come affrontare una discesa?

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Peter Griffin

Biker velocissimus
16/8/07
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prov Milano
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raga approfitto del topic per evitare di aprirne un altro, tanto sempre di problema in discesa si tratta...

partendo dal presupposto che ho una caga della madonna nelle discese ripide e tecniche (a volte anche solo tecniche e non ripide) aumentata di molto dopo un volo a 50km/h in gara 3 settimane fa; mi sono accorto che se tiro il fondoschiena troppo indietro le braccia sono troppo tese e non riesco a controllare nulla all'anteriore, mentre se tengo le braccia leggermente flesse mi ritrovo troppo sbilanciato in avanti col rischio continuo di ribaltamento.
la bici è una Scale taglia L con forcella Tora da 80 (a mio parere troppo morbida), io sono alto 185 e peso 79 kg. il dislivello sella manubrio è al momento 10 cm.

a voi.
 

noghese

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Arzignano (VI)
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raga approfitto del topic per evitare di aprirne un altro, tanto sempre di problema in discesa si tratta...

partendo dal presupposto che ho una caga della madonna nelle discese ripide e tecniche (a volte anche solo tecniche e non ripide) aumentata di molto dopo un volo a 50km/h in gara 3 settimane fa; mi sono accorto che se tiro il fondoschiena troppo indietro le braccia sono troppo tese e non riesco a controllare nulla all'anteriore, mentre se tengo le braccia leggermente flesse mi ritrovo troppo sbilanciato in avanti col rischio continuo di ribaltamento.
la bici è una Scale taglia L con forcella Tora da 80 (a mio parere troppo morbida), io sono alto 185 e peso 79 kg. il dislivello sella manubrio è al momento 10 cm.

a voi.

Azz hai un dislivello pauroso:il-saggi:...che pipa monti? l'originale da 120? manubrio flat o rise?
Poi c'è da dire che la forka da 80 mm non aiuta di certo, sulle ultime scale c'è il 100 di serie. Hai anche detto che senti la Tora morbida, hai mai fatto dei fondocorsa?
 
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Musty

Biker paradisiacus
la bici è una Scale taglia L con forcella Tora da 80 (a mio parere troppo morbida), io sono alto 185 e peso 79 kg. il dislivello sella manubrio è al momento 10 cm.

a voi.

Il dislivello è parecchio, io sto a 5!
Quanto sei "steso"?
Ossia che lunghezza stem hai ma, soprattutto, quanto è lungo l'OV (Orizzontale virtuale).

A me lo faceva con lo stem da 130, ora con quello da 110 nessun problema.
Manubrio flat, low riser o riser?
 
M

maurizio8885

Ospite
ciao a tutti,
ho un problema (ne avrei anche altri, ma ora posto questo).
Premetto che ho una paura folle di mollare i freni e affrontare le discese.

Quando si scende e si butta il peso dietro, bisogna tirare anche il manubrio?
Ho notato che, se non tiro, l'anteriore rischia di puntarsi contro qualche pietrone, se tiro, l'anteriore supera bene i piccoli ostacoli, ma in curva perde di aderenza e rischio di brutto.

Cosa mi consigliate? Non ho capito nulla?

grazie
li entra in gico il peso del biker che deve esser pronto a utilizzare il peso a suo vantaggio. infatti, come tu stesso hai detto, negli ostacoli alleggerisci prima l'anteriore, superi l'ostacolo e alleggerisci il posteriore; mentre in curva devi caricare l'anteriore senza portare tutto il peso indietro.
e solo un gioco di equilibrio pesi. per la paura stai tranquillo e il puro istinto di sopravvivenza che ti porta a tenre ben saldi i freni. pian piano dovrai spostare, per cosi dire, la tua soglia di paura, tutto li(sembra facile vero:-)
 

Peter Griffin

Biker velocissimus
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Azz hai un dislivello pauroso:il-saggi:...che pipa monti? l'originale da 120? manubrio flat o rise?
Poi c'è da dire che la forka da 80 mm non aiuta di certo, sulle ultime scale c'è il 100 di serie. Hai anche detto che senti la Tora morbida, hai mai fatto dei fondocorsa?


fondocorsa totali non ne ho fatti, ma la vedo affondare con troppa facilità per un buon 70% nonostante abbia messo il precarico quasi al massimo.

la pipa è da 100 e il manubrio flat.

con forka da 100 e magari un paio di distanziali migliorerei molto????
 

Alexius

Biker tremendus
6/9/08
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Saletto (PD)
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E me la soglia della paura l'han fatta spostare i dolori alle spalle e alle gambe le prime volte che affrontavo le discese (quelle veloci più che quelle tecniche). Arrivavo alla fine così indolenzito che mi son imposto di stare più rilassato, fuorisella o no non importa. E alla fine a giovarne è stata anche la tecnica oltre che una maggiore consapevolezza delle mie, comunque scarse sia chiaro, capacità.
 

pitufoescalador

Biker popularis
13/3/09
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Padova
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abbassa un pò la sella.
è ovvio che se voi xc racers tenete la sella piccata via dopo in discesa vi sentite il posteriore saltarvi sulla schiena...
fioi bisogna scegliere.... quick release per la sella due secondi tac tac e discesa poi due secondi e la rialzi....se questo in gara non si può fare perchè nn vincerete la coppa del mondo per quei preziosi secondi , allora andate apiano in discesa con il culo attaccato via!
:-)

Sella alta = più piano in discesa....ma in salita quanti minuti guadagni?!?!?! Assaiiiiii :il-saggi:
 

noghese

CialtroModeratur Bionicus
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Arzignano (VI)
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fondocorsa totali non ne ho fatti, ma la vedo affondare con troppa facilità per un buon 70% nonostante abbia messo il precarico quasi al massimo.

la pipa è da 100 e il manubrio flat.

con forka da 100 e magari un paio di distanziali migliorerei molto????

Una forca da 100, magari di un discreto livello, aiuterebbe di molto e trarresti beneficio, pur essendo più alto di 2 cm, anche in salita; la forcella essendo infatti 'migliore', assorbirebbe meglio le asperità del terreno:celopiùg:
 

Peter Griffin

Biker velocissimus
16/8/07
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Una forca da 100, magari di un discreto livello, aiuterebbe di molto e trarresti beneficio, pur essendo più alto di 2 cm, anche in salita; la forcella essendo infatti 'migliore', assorbirebbe meglio le asperità del terreno:celopiùg:


grazie dei consigli.
credo che per il compleanno, il mese prossimo sarà in arrivo una bella Sid Race nuova da 100 (a dirla tutta ho addocchiato una DT XRC sul mercatino ma sinceramente non mi sento degno di tale forka..)
 
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lilium

Biker velocissimus
11/10/07
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Verona
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Io non sono un appassionato di discese e non capisco chi fà downhill però ho dovuto accettare che nelle GF si debbano fare anche delle discese , più o meno veloci, tecniche e/o pericolose.
All'inizio frenavo troppo perchè mi cagavo addosso. Ho fatto un bel numero di voli che si sono tramutati in lividi ed escoriazioni ma niente di grave perchè non ho mai rischiato di prendere eccessiva velocità . L'ultimo volo alla GF Pezzo dove mi sono spalmato (in sequenza insieme ad altri 2 bikers) sulla pietraia (bagnata) in discesa. Ho sentito spesso dire dagli altri bikers,"vai tranquillo" "non frenare" etc..
Ma devo ammettere che più passa il tempo e (aumentando l'esperienza) dò ragione a coloro che prima non capivo (mi sfrecciavano a mille nelle discese e io mi domandavo "come *zzo fanno a non schiantarsi?"). Mi stò allenando sempre più nelle discese e nelle ultime 3 uscite ho sfruttato le discese delle Lessinia Legend 2009 per testarmi e devo dire che và molto meglio. Ora raggiungo velocità molto piu elevate di prima e disegno delle belle traiettorie. A furia di provare e riprovare ho migliorato le diverse posizioni in sella a seconda anche del tipo di terreno. La svolta c'è stata quando poco prima di una discesa mi sono detto "non toccare i freni e asseconda il terreno.". Sono andato giù ad una bella velocità e mi sono reso conto che con mia full potevo permettermi passaggi fino a poco prima impensabili.
Chi osa vince
 

alebuk

Biker velocissimus
23/4/07
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Pisa
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raga approfitto del topic per evitare di aprirne un altro, tanto sempre di problema in discesa si tratta...

partendo dal presupposto che ho una caga della madonna nelle discese ripide e tecniche (a volte anche solo tecniche e non ripide) aumentata di molto dopo un volo a 50km/h in gara 3 settimane fa; mi sono accorto che se tiro il fondoschiena troppo indietro le braccia sono troppo tese e non riesco a controllare nulla all'anteriore, mentre se tengo le braccia leggermente flesse mi ritrovo troppo sbilanciato in avanti col rischio continuo di ribaltamento.
la bici è una Scale taglia L con forcella Tora da 80 (a mio parere troppo morbida), io sono alto 185 e peso 79 kg. il dislivello sella manubrio è al momento 10 cm.

a voi.


praticamente pedali in piano con la bici già ribaltata !!!!!!
non puoi pretendere di non correre dei rischi con l'impostazione che hai.

forcella 80 (cioè corta)
bici front (cioè in discesa il retrotreno tende a saltellare come una gazzella...)
dislivello imperiale ....
che dire?

se provi a rimediare con una pipa più lunga ed un manubrio più rise .... magari migliori ma forse perdi in prestazioni sul pari....
 
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andrea1966

Biker incredibilis
14/8/08
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veneto pedecollinare
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Bike
TREK FULL STACHE 8 e specialized enduro comp 26'
io sto imparando ad affrontare le discese, sono un principiante che ha una full da 2 mesi e mi sto cimentando, gradualmente, con l' AM. ho la fortuna di frequentare bikers esperti che mi spiegano il da farsi e ora che ho imparato a gestire un pò il fuorisella e l' uso dei freni vedo che sto migliorando. ho ancora quqlche problema causato dal mio baricentro alto ( 193 cm ) e dal peso ( 92-3 ), cose che in termini di agilità non aiutano, ma vedere che alcune discese che all' inizio mi spaventavano ora le posso afrfrontare con una certa sicurezza mi dà molta soddisfazione. certo non sono uno di quelli che ama la velocità in discesa ma ho anche imparato che, per quanto strano possa sembrare, scendere troppo piano è controproducente, ci si pianta sugli ostacoli. inoltre è importante un buon lavoro ammortizzante con le braccia che mai devono essere rigide. ultima cosa fondamentale l' abbassamento della sella che consente di arretrare molto il peso e di essere più caricati sul posteriore.
 

ToTi78

Biker popularis
6/11/08
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Napoli
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Scusate la domanda da principiante, ma in discesa ho avuto spesso il bisogno di dare la classica zampata per correggere gli scarti improvvisi della bici, dovuti all'urto con ostacoli o semplicemente perdita di aderenza, sapete sono un endurista e ho il vizio della gamba pronta a scalciare, ecco...., il problema sorge che avendo deciso ora per gli attacchi spd ai pedali, non ho + la prontezza e la sicurezza di poter allargare la gamba nell'istante in cui mi serve .....La domanda è: è davvero necessaria la gamba oppure meglio restare sempre attaccati e concentrarsi a far scorrere la bici ?
 

maxITR

Biker tremendus
praticamente pedali in piano con la bici già ribaltata !!!!!!
non puoi pretendere di non correre dei rischi con l'impostazione che hai.

forcella 80 (cioè corta)
bici front (cioè in discesa il retrotreno tende a saltellare come una gazzella...)
dislivello imperiale ....
che dire?

non centra la forcella e la tipologia di bici,anche perchè con una Scale immagino che faccia gare XC quindi al massimo puoi avere 100mm di escursione...l'unica cosa sarebbe da abbassare la sella in discesa ma su quel tipo di gare non si può fare. Sta tutto nel trovare il giusto bilanciamento in discesa,non stare troppo arretrati e nemmeno troppo avanti ma sempre caricando un po' il peso sulla forcella. Avendo pedalato full da 160 e front da 100 sugli stessi sentieri dico solo che bisogna capire i propri limiti e quelli della bicicletta e bilanciare il peso in base a cosa si pedala
 

ToTi78

Biker popularis
6/11/08
74
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Napoli
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Il dubbio attaccati o non continua .....
Dopo l'ultima uscita, nella quale ho incontrato tratti in curva con terreno sabbioso, rischiavo cadute se non allargavo la gamba.
Potreste sciogliermi questo dubbio ? Vedete il mio intervento precedente
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

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