la prudenza aumenta solo l'irritazione*.
Adesso non pensare che la prossima volta che incontri un ripidone dovrai frenare di più! E no eh!
proietta la tua mente qualche metro più avanti, se il tuo clone virtuale cade, allora frena, altrimenti basta seguire i movimenti che hai pensato.
Imagin! buurp!
Crea una proiezione di te stesso che collauda il trail prima di te. E' una tecnica Kiccosa efficacie. Sogna di cadere e non commettere dal vivo gli stessi errori.
la mia proiezione si è rotta la tibia dx sul tronco in uscita dal saltino passerato sulla DH di Veglio... è rotolata per metri e metri in Rovella, prima del drop nella buca che precede il kick del no-foot... la mia proiezione ha frontflippato 3 volte spatasciandosi nella pineta, quando ho mollato i
freni a velocità fotonica dietro a MarcoVpower nell'ultima parte di cresta della discesa da Bielmonte... ecc ecc...
Se sei consapevole di cosa succede se qualcosa va storto, puoi evitare che vada storto, fare un'hollatina in più invece di subire un ostacolo, oppure esser più rigido o più morbido... Inoltre si quantifica il rischio accrescendo l'adrenalina...
*=anche se prude, non grattare! peggiori solo le cose. Sii pronto a cadere più che aspettarti di far le cose bene. E' una buona regola per la preservazione e per l'adrenalina di scendere troppo forte dove non si conosce...
mazzo di jolly sempre in tasca... sempre!