Ugo torna in terra: mi hai mandato un comunicato delirante che ci siamo rifiutati di pubblicare. Fai lo speaker, fai quello che vuoi, ma non fare l'addetto stampa perché non sei capace. Raccontare della tua rauchedine senza citare classifiche, allegare foto o link a video la dice lunga su come tu abbia solo da imparare da realtà come Gravitalia.
Su chi come e dove mandiamo decidiamo a seconda del budget. Quest'anno, come forse avrai notato, non abbiamo mandato nessuno neanche da Gravitalia, visto che ci siamo concentrati sul XC che l'anno scorso non abbiamo seguito. Però Gravitalia, al contrario di Prali, ha un ufficio stampa serio, un fotografo ufficiale, e pure un videografo, quindi i contenuti non mancano anche se non andiamo personalmente.
avevi due opzioni di risposta:
a) uscirne con signorilità e classe; ma, vedi... questa è roba che non si compra on line: si
acquisisce geneticamente ed in questa Italia che tu tanto bistratti hai parecchio da
imparare, oltretutto non costa nulla.
b) fare una figura meschina.
Hai scelto la seconda.
E se io mi chiamassi Scout che sponsorizzo la sezione DH, e tu non mi pubblichi una riga del
fatto che SCOUT ha portato a casa 3 ( TRE ! ) maglie tricolori, mi incazzerei un pelino.
E pensare che ti ho invitato personalmente, offrendoti , ovviamente il massimo
dell'ospitalità.
Vedi Marco, un tipico modo di fare dell'ospitalità, appunto, all'italiana.
Per il resto buon lavoro a te ed a chi sta ancora rosicando per lo splendido italiano, il cui
successo come ho già scritto, appunto, in vari comunicati stampa, è tutto degli atleti, che
non finirò mai di ringraziare per le emozioni.
Ugo De Cresi