Ieri mattina, golena del Pò, dalle parti di Torricella (PR), piumini che se fossero neve si potrebbe aprire una stazione sciistica tanti ce ne sono in aria e soprattutto a terra...... velocità intorno ai 25 mk/h, entro in una pozzanghera (seminascosta dai piumini) e ne esco indenne, subito dopo ce n'è un'altra e stavolta volo via...... tutto il peso si appoggia sul gomito sx, non faccio in tempo a toccare terra che mi rendo immediatamente conto che stavolta non la passerò liscia..... tocco il braccio sotto il manicotto e sento 2 protuberanze, una è il gomito, l'altra l'ulna. tiro il polso e riduco la lussazione sperando di cavarmela ma non è così. risultato, frattura "del processo coronoideo" in pratica la parte dell'ulna che tiene in posizione il gomito (perdonatemi se i termini sono molto semplicistici ma non sono un dottore....), braccio ingessato dal polso alla spalla e addio bici per un po'! qualcuno ha avuto un problema simile? è la prima volta in vita mia che mi rompo qualcosa e non ho idea del dopo né dei tempi per una riabilitazione che mi possa permettere di andare in bici senza problemi....