Tracciato bellissimo...ambientazione bellissima
...le maglie no
Tracciato bellissimo...ambientazione bellissima
Bello lunghetto!!!Il salto del fosso, non so chi sia, ma ha un'Ancillotti.
Misurato a piedi, era più di 7 metri!!!Bello lunghetto!!!
Scusate posso entrare?
Anche io nel mio piccolo, ma molto piccolo ho arricchito il medagliere. La cara amica Meave (brava vice campionessa del mondo) è stata incredibile sia a scendere che in simpatia e gioia. Mi dispiace per la slovena che si è ritirata dalla gara, avrebbe dato a me un sapore diverso dal podio che per mia fortuna ho raggiunto. Credetemi che dopo Kranjska mi è tornata voglia di fare le gare e se penso alla grande professionalità di tutti i giudici, presidenti, cronometristi ho un po' la pelle d'oca. Non sono mai stata così tanto onorata, rispettata e valorizzata e lo sarei stata anche se fossi stata l'ultima master!
Questi posti, questi contesti andrebbero frequentati proprio per galvanizzarsi, io ho imparato tanto e mi sono davvero divertita, come i grandi sono scesa dallo stesso percorso, anche se ridotto e come i grandi mi sono dovuta confrontare con un luogo nuovo, dalle difficoltà diverse. Sono una mamma che ha come passatempo la dh, che si allena in gara e non so quanto darei per potere avere due ore alla settimana per pedalare, nel frattempo ci pensano le mie figlie a farmi sudare! Eheheheheheh!
Consiglio a tutti di vivere un europeo master come un mondiale master, dove le cose accadono senza peso, dove tutti hanno sempre un sorriso per te, dove rispettano questo sport e lo sostengono veramente! C'è tutta una mentalità, un approccio diverso a vivere la nostra disciplina. Lo hanno dimostrato i neozelandesi che finita la loro discesa hanno inforcato la bici e hanno continuato a divertirsi! Terminata la mia gara i responsabili sono venuti da me e mi hanno chiesto se fossi soddisfatta, gli ho risposto che io non mi ero mai sentita così bene alla fine di una gara. Mai emozionata così tanto! Se ero partita col magone, perché le ultime vicende mi avevano veramente destabilizzato e messo in crisi, per via dell'enorme fatica a partecipare alle gare, mi sono trovata "costretta" poi a ritornare a casa, lasciando il mio cuore in un'avventura che mi ha riempito davvero, ma pronta a ripartire con le competizioni! Grazie a Kranjska.
Che lo vogliate o no sono vice campionessa euroepa master e mi dispiace per tutti quelli che hanno dubitato e che magari ci gufano dietro, io intanto la mia gara l'ho fatta!
Un abbraccio al mondo in discesa. Gloria
Scusate posso entrare?
Anche io nel mio piccolo, ma molto piccolo ho arricchito il medagliere. La cara amica Meave (brava vice campionessa del mondo) è stata incredibile sia a scendere che in simpatia e gioia. Mi dispiace per la slovena che si è ritirata dalla gara, avrebbe dato a me un sapore diverso dal podio che per mia fortuna ho raggiunto. Credetemi che dopo Kranjska mi è tornata voglia di fare le gare e se penso alla grande professionalità di tutti i giudici, presidenti, cronometristi ho un po' la pelle d'oca. Non sono mai stata così tanto onorata, rispettata e valorizzata e lo sarei stata anche se fossi stata l'ultima master!
Questi posti, questi contesti andrebbero frequentati proprio per galvanizzarsi, io ho imparato tanto e mi sono davvero divertita, come i grandi sono scesa dallo stesso percorso, anche se ridotto e come i grandi mi sono dovuta confrontare con un luogo nuovo, dalle difficoltà diverse. Sono una mamma che ha come passatempo la dh, che si allena in gara e non so quanto darei per potere avere due ore alla settimana per pedalare, nel frattempo ci pensano le mie figlie a farmi sudare! Eheheheheheh!
Consiglio a tutti di vivere un europeo master come un mondiale master, dove le cose accadono senza peso, dove tutti hanno sempre un sorriso per te, dove rispettano questo sport e lo sostengono veramente! C'è tutta una mentalità, un approccio diverso a vivere la nostra disciplina. Lo hanno dimostrato i neozelandesi che finita la loro discesa hanno inforcato la bici e hanno continuato a divertirsi! Terminata la mia gara i responsabili sono venuti da me e mi hanno chiesto se fossi soddisfatta, gli ho risposto che io non mi ero mai sentita così bene alla fine di una gara. Mai emozionata così tanto! Se ero partita col magone, perché le ultime vicende mi avevano veramente destabilizzato e messo in crisi, per via dell'enorme fatica a partecipare alle gare, mi sono trovata "costretta" poi a ritornare a casa, lasciando il mio cuore in un'avventura che mi ha riempito davvero, ma pronta a ripartire con le competizioni! Grazie a Kranjska.
Che lo vogliate o no sono vice campionessa euroepa master e mi dispiace per tutti quelli che hanno dubitato e che magari ci gufano dietro, io intanto la mia gara l'ho fatta!
Un abbraccio al mondo in discesa. Gloria
Scusate posso entrare?
Anche io nel mio piccolo, ma molto piccolo ho arricchito il medagliere. La cara amica Meave (brava vice campionessa del mondo) è stata incredibile sia a scendere che in simpatia e gioia. Mi dispiace per la slovena che si è ritirata dalla gara, avrebbe dato a me un sapore diverso dal podio che per mia fortuna ho raggiunto. Credetemi che dopo Kranjska mi è tornata voglia di fare le gare e se penso alla grande professionalità di tutti i giudici, presidenti, cronometristi ho un po' la pelle d'oca. Non sono mai stata così tanto onorata, rispettata e valorizzata e lo sarei stata anche se fossi stata l'ultima master!
Questi posti, questi contesti andrebbero frequentati proprio per galvanizzarsi, io ho imparato tanto e mi sono davvero divertita, come i grandi sono scesa dallo stesso percorso, anche se ridotto e come i grandi mi sono dovuta confrontare con un luogo nuovo, dalle difficoltà diverse. Sono una mamma che ha come passatempo la dh, che si allena in gara e non so quanto darei per potere avere due ore alla settimana per pedalare, nel frattempo ci pensano le mie figlie a farmi sudare! Eheheheheheh!
Consiglio a tutti di vivere un europeo master come un mondiale master, dove le cose accadono senza peso, dove tutti hanno sempre un sorriso per te, dove rispettano questo sport e lo sostengono veramente! C'è tutta una mentalità, un approccio diverso a vivere la nostra disciplina. Lo hanno dimostrato i neozelandesi che finita la loro discesa hanno inforcato la bici e hanno continuato a divertirsi! Terminata la mia gara i responsabili sono venuti da me e mi hanno chiesto se fossi soddisfatta, gli ho risposto che io non mi ero mai sentita così bene alla fine di una gara. Mai emozionata così tanto! Se ero partita col magone, perché le ultime vicende mi avevano veramente destabilizzato e messo in crisi, per via dell'enorme fatica a partecipare alle gare, mi sono trovata "costretta" poi a ritornare a casa, lasciando il mio cuore in un'avventura che mi ha riempito davvero, ma pronta a ripartire con le competizioni! Grazie a Kranjska.
Che lo vogliate o no sono vice campionessa euroepa master e mi dispiace per tutti quelli che hanno dubitato e che magari ci gufano dietro, io intanto la mia gara l'ho fatta!
Un abbraccio al mondo in discesa. Gloria
Scusate posso entrare?
Anche io nel mio piccolo, ma molto piccolo ho arricchito il medagliere. La cara amica Meave (brava vice campionessa del mondo) è stata incredibile sia a scendere che in simpatia e gioia. Mi dispiace per la slovena che si è ritirata dalla gara, avrebbe dato a me un sapore diverso dal podio che per mia fortuna ho raggiunto. Credetemi che dopo Kranjska mi è tornata voglia di fare le gare e se penso alla grande professionalità di tutti i giudici, presidenti, cronometristi ho un po' la pelle d'oca. Non sono mai stata così tanto onorata, rispettata e valorizzata e lo sarei stata anche se fossi stata l'ultima master!
Questi posti, questi contesti andrebbero frequentati proprio per galvanizzarsi, io ho imparato tanto e mi sono davvero divertita, come i grandi sono scesa dallo stesso percorso, anche se ridotto e come i grandi mi sono dovuta confrontare con un luogo nuovo, dalle difficoltà diverse. Sono una mamma che ha come passatempo la dh, che si allena in gara e non so quanto darei per potere avere due ore alla settimana per pedalare, nel frattempo ci pensano le mie figlie a farmi sudare! Eheheheheheh!
Consiglio a tutti di vivere un europeo master come un mondiale master, dove le cose accadono senza peso, dove tutti hanno sempre un sorriso per te, dove rispettano questo sport e lo sostengono veramente! C'è tutta una mentalità, un approccio diverso a vivere la nostra disciplina. Lo hanno dimostrato i neozelandesi che finita la loro discesa hanno inforcato la bici e hanno continuato a divertirsi! Terminata la mia gara i responsabili sono venuti da me e mi hanno chiesto se fossi soddisfatta, gli ho risposto che io non mi ero mai sentita così bene alla fine di una gara. Mai emozionata così tanto! Se ero partita col magone, perché le ultime vicende mi avevano veramente destabilizzato e messo in crisi, per via dell'enorme fatica a partecipare alle gare, mi sono trovata "costretta" poi a ritornare a casa, lasciando il mio cuore in un'avventura che mi ha riempito davvero, ma pronta a ripartire con le competizioni! Grazie a Kranjska.
Che lo vogliate o no sono vice campionessa euroepa master e mi dispiace per tutti quelli che hanno dubitato e che magari ci gufano dietro, io intanto la mia gara l'ho fatta!
Un abbraccio al mondo in discesa. Gloria
Scusate posso entrare?
Anche io nel mio piccolo, ma molto piccolo ho arricchito il medagliere. La cara amica Meave (brava vice campionessa del mondo) è stata incredibile sia a scendere che in simpatia e gioia. Mi dispiace per la slovena che si è ritirata dalla gara, avrebbe dato a me un sapore diverso dal podio che per mia fortuna ho raggiunto. Credetemi che dopo Kranjska mi è tornata voglia di fare le gare e se penso alla grande professionalità di tutti i giudici, presidenti, cronometristi ho un po' la pelle d'oca. Non sono mai stata così tanto onorata, rispettata e valorizzata e lo sarei stata anche se fossi stata l'ultima master!
Questi posti, questi contesti andrebbero frequentati proprio per galvanizzarsi, io ho imparato tanto e mi sono davvero divertita, come i grandi sono scesa dallo stesso percorso, anche se ridotto e come i grandi mi sono dovuta confrontare con un luogo nuovo, dalle difficoltà diverse. Sono una mamma che ha come passatempo la dh, che si allena in gara e non so quanto darei per potere avere due ore alla settimana per pedalare, nel frattempo ci pensano le mie figlie a farmi sudare! Eheheheheheh!
Consiglio a tutti di vivere un europeo master come un mondiale master, dove le cose accadono senza peso, dove tutti hanno sempre un sorriso per te, dove rispettano questo sport e lo sostengono veramente! C'è tutta una mentalità, un approccio diverso a vivere la nostra disciplina. Lo hanno dimostrato i neozelandesi che finita la loro discesa hanno inforcato la bici e hanno continuato a divertirsi! Terminata la mia gara i responsabili sono venuti da me e mi hanno chiesto se fossi soddisfatta, gli ho risposto che io non mi ero mai sentita così bene alla fine di una gara. Mai emozionata così tanto! Se ero partita col magone, perché le ultime vicende mi avevano veramente destabilizzato e messo in crisi, per via dell'enorme fatica a partecipare alle gare, mi sono trovata "costretta" poi a ritornare a casa, lasciando il mio cuore in un'avventura che mi ha riempito davvero, ma pronta a ripartire con le competizioni! Grazie a Kranjska.
Che lo vogliate o no sono vice campionessa euroepa master e mi dispiace per tutti quelli che hanno dubitato e che magari ci gufano dietro, io intanto la mia gara l'ho fatta!
Un abbraccio al mondo in discesa. Gloria
stasera alle 18.30 su eurosport 2 dovrebbero dare qualcosa della gara