COME E' INIZIATO TUTTO ?

Anonymous

Biker ciceronis
23/7/03
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Mio padre mi porto in un grande spiazzo sterrato ... mi smonto le rotelline e mi fece pedalare ... subito restai in equilibrio ... poi entrai nel piazzale asfaltato vicino ... e caddi.

Da quel giorno spinsi la biciclettina da casa fino a quel piazzale sterrato per pedalare in bici.

Strano, lo sterrato mi dava più sicurezza, o forse era più divertente, chissà. Più tardi imparai anche a pedalare sull'asfalto ... ma questa é un'altra storia.

ciao
Ruggero"era il '72"
 

secco

Biker incredibilis
30/10/02
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nomade sui M.ti Pisani
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Mi ha sempre affascinato questo mondo ma prima giocavo a calcio e con 4 allenamenti settimanali più la partita alla domenica aggiungere la bike sarebbe stato un po troppo, un bel giorno di 4 anni fa mi rompo il legamento del ginocchio sx, mi opero e successivamente me lo rirompo :-?
"finalmente??"opto per abbandonare il mondo del pallone e mi tuffo su quello della mtb.
La mia prima bike è una carraro (non ricordo il modello) da 750.000 delle vecchie lire.

non è proprio il primo.... quando avevo 14 anni i miei mi hanno regalato una mtb naturalmente rigida, marca GLORIA, ora la uso per la spola casa giornalaio!!
 

ZoK

Biker tremendus
30/10/02
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Calcinaia (PI)
www.crakbike.it
Penso che l'inizio coincide con le prime uscite da bambini con una bici tipo BMX nelle periferie del paese. Tutto questo fino all'età del motorino (a quei tempi gli scooter non esistevano !!!) Poi un lunghissimo letargo tranne qualche uscita sporadica con MTB da centro commerciale lungo l'argine, fino a due anni fa circa quando dopo aver sfogliato una rivista (penso BdM) è nato l'amore 8) :lol: :P
 

massimoz

Biker velocissimus
30/10/02
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Pianeta Terra
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Fine anni '80 acquisto per me e la mia allora fidanzata (e oggi moglie) due MTB della Bianchi. Si va in giro un po' ovunque, soprattutto in montagna. Poi nel '93 il matrimonio, i figli, altri interessi mi fanno mettere da parte la due ruote. Quest'anno torno dalle vacanze al mare a fine luglio, mi guardo allo specchio... e decido che è ora di tornare al vecchio amore a due ruote. Rispolvero la mia Bianchi, poi acquisto una Specialized Stumpumper Comp e macino km su km. Ritorno in forma discreta calando 11 kg. in 3 mesi (1,80 X 76 kg.). All'inizio ho ripreso per buttare giù la ciccia, poi le emozioni provate hanno fatto ardere ancora quella fiamma che penso non si sia mai estinta...
 

giulio

Biker urlandum
4/11/02
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Padova
www.111bikes.it
1989 ho venduto il mio SI Piaggio è ho acquistato la mia prima MTB, me la ricordo ancora, era nera con spruzzi verdi, tubi in acciaio saldobrasati, cambio shimano (non mi ricordo il modello) due gomme che sembravano quelle da trattore.
 

muldox

Biker nirvanensus
30/10/02
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Valtellina
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Bike
Cube Stereo 29
Tralasciando le esperienze infantili, tipo quando convinsi mio padre a saldarmi sulla Graziella un improbabile “top tube” dal peso di mezzo quintale perchè così, a mio modo di vedere, la bike avrebbe retto meglio agli strapazzi dell’off road...
Nell’89, visto che i miei interessi si stanno spostando verso attività “non motorizzate” e forse anche perchè contagiato dalla moda, baratto l’enduro 350cc. con una Scott ( Boulder? ). Tutto sommato però non riesco ad intendere la mtb come attività in sé, ma piuttosto come allenamento - peraltro il più delle volte su asfalto - per altre attività ( scialpinismo-alpinismo ). La svolta nel ’99 quando in un “incidente sciistico” ( valanga ) mi fracasso un piede. Mesi di stampelle, interventi chirurgici e poi le fasi di riabilitazione a base di piscina ( bleah! ) e...mtb!
Morale della favola: dopo un po’, quella che inizialmente era solo un’attività di ripiego “...perchè tanto non posso andare ad arrampicare”, diventa una passione. Passo quindi alla front ( una Jamis Dakota in acciaio, ottima! ), si scoprono i sentieri, le mulattiere, i megagiri e via discorrendo. Da allora ho praticamente mollato l’arrampicata in favore della mtb; 4 anni fa mi sarebbe parsa pura fantascienza!
Però quando arriva la neve... :-x
 

Paolino

Biker forumensus
23/11/02
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Valdelsa senese
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Caro Muldox,anch'io ho dovuto "Dotare" la graziella di top tube dopo che si era aperta all'atterraggio di un salto :shock: ... ricordo che le avevo già tolto faro,parafanghi...il virus era in incubazione ormai,ma rimase soffocato prima dal motorino(e successivi 125,250,600...)e soprattutto dal basket(capite pèrche la graziella aveva ceduto?)a livello praticamente"PRO" fino a tre anni fa,sopraffatto da lavoro e famiglia.
Avevo gia una Giant rigida(...del '92?)che usavo d' estate,poi un collega si è comprato una specy FSR..."dai,vieni a fare un giro che ti diverti"...e il virus da latente è esploso :neutral:
 

pescecane

Biker grossissimus
4/11/02
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Mare & Majella
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...come tutti i bimbi ho avuto la mia prima bella bike regalata da mio padre..era da cross (ricordate quelle con il sellino lungo ed un po' di spalliera ?!?!)...avevo +o- 5 anni quando cercai di scendere la scalinata della chiesa sotto casa...risultato: 2 labbri spaccati e abrasioni varie...da allora sempre sport (nuoto & basket agonistici)...poi da atleta fallito ad amatore con un buco di 7 anni dovuto a problemi di salute...uscito dal fosso ho voluto riappropriarmi della mia vita: ho visto una ragazza sfrecciare con una mtb gialla, ammortizzata, bellissima (lei carina) e decisi: comprai la mia prima LeeCougan in acciaio e da allora è una fobia... :eek:
 

Pe

Biker velocissimus
30/10/02
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per adesso roma...
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1 atala hop hop... quella full a tre marce col sellino lungo da 20kg a 12 anni... con cui andavo un po' in giro

poi nulla fino a 17anni quando mi sono fatto regalare una bici da corsa. lentamente è nato l'amore per le due ruote e poi alla laurea mi sono fatto regalare una rockhopper de fero.
vacanze sul garda dove sono uscito per la prima volta con la bike ( :? )

conosciuto parecchia gente e la voglia è nata lí; ma rimasta in attesa perché vivevo a Roma!

trasferitomi in germania 2 anni fa ho cominciato a fare il trail dietro casa dopo il lavoro... conosciuto la mia attuale ragazza biker ho cominciato a fare cose sempre + serie trascurando l'asfalto... fino a quando ho preso la full e ho conosciuto il diretur (tramite questo forum)... a quel punto è nato l'amore per le due ruote artigliate; soprattutto perché mi rendo conto che ce ne sono di matti come e peggio di me! (considerateVi chiamati in causa!!)
 

bob

Biker ciceronis
31/10/02
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Calci (PI)
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Il mio feeling con le bici da usare fuoristrada è nato presto, ovvero quando per me era il mezzo di locomozione che mi portava per le prime volte lontano da casa, quello con cui emulare i ragazzi più grandi che avevano le moto da cross... per cui mi sono ritrovato ad assemblare e modificare una graziella sottratta ad una discarica :shock: : assenza di parafanghi e freno posteriore, ruota anteriore dello Ciao Piaggio con freno a tamburo (che stabilità nelle impennate!), forche raddrizzate a mazzualate... una vera "tamarrata"!!! :-?
Arrivato il motorino/moto la bici è stata dimenticata ed addirittura disprezzata: non riuscivo a capire quei "coglioni" che faticavano per fare una salita che io avrei fatto in moto ricavandone solo adrenalina pura... (l'ironia del destino :smile: )
La prima volta in MTB è stata nel '92: MTB prestata da uno "zio ricco" che non la usava con la quale ho scorrazzato per un inverno con un gruppo di amici... cambiate frequentazioni cambiate abitudini: niente più bici. :(
Circa 5 anni fa ho avuto la necesità di rieducare un ginocchio dopo una grave distorsione, per cui mi sono attrezzato con un buon usato (scapin prorace :-? ) ed ho cominciato a pedalare con uno spirito diverso, traendone delle sensazioni diverse :-P :-| ... il resto è storia moderna
 

Joe

Biker tremendus
30/10/02
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PC
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Avevo un Bianchi da cross e con quella insieme agli amici si andava su un tracciato da motocross creato sugli argini del Po da un meccanico che aveva una squadra corse amatoriale con moto Ancillotti ( grandi )
Ho sempre avuto un'avversione per la bici da strada , non ho mai sooportato i discorsi degli amatori al bar che si vantavano dei 60/70 Km fatti , gente che fra la settimana usciva in bici di nascosto per dare la paga al compagno la domenica .
Cosi , quando mi sono rotto il crociato del ginocchio SX giocando a calcio , e si è posto il problema di una bici per aiutare la riabilitazione la scelta e stata obbligata.
Una Mtb usata mi andava benissimo per pedalare in pianura (era il 92 ) ma quello che era una "medicina" per il ginocchio si è trasformata in passione , l'anno successivo ho comprato un'Alpinestars (mi piaceva perche aveva il carro particolare ) i giri si sono allungati ma soprattutto ho incominciato a caricare la bici in macchina per fare i 30Km che mi separano dall'appennino piacentino.
Il resto bene o male lo sapete.
 

tuttibrutti

Biker superis
12/11/02
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san cesareo (roma)
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Mi allenavo 3 volte alla settimana + partita di calcio la domenica,ma a giugno quando finiva il campionato, mi sentivo un amorfo, erano la fine deli anni ottanta esattamente 1989,in una giornata giornata di luglio,e andai in un negozio di bici per comprarne una, vidi una o'neill bianca ed arancio con quelle ruote, la comprai 800.000 £ che a quel tempo per una bici era un enormità,non vedevo l'ora di tornare a casa e saltarci sopra, e così è stato,per 7 anni solo l'estate poi a settembre come ricominciavo la preparazione finiva in cantina.
Anno 1997 mi accorgo che era giunta l'ora di appendere gli scarpini al chiodo, la mia o'neill era diventato un pezzo di ferro,torno nello stesso negozio, il proprietario mi dice che stà svendendo tutto per fallimento, anni bui per la mtb compro una specialized fsr biammortizzata un carro armato, mi affascina e la compro per 1.300.000 £ un affare. nell 2001 con la mia fsr mi abbraccio un albero distrazione alla colanna vertebrale, l'ortopedico mi dice di lasciare il free raid salti e discese non fanno bene alla mia schiena, compro una front e la allestisco,( una full da xc costa troppo) oggi con immenso dispiacere continuo a fare escursionismo co sta front vorrei buttarmi in discesa come voi anche perchè nel frattempo sono uscite bici veramente fantastiche ma la mia schiena dice di nò in realtà non dovrei nemmeo salirci sulla bici ma non ci riesco è più forte di me.
 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
43.187
18.460
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
a 8 anni ho ricevuto la mitica saltafoss con cui gironzolavo a Oleggio Castello per delle etsti intere presso arona, sul lago maggiore. Compresi tentativi di usare una pista da motocross del posto, con voli pazzeschi e sbucciature varie.
Aveva un freno a disco :shock: davanti, che non funzionava praticamente mai.
Ci siamo fatti tutti i sentieri del posto, andando a sbattere più volte contro le macchine dei camporellisti. Un mio amico riusciva ad andare in impennata da casa sua fin dal panettiere (circa 1 km). Io non ci sono mai riuscito :cry:
 

Renzo ®

Moderatur
30/10/02
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Empoli
www.gumasio.it
Causa un infortunio al ginocchio, ho smesso di giochcchiare al calcio.
Sono stato un anno intero senza saper cosa fare il sabato pomeriggio, quando mi è presa l'ispirazione e mi sono fatto prestare la mtb da un amico,.......da lì è nata la scintilla (1999)
 

Già_LF

Biker superis
31/10/02
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Ivrea
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Riprendo dal vecchio forum ed adatto al nuovo domandone:
La mia infanzia-adolescenza su due ruote inizio' e fu in città, la ricordo benissimo, cosi'.
In Graziella un giorno partii (le domeniche dell'austerità petrolio anni 70) e feci una 50ina di km; spaventoso.
Poi, fu grazie allo zio (quasi coetaneo) che saluto: il Gianni ed alla banda di grandi del quartiere, ciclisti su bitume dilettanti.
Primo oggetto del desiderio, 14 anni: una bici da corsa, 10v almeno, Campagnolo. A quei tempi, ancora troppo piccoli, non si usciva da soli dal proprio quartiere (solo strade e cortili). Si faceva da mattina a sera per sette g su sette il giro dell'isolato, a tempo, a crono! tante le sfide unoauno o a gruppo. Sulla strada "grande" del quartiere, si tirava il 52-12 o il massimo che c'era, partendo da fermo; la volata, sempre per sfidarsi. Mai si portava la bici in auto: e chi lo diceva al papa' di mettere la bici sul sedile o portapacchi !! Poi, si comincio' a scoprire la strada nel traffico piu' corta per uscire dal quartiere, dalla città, per vedere un po' di verde ma sopratutto le salite. Cosi' cominciarono le prime scampagnate e la ricerca dei salitoni: subito i giri da poche centinaia di metri diventarono di 70 km. o ++. Era la prima versione assoluta del nostro free ride. I genitori non conoscevano nenche le strade che si facevano, un'altra ragione per non dire niente, al ritorno. Quante notte insonni con le gambe doloranti: dolori veri. Quante volte ho detto basta: e il giorno dopo di nuovo con qualcuno a pedalare. Chi aveva la bici da corsa ok, ma chi non l'aveva nella compagnia faceva lo stesso: ho fatto il giro del col del lys in val di susa con un amico con la bici del nonno, un vero cancello di ruggine, ma si pedalava ed era bellissimo (ciao Pierpaolo!). Sull'abbigliamento non dico niente, sopratutto all'inizio era vergognoso. Si partiva da solo con una borraccia d'acqua, poi ci si aggregava per strada su per La Mandria, Lanzo, ValSusa, ma il corso lungo per rientrare in citta', a casa era un incubo a pensare alla pasta asciutta fumante che aspettava (altro che barrette!!). Ah! una volta l'anno si andava sul tale corso per veder passare il giro d'Italia, e si cercava di stare a casa da scuola (mica si faceva festa, in città) !! Dopo questo Free Ride adolescenziale, si comincio' a fare sul serio, una specie di cross country sull'asfalto, ma per un cittadino era proprio xc: anche su questi percorsi lunghissimi e lontanissimi da casa lo spirito rimase sempre quello dei giri a crono dell'isolato e delle sfide con se'stessi o i vecchi compagni, all'ultimo colpo di reni.
... poi qualche hanno di palestra, sci di fondo (e' nata un'altra passione, pattinato xc), ma niente + bici ....
Ricordo un altro compagno di avventura su 2 ruote al bitume che cominciava a divertirsi e voleva riprendessi anch'io ed allora la terza bici da corsa che ho ancora oggi: Shimano 105, firmata da un artigiano locale.
Ricomniciarono i giri tra grandi salite e le sfide a due (Salvatore, un vero agonista !).
... poi ancora un paio di anni di bici in garage ...
E adesso, maggio 2002, auto-regalo di compleanno, e dopo + di 30 anni a difendere la ... front!! e sono già alla seconda, che mi garba di + della 1a.
Come dissi con nostalgia nel precedente forum:
Che belle storie pero', su due ruote: io il giro a crono di quell'isolato di Borgo S.Paolo me lo vado a fare ancora: domani carico la mtb front in macchina e torno in città, invece di andare per sentieri, e mi lancio in volata... con il 44 e il pignoncino dietro. Fatemi sapere se ve lo fate anche voi, anziani ex-ciclisti con BiciInCittà, ci si puo' ritrovare a qualche incorcio.

P.S. Ho capito che fr vuole dire lontani dalla prestazione e dal crono, ma ho mutuato i termini perche' era proprio una sensazione di libertà quella di andare lontano dalla città ... rispettando certi tempi ...
 

Ivan

Biker tremendus
4/11/02
1.398
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Trezzo S/Adda (MI)
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Dopo 15 anni di canottaggio in cui mi allenavo tutti i giorni per circa 2 ore, causa impegni di lavoro e di famiglia decido di appendere i remi al chiodo, rimango inattivo per qualche mese ma sento che mi manca qualcosa sfodero allora la mia Bianchi ragno e comincio a fare qualche giro lungo le rive dell'Adda.
La folgorazione avviene quando con la ragno vado a farmi un giro di oltre 100 km su asfalto con i copertoni tassellati, al ritorno un amico mi presta una colnago da strada degli anni '80 che utilizzo per un anno.
Per il matrimonio mia moglie decide di farsi del male da sola e mi regala una bici da corsa artigianale montata shimano ultegra, la passione aumenta ed dopo un anno entra in famiglia la mia prima mtb semiseria un moutain chalenge con sram 5.
Una botta di fortuna e nel 2000, ad un concorso della campagnolo vinco un gruppo Record 10v completo, vendo la mia bici da corsa e la sostituisco con un'altra in acciaio con carro posteriore in carbonio montata con il gruppo vinto.
All'inizio di quest'anno altra folgorazione entro dal si vende e vedo una Scapin blato nera usata (poco) ed è amore a prima vista.
Adesso alterno la Mtb e la specialissima ma devo dire che mi sto appassionando, anche grazie a voi del forum, sempre più al mondo delle ruote grasse…
Ciao
 

Paolino

Biker forumensus
23/11/02
2.237
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Valdelsa senese
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[/quote]Muldox ha scritto:
Una curiosità paolino:che taglia è la tua bici?E' una 23''(!!!!!)con attacco di 150mm perchè comunque è piccola lo stesso...il carro dietro è + alto che lungo,ma altrimenti ci voleva un reggisella da mezzo metro! :mrgreen:
 

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