ottomilainsù;4180826 ha scritto:Non conosco ovviamente quei protagonisti...
Il punto è proprio questo: la soggettività del pericolo legata al grado di abilità dei singoli.
L'importante è essere consapevoli delle proprioe capacità e di cosa si va ad affrontare, dopodichè ognuno scelga fino a che punto vuole rischiare.
Il video comunque fa apparire certi passaggi di gran lunga più difficili di quel che sono, basti vedere quando mollano la scaletta e cominciano a camminare sulla parete che prima sembrava verticale.