Ciao raga.
Mi sono preso l'impegno di fare da "tutor" ad un mio amico che con i suoi 170 kg è decisamente fuori forma (pur essendo alto 192 cm, sono decisamente troppi).
Per ovvie ragioni al momento e per molti kili ancora lasceremo perdere la bici e punteremo sulla camminata/marcia.
Ovviamente useremo il cardiofrequenzimetro e dato che abbiamo pochissimo tempo da dedicare all'esercizio fisico penso che sia il caso di porre particolare attenzione alla frequenza di lavoro.
Anzitutto mi chiedo se ci sia da fidarsi a fargli fare una pompata per determinare la frequenza massima (per poi ricavare la frequenza di dimagrimento).
In secondo luogo mi chiedo se la soglia di dimagrimento (considerata come percentuale della frequenza massima) possa essere diversa da quella di un individuo "normale".
Lo so che sarebbe meglio fargli fare una visita medico sportiva ma l'ho convinto ad uscire con me con fatica e devo sfruttare immediatamente il momento favorevole...
Mi sono preso l'impegno di fare da "tutor" ad un mio amico che con i suoi 170 kg è decisamente fuori forma (pur essendo alto 192 cm, sono decisamente troppi).
Per ovvie ragioni al momento e per molti kili ancora lasceremo perdere la bici e punteremo sulla camminata/marcia.
Ovviamente useremo il cardiofrequenzimetro e dato che abbiamo pochissimo tempo da dedicare all'esercizio fisico penso che sia il caso di porre particolare attenzione alla frequenza di lavoro.
Anzitutto mi chiedo se ci sia da fidarsi a fargli fare una pompata per determinare la frequenza massima (per poi ricavare la frequenza di dimagrimento).
In secondo luogo mi chiedo se la soglia di dimagrimento (considerata come percentuale della frequenza massima) possa essere diversa da quella di un individuo "normale".
Lo so che sarebbe meglio fargli fare una visita medico sportiva ma l'ho convinto ad uscire con me con fatica e devo sfruttare immediatamente il momento favorevole...