Il 32 dietro mica ti serve come frullino per montare la panna!
Serve a superare pendenze estreme, a volte anche fino al 30% per brevissimi tratti, che si incontrano spesso e volentieri nei percorsi fuoristrada, e non necessariamente in montagna.
Per esempio io sulla front ho un 22x34 (rapporto = 0,647) e sulla full un 24x36 (0,667), e ti assicuro che li uso. Il rapporto 24x32 dà 0,750, perciò è un rapportone...
Quindi tranquillo, sacrifica il 12 e abituati all'agilità su asfalto, dove personalmente cerco di andare il meno possibile per non rovinare le gomme.
Per quel che riguarda i percorsi, non dico che la Brianza sia l'Eden del fuoristrada, ma ce ne sono a bizzeffe, anche per principianti.
Acquisendo un minimo di tecnica poi le possibilità si moltiplicano con decine di varianti.
Primi suggerimenti potrebbero essere il "Brianza Classic", nei boschi intorno a Triuggio, o il "Colli Briantei" tra Arcore/Casatenovo/Montevecchia, che sfrutta in parte i sentieri più facili della Marathon Bike (sono denominazioni non ufficiali, date in autonomia dai biker). Interessanti ma brevi e non sempre praticabili le valli del Pegorino sopra Gerno e del Cantalupo sopra Canonica.
Sicuramente si trovano delle tracce nel sito, ma la cosa migliore è percorrerli con qualcuno la prima volta, per poi eventualmente esplorarne alcune varianti.
Insomma, bisogna uscire la bike quando anche gli altri la usano...