Comunque per il momento sembra che non ci sia il pericolo di andare in negozio e trovare una bici con il cambio elettromeccanico, manopole riscaldabili, porta usb, alettone ecc.
Spero tu rida solo per le manopole
la bici del tuo babbo deve essere un pò datata!!!in cambio "che non c'è" lo ha mio padre sulla sua bianchi da passeggio...c'è na catenella che entra nel mozzo..hahahah
la bici del tuo babbo deve essere un pò datata!!!
mi sa che è quello che era montata sulla "Leopard" di 40 anni fa...
Si deve pur inventare qualcosa di nuovo: non possono aggiungere pignoni all'infinito mentre di corone ne hanno già tolta una.
Io credo che (come è già stato scritto in precedenza) le tre case sul mercato siano legate al sistema tradizionale che garantisce un bel numero di parti da produrre, acquistare e da usurare.
Cosa succede se il sistema elettronico va in panne? Si setta sul rapporto da estrema salita... E poi? Che fa il negoziante? Acquista uno strumento per la diagnostica e poi ci spara un preventivo da 200-300 euro per riparazione/sostituzione di pezzi? Per chi produce/commercializza/vende andrà anche bene ma a me come consumatore no...
Ad ogni modo i più grossi innovatori sono coloro che partono con un'idea nuova (i "vecchi" si ricorderanno di come è nata SRAM). Qualcosa di nuovo si muove ma come ha detto Ser sono piccoli artigiani... Ma a volte i piccoli danno calci agli stinchi anche ai grandi...