad usarli perchè non mi servono, non ho bisogno dei tuoi "consigli", gli spd non sono obbligatori

per ritornare in topic, anche con gli spd e le ruote troppo gonfie su salite molto impervie non si risolve nulla

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vaiutus, prima cosa cerca di rispondere in modo più educato, come previsto dal regolamento del forum, secondo capire cosa scrive chi ti risponde, se leggi bene, guardando anche le virgole, non è una critica o una offesa essere umili, la parola umile la ho usata, per dirti che, se quando eri in difficoltà con l'uso dei pedali, chiedevi aiuto, a chi li usava, sicuramente ti davano una mano, a capire dove sbagliavi, cosa che non hai fatto, ti sei arreso e hai tolto i pedali...ti è chiaro adesso?
ciao
contax

scusate se vado OT rispetto al post iniziale, ma penso di stare nel discorso che si sta articolando adesso tra chi e' favorevole ai pedali con l'aggancio e chi no. Io non ho mai usato pedali con aggancio perche' temo di prendere delle straccionate in terra nel non riuscire a togliere il piede dal pedale in caso di perdita d'equilibrio (e non so voi, ma a me sullo sconnesso e in salita capita spessississimissississimo!! ).. in quei casi, come fate? e' cosi' intuitivo imparare e flettere il piede per staccarsi dal pedale? onestamente l'ansia di mettermi su un fianco per adesso e' stata piu' forte della curiosità di provare ad "agganciarmi" alla bici!

cybern ha scritto:

.... in quei casi, come fate? e' cosi' intuitivo imparare e flettere il piede per staccarsi dal pedale? onestamente l'ansia di mettermi su un fianco per adesso e' stata piu' forte della curiosità di provare ad "agganciarmi" alla bici!

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in primis il forum ha una sezione chiamata "tecnica di guida" dove l'argomento è trattato molto bene.
Credo che tutti abbiano il tuo timore, ma come tutte le cose bisogna stare attenti. All'inizio conviene mollarli molto e poi anche loro, non solo la catena, vanno lubrificati. E' assai raro avere incidenti con gli spd in tratti difficili, perché la paura fa 90 e uno di solito sta all'occhio. La maggior parte dei bolli (l'ultimo con la bdc) me li sono fatti in situazioni stupide, tipo fermandomi davanti al cancello di casa, tiri giù un piede e ti ribalti sull'altro ....
In ogni caso il problema iniziale era l'aderenza in salita. Uno dei motivi che si slitta in salita è la discontinuità della pedalata. Senza spd, è molto più probabile che uno faccia una pedalata a stantuffo, a scatti; con gli spd, soprattuto dove più difficile, si riesce a tenere una pedalata più tonda, perché si spinge e si tira contemporaneamente. Va detto però che in situazioni limite a volte gli spd li sgancio, in quanto se si perde aderenza il tempo per sganciarli è davvero un millesimo di secondo ....

grazie per i consigli e per la dritta, ora faccio un salto nella sezione tecnica. o-o

un fattore da non sottovalutare in salite tecniche è...come ci si arriva.
mi spiego meglio: sul tecnico ci si arrampica solo se si dispone ancora di un minimo di freschezza e lucidità.
vi potrà sembrare banale, ma quando si è cotti si riesce piano piano a salite sul terreno facile, ma sul tecnico ci si impianta subito, anche solo per l'annebbiamento dell'attenzione.
quindi il mio consiglio è: fare una buona gamba!
concordo poi su tutti gli altri consigli già esposti (pedali spd inclusi)

Piu' che i piedi devi guardare le gambe.....devono stare in linea col tubo della bici. Prova.

KiaZ ha scritto:

Ripesco il mio thread perche' ho avuto qualche miglioramento:
ho spostato il sellino il piu' avanti possibile e ora va molto meglio, riesco a stare con le braccia molto piu' piegate e non mi si alza piu' l'anteriore. Ho fatto un pezzo abbastanza impegnativo ieri mattina anche bello sconnesso senza troppe rogne ... forse son stata anche aiutata dal fatto che ha piovuto, ma l'impressione che ho avuto portando avanti il sellino e' stato di un miglioramento di assetto notevole, anche in pianura.
La cosa che forse ancora sbaglio e che mi succede spesso e' che ho la tendenza ad "allargarmi" sui pedali, cioe' sul difficile a tenere i piedi leggermente infuori, questo mi da la sensazione di spingere meglio. Cerco di stringerli ma poi torno cosi' :/ .
Forse mi aiuterebbe provare i pedali automatici ma 1) non ho soldi per comprarmi le scapre, 2) comprarle a scatola chiusa sembra un po' una follia ... 3) Girando anche con gli impianti e facendo freeride leggero (salgo per scendere diciamo) mi sembrano un gran bel modo per farsi tanto male.

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per la corretta impostazione in sella, dai un occhio a questo articolo:
http://www.guidorubino.com/bici/strada/geom/selpos.htm

se tu conoscessi una persona, che prima ti impresta le scarpe, e ti facesse provare in un paio di uscite, sarebbe l'ideale, ti posso assicurare che in salita danno dei vantaggi, e anche.... in discesa, però, come ti consigliavo sul forum decarider, per i parastinchi, anche per le scarpe,ti conviene tenere sotto osservazione i mercatini, si fanno buoni affari

ciao
o-o