Salvo il fatto che non si tratta di un servizio pubblico ma di una pubblicazione gratuita e che parlare di casta mi sembra esagerato, condivido la critica generale al test.
Sia che si utilizzi come soluzione di emergenza, sia che la si usi normalmente, per dare un giudizio la camera andava testata di più. Peso e ingombro sono dati tecnici. Altra questione è un test "sul campo"; su questo abbiamo avuto più informazioni da utenti che hanno riportato la loro esperienza.
Ciao.
Servizio pubblico era tra virgolette e voleva intendere una divulgazione tale da risultare utile anche a coloro che hanno una concezione diversa dell'andare in MTB. Un conto è una linea editoriale che si pone come super partes ed esula dalle convinzioni e dalle idiosincrasie personali, anche quando consistenti e ragionevoli, un conto è assoggettare test e articoli in modo arbitrario alle proprie preferenze, come se si fosse un termine di paragone universale.
Insomma se decido-di/devo/posso/voglio testare una camera d'aria o una guarnitura doppia (eeeh!?
) le monto sulla bici e ci faccio dei gran chilometri, non interessa a nessuno che io preferisca il tubeless ed il monocorona tanto da schifare l'oggetto del (presunto) test e neanche degnarmi di assemblarlo.
Anche il termine "casta" è stato usato in modo provocatorio, diciamo, ma davvero quando leggo molti dei test o degli articoli del MAG c'è una linea di fondo che personalmente trovo fastidiosa, per quello che vale, e che sembra tendere a svilire chi non usa telai da 9000€,
ruote da 1400gr e sospensioni scolpite dal pieno nella lega di
magnesio e viceversa usa hardtail, bici scrause in genere, camere d'aria, guarniture doppie e triple, zaini idrici (o borracce..), ebike etc., per dire le prime cose generiche che mi vengono in mente, come se tutto questo non avesse dignità e tutto sommato non rappresentasse una fetta importante, se non preponderante, del movimento MTB.
È sacrosanto che ci siano questioni prettamente tecniche incontestabili e che ci siano componenti oggettivamente migliori di altre, ma - a mio avviso, ed è il motivo principale della mia critica - sembra mancare una ragionevolezza di fondo, che, inquadrando la situazione con più distacco ed in modo meno autoreferenziale rispetto alla visione del singolo utente, dia la serenità necessaria per scaturire giudizi più equilibrati e "politicamente corretti".
E questo senza nemmeno - non posso che darne atto - lasciarsi andare ad un lancio pubblicitario occulto dei prodotti perché questi stessi prodotti non vengono in alcun modo valorizzati da certi "test" bensì trattati in modo apparentemente pregiudiziale già nelle premesse.
Stupido o meno che sia usare "Tubolito" come montaggio principale per le proprie gomme, quello è proprio l'utilizzo prevalente per cui sono state pensate, costruite e commercializzate dal produttore e per quello andrebbero testate. Relegarle già nelle premesse (salvo essere emeriti cazzoni, beninteso..) ad oggetto buono solo per essere fascettato al telaio o buttato nello
zaino per le estreme emergenze dopo che tutti gli altri metodi antiforatura e di riparazione hanno ormai fallito, non è certo fare un "bel servizio" al prodotto.
E questo non ha nulla a che vedere con ciò che io penso a titolo personale delle camere d'aria, di "Tubolito" e di tutta la questione tubeless, che per inciso è sovrapponibile a quanto scritto nell'articolo, bensì con quello che sarebbe "giusto" trovare in un test di un componente.
Sbagli si, perché girare con le camere d'aria è un'emerita cazzata, oggigiorno.
I motivi per cui la tubolito è stata testata in questo modo sono stati citati in apertura. E a leggere dai commenti abbiamo fatto centro, visto che la maggior parte della gente (a proposito della tua "casta" grillina) manco si sogna di usare una camera d'aria se non costretta da una foratura. Non avremo fatto contenti tutti, ma credo che nessuno perderà il sonno.
Sulle camere d'aria la penso esattamente come te, per capirci. Ma qui non si tratta (o non dovrebbe trattarsi, secondo il mio contestabilissimo pensiero) di opinioni personali, di "fare centro" o di "fare contenti tutti", ma di testare un prodotto semplicemente per quello che è.
Nel caso specifico è una camera d'aria, costruita come camera d'aria, venduta come camera d'aria e l'utilizzo previsto per una camera d'aria è, banalmente, dentro uno pneumatico a rotolare per sentieri per vedere l'effetto che fa, anche se finito il test finisce nel cassonetto perché il tester considera una cazzata usare le camere d'aria.
Altra cosa: è completamente senza senso usare camere d'aria da 25 euro per un uso continuativo, visto quanto spesso si bucano in fuoristrada. Se proprio fossi costretto a girare sempre con camera, ne prenderei un pacco da 3 euro su amazon. Quella da 25 va bene solo per emergenze, così mi dura in eterno.
Ancora, questo è l'utilizzo che tu hai deciso essere il più ragionevole secondo le tue preferenze e su questo posso anche essere d'accordo, ma un test di un prodotto non può essere fatto con il prodotto nello zaino.
Il prodotto andrebbe testato nella sua destinazione d'uso prevista dal costruttore e solo successivamente il lettore trarrà le sue conclusioni in funzione del rapporto costi/benefici/pregi/difetti che ne ricaverà dalla lettura del test, se non ha la possibilità di provarlo personalmente.
Per quanto mi riguarda "Tubolito" potrebbe anche non esistere, non lo acquisterò mai, ma non mi avrebbe fatto schifo leggere una prova del prodotto.