Questa mi are un'ottima idea! Ma occorre acquisire una tecnica specifica o è sufficiente fare da se?
Come affrontare un Big Size
- Creatore Discussione nemox
- Data di inizio
-
- Tag
- dimagrimento
Questa mi are un'ottima idea! Ma occorre acquisire una tecnica specifica o è sufficiente fare da se?
Cioè tu vorresti portate una stazza del genere subito in fuoristrada??? Nel senso che argini e interpoderali non hanno requisiti molto diversi dall'asfalto; se vai sui colli e fuoristrada imho è un errore. Quanto al deretano, meglio il deretano arrossato le primee volte che caviglie, ginocchia e schiena tritate
Per come l'abbiamo impostata noi: lunghe pedalate in pianura, qualche camminata sui monti, lunga ma a ritmo blando e soprattutto *mille* paletti alla dieta.
Correre (ma anche solo camminare) in sovrappeso senza attente precauzioni non è salutare, io ci penserei bene: c'è chi ha ossa e articolazioni che si sbriciolano solo a guardarle e c'è chi si è preso a martellate da quando è nato e non ha mai fatto una piega: semplicemente sperare di essere tra i secondi non è imho una buona tattica. Ma se proprio non hai scelta almeno che le calzature siano specifiche, una "qualunque" scarpa da running potrebbe non andare bene (sai se è pronatore/neutro/supinatore)
50% non credo, tutto sta al come e al quanto, e soprattutto sul quanto -sulla resistnza- riferita al tuo amico ho dei seri dubbi. Non so in che condizioni sia il tuo amico, ma dovrete essere molto cauti, l'infortunio è dietro l'angolo per chi pratica normalmente, immagina chi inizia in quelle condizioni. Quanto alla camminata in salita: vero, in salita lo sforzo è più intenso, e anche le articolazioni sono sottoposte a stress maggiore,ma non bastasse dopo la salita c'è sempre la discesa, molto più subdola e insidiosa...
C'è una cosa che vorrei chiarire: sei tu che vorresti il tuo amico più in forma o è lui che ti ha chiesto di dargli una mano? Mi chiedo cioè, è convinto della cosa, che traguardi si è posto?
no meglio fare un corso per apprendere il corretto movimento delle braccia e la sincronia con la falcata
detta in modo molto semplificato devi puntare il bastone opposto alla gamba avanzata in posizione intermedia alla tua falcata e spingere con la mano aperta (il bastone ha un guantino particolare integrato con l'impugnatura e la mano va chiusa solo in fase di recupero e avanzamento del bastone)
fa bene perchè consumi piu calorie (muovi anche braccia, lombari, addominali laterali, ecc.), non affatichi la cervicale (al contrario del trekking), migliori la circolazione (apri e chiudi le mani facendo pressione sui palmi quindi aiuti a pompare il sangue) e l'impatto negativo sull'organismo è dichiarato pari a zero (come ti ho detto viene usata per la riabilitazione dopo interventi cardiaci)
pure io sono in cerca di un corso ma purtroppo sono quasi tuti in zone di montagna, però mi son fatto dare dal proprietario del rifugio dove vado a sciare il sito dell'associazione (lui è un istruttore) e c'è un elenco di istrutori abilitati quindi potete provare a contattare quelli piu vicini a voi e sentire che vi dicono (vicino a me ne ho trovati alcuni, devo solo decidermi a contattarli per fare pure io un corso)
[url]www.anwi.it[/URL]
questo è il link diretto al pdf dell'elenco istruttori (non è visibilissimo sul sito)
[url]http://www.anwi.it/img/doc/Elenco%20istruttori.pdf[/URL]
io non penso esistano, nella nostra società, obesi felici...
credo che esistano obesi che cercano con il cibo di essere felici...
è come dire che esistono alcolizzati felici (mi si passi la forzatura del paragone...).
I danni che si causano sia a livello fisico che psicologico sono gli stessi...
io da bambino invidiavo i miei compagnetti che avevano genitori magri che giocavano a pallone con loro o che andavano in bici o a fare il bagno a mare con loro...
mio padre noin era proprio un figurino...
da grande anch'io ero molto sovrappeso e appena mio figlio ha compiuto 3 anni mi sono messo a dieta e su una bici e ho perso 35 kg.(da ultimo, comne un idiota ne ho ripresi 10 che sto cercando di perdere ma loro mi ritrovano sempre....).
Cmq con mio figlio gioco a pallone, facciamo piccolissime corse cittadine insieme e il bagno insieme e adesso che ha 10 anni gli ho comprato una Bianchi Kuma e pedaliamo insieme...
credetemi tutto questo compensa in modo impareggiabile qualsiasi pranzo e leccornia...
scusate l'ot...
credo che esistano obesi che cercano con il cibo di essere felici...
è come dire che esistono alcolizzati felici (mi si passi la forzatura del paragone...).
I danni che si causano sia a livello fisico che psicologico sono gli stessi...
io da bambino invidiavo i miei compagnetti che avevano genitori magri che giocavano a pallone con loro o che andavano in bici o a fare il bagno a mare con loro...
mio padre noin era proprio un figurino...
da grande anch'io ero molto sovrappeso e appena mio figlio ha compiuto 3 anni mi sono messo a dieta e su una bici e ho perso 35 kg.(da ultimo, comne un idiota ne ho ripresi 10 che sto cercando di perdere ma loro mi ritrovano sempre....).
Cmq con mio figlio gioco a pallone, facciamo piccolissime corse cittadine insieme e il bagno insieme e adesso che ha 10 anni gli ho comprato una Bianchi Kuma e pedaliamo insieme...
credetemi tutto questo compensa in modo impareggiabile qualsiasi pranzo e leccornia...
scusate l'ot...
purtroppo è vero, l'obesità spesse volte nasce proprio da un alterato rapporto con il cibo che ha come base cause psicologiche.
nel caso dell'amico di nemox io penso sia più semplice, tuttavia, approcciarsi alla riduzione del peso anzitutto con dieta e esercizio.
queste 2 condizioni sono molto più facili da accettare che non l'indicazione diretta allo psicologo, che, proprio perchè di base ci sono dei problemi diversi, puo avere l'effetto opposto, diciamo che potrebbe essere un "rinforzo" negativo mentre ora come ora ha bisogno senza dubbio di "rinforzi" positivi.
nemox facci poi sapere come procede la cosa
Ma infatti come vedi sono persino perplesso se farlo arrivare una sola volta al massimo dei battiti per calcolare le soglie.
La mia volontà di intervenire personalmente dipende dal fatto che sia in palestra che a nuoto fa un casino del diavolo e oltre a non lavorare non fa lavorare nemmeno gli altri!
Insomma, per il momento lo faccio solo camminare mantenendolo dentro la soglia aerobica (e non ci vorrà molto per raggiungerla) e cerco di motivarlo, poi vedremo il seguito.
Fortunatamente lo vedo convinto, gli abbiamo fatto vedere le foto di qaundo pesava 120 kg ed è rimasto shockato!mrgreen:
Dal dietologo ci andrà da se. Riguardo lo strizzacervelli non credo che ne abbia bisogno, è realizzato e felice come una Pasqua, solo ha una passione smodata per il mangiare
Innanzitutto sei un benemerito! L'impegno è serio...
Magari prova a calcolare la frequenza massima con un calcolo matematico (220-la sua età) e NON proverei MAI a sollecitare un cuore tanto affaticato tentando un test fisico. Naturalmente aspetterei i 110 kg circa per la piscina: prima di questo peso credo che sia meglio non sollecitare il cuore. Per la corsa non credo sia praticabile: vista l'altezza il suo peso comunque metterebbe in difficoltà le ginocchia e la schiena.
Lavoro come operatore in una comunità per pazienti psichiatrici. Un mio paziente è entrato a 160kg e senza nessuna attività fisica (vive nel letto da anni) e solo agendo sull'alimentazione è arrivato ai 95 nel giro di un anno e mezzo. I primi 30 kg scendono entro pochi mesi.
NON sono assolutamente d'accordo sull'opportunità di un sostegno psicologico: il tuo amico subirà uno "shock" per il cambio di alimentazione legato al riassestamento del ciclo degli zuccheri. Avrà problemi di ansia che attualmente copre con chili di cibo. L'obesità E' un forte segno di disagio psicologico. IN BOCCA AL LUPO A TUTTI E DUE!
Sottoscrivo pienamente, soprattutto il paragone con gli alcolisti. Le dipendenze si assomigliano tutte.
Sottoscrivo pienamente tutto il resto: BRAVO!