RCM Come affrontare le salite ripide

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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Genova
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Articolo come al solito interessante.

Sul fatto di "vedere nero", visti gli sforzi repentini che si fanno per superare brevi ma irti ostacoli, potrebbe essere provocato da un calo glicemico che porta il cervello per primo a soffrire di un calo di zuccheri nel sangue?


mi informo e vi faccio sapere (sono circondato da medici, dalla mia ragazza ai miei genitori a mia sorella.. tutti dottori...:specc:)
 

domenyk

Biker novus
7/11/11
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manduria
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tutto esatta la spiegazione
tutte sensazioni provate sulla mia pelle
mi permetto di aggiungere che l'annebbiamento mentale
e' la conseguenza naturale che le energie fisiche stanno finendo
 

steinbok

Biker serius
30/9/13
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Chur, Graubunden
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Io ho una AM, Nomad allu, alterno spostamento dei glutei avanti e dietro della sella, mi alzo in piede posizione classica di stradista ma inizio a fare burn-out, ho provato a stare in asse con il sedere alle sella allargare le braccia per poter portare il busto in avanti e basso, ma più facile a dirsi che a farsi, una fatica del porco le gambe faticavo a reggersi e girare i pedali.:nunsacci::nunsacci::specc::specc::specc::specc:
 

fabiopc

Biker novus
13/10/13
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Molto interessante, ben fatto, semplice, discorsivo e con un pizzico di saggezza. Complimenti. Bravo.
"..sarà fondamentale imporre al vostro cervello di continuare a ragionare.." questa è la frase che mi ha colpito maggiormente.
 

volter

Biker novus
5/11/13
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Ottimo articolo e su molte cose mi ci ritrovo. Sono sicuro che ogni persona affronta le salite in maniera diversa e l'esperienza sicuramente aiuta. Ma anche allenarsi contribuisce ad affrontare in maniera positiva le salite.
 

Angoland

Biker popularis
18/5/14
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sassari
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allora riporto i consigli da evitare per forti salite, tecnica da me acquisita e che mi viene spontanea e che, leggo ora, dev'essere la più controproducente:
afferro il manubrio come se non volessi lasciarlo più, addirittura ho messo due belle corna al manico! ondeggio il manubrio (leggermente eh) ora a destra ora a sinistra e faccio corrispondere pedalata destra e sinistra. massima tensione dei dorsali che "tirano" mentre la coscia spinge. così supero qualsiasi tratto, lungo, ripido, che sia. salvo avere una trazione ottimale...
dottore è grave?!:medita:
 

Angoland

Biker popularis
18/5/14
97
0
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sassari
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il continuo zigzagare (si parla di cm con quei rapporti) sortirebbe l'effetto di tagliare la pendenza rispetto alla linea di massima pendenza, e questo per ogni pedalata
a me sembra anche logico...
e un po' come la tecnica per spingere lo sk8 senza piede a terra....
 

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