Anni fa imbocco per tornare a casa una via con all'angolo un bar pieno di gente all'esterno. Davanti un'enorme pozzanghera (aveva appena piovuto). Decido di entrarci dentro a velocità sostenuta.
Sotto il pelo dell'acqua c'erano i binari del tram. La ruota davanti ci si infila e senza capire cosa stia succedendo cerco di riprrendere il controllo del mezzo fino all'inevitabile cappottone in avanti dentro 3cm di acqua piovana.
Ritrovatomi seduto, mentre guardo la folla sbigottita e già col sorrisetto, mi piomba in testa la bici che nel frattempo aveva fatto mezzo giro per aria. A quel punto è scoppiato il boato di risate....
Un'altra volta stavo transitando su un larghissimo marciapiedi e nel cambio da luce ad ombra non ho visto che in ombra c'era una bella lastra di ghiaccio. Ero in piedi sui pedali ed in 1nanosecondo mi sono ritrovato ribaltato di lato per terra. Con un mano graffiata ed un dolore lancinante (ero senza guanti, chi è mai caduto sul ghiaccio senza sa di cosa parlo...).
Un pedone che era lì accanto e avanzava strisciando i piedi "modello pattine" mi dice: "Son proprio contento. I marciapiedi sono per i pedoni".
Se non fosse stato per il dolore gi avrei tirato dietro la bici...