Lo scorso Venerdi' ho accompagnato un amico a ritirare una camber comp 29" 2012, noleggiata come test bike.
Misura L, perfetta per le nostre caratteristiche... appena scartata, nuova di pacca.
La mia attuale mtb e' una sj 26" del 2010.
Sabato pomeriggio ci siam trovati in tre con due 26" di un paio d'anni fa: cube ltd front e
scott genius, entrambe in alu, sui 12kg la cube e 13 la genius ... e ovviamente la Camber in prova.
Reba da 120 sulla cube e recon + dt da 140 sulla genius.
Float da 110 e triad da 110 sulla Camber.
L'idea era di percorrere anelli noti cosi' da rifare lo stesso percorso passando dalle 26 alla 29 con le sensazioni ancora fresche.
Alla fine ci siam ritrovati a tentar di superare tratti ostici - salite rognose tagliate da gradoni in lengno bello viscido o discesine scassate.
Il passaggio da una bici all'altra ha evidenziato cose note ...
In salita la 29 non s'impenna e questo consente una guida piu' rilassata visto che non si deve inseguire il percorso col corpo.
C'era parecchio fango e sulla trazione non ho notato differenze significative anche se nei fatti, il gradone piu' rognoso e' stato superato solo dalla 29.
In discesa, sullo scassato (sassi liberi) mi e' sembrata "commoda" quanto la genius; considerate che son sempre sceso senza correre troppo.
Sul piano, non ho colto una differenza evidente di scorrimento tra le diverse bici. Peraltro, in quelle condizioni, l'ho pedalata poco.
Oggi, sfidando i -6gradi e la nebbia, sono uscito per un breve giro, anche per gustarmi la bici in modo piu' continuato.
Ho fatto un anello che comprendeva tratti XC e anche asfalto.
La scorrevolezza sull'asfalto e' notevole; ho ben presente la differenza tra la mia SJ e la BDC e sicuramente questa 29" scorre meglio della SJ.
Il tratto sterrato, data la temperatura, era mediamente duro quindi mi riesce difficile un confronto con lo stesso, fatto con la 26 in condizioni meno rigide.
Comunque, per quanto duro, ho dovuto anche attraversare un paio di prati ghiacciati con pozze semighiacciate (di quelle in cui affondi) e l'impressione complessiva e' che la bici scorra bene; nei fatti, il
garmin mi dice che la media e' migliore del 10% rispetto ai miei soliti giri.
La sensazione e' che, su questi percorsi, si faccia davvero meno fatica ... quindi, per quel che ci faccio con la mtb, nel futuro penso proprio che potrebbe esserci una 29".
Considerazioni tecniche:
Tenendo frenata la ruota anteriore e tentando di far scorrere avanti e indietro la bici, sia con manubrio dritto che a 90 gradi, si nota una significativa elasticita' del sistema forcella ruota, superiore all'elasticita' mostrata dall mia SJ 26 (e sterzo non conico) - questo nonostante gli steli della mia float siano 3 cm piu' esposti.
Credo insomma che una parte della maggior comodita' di questa camber 29" dipenda anche dall'elasticita' dei cerchi.
Nonostante questa elasticita', la bici mi e' sembrata precisa e grazie anche al manubrio particolarmente largo, si guida veramente bene.
Temo che la SJ 29, nonostante il perno da 15, sia ancor piu' flessibile.
Morale, comprata la 29, ci sarebbero da spendere soldi per
ruote piu' rigide (considerazione letta e riletta) - sempre che si voglia una maggior precisione.
Il triad finalmente e' collegato alla bielletta con un asola (e non con una soluzione custom come sulla mia SJ).
Questo, permette l'eventuale sostituzione con ammo standard.
Molto apprezzata la doppia ... ma questo c'entra nulla con la 29.
Dato il freddo (e l'umido) nella prima mezz'ora mi son dovuto fermare un paio di volte per aiutare il deragliatore posteriore (
XT) a scendere di pignone.
Sulla via del ritorno la cosa si e' sistmata anche se non c'e' stato verso di metter l'11. A casa, una volta lavata, funziona tutto a meraviglia.