anche se da noi non ci sono più guerre, in tanti altri paesi continuano. questo non è bello. ma l'avidità di pochi costringe molti a morire. anche questo non è bello, per niente.
Calma piatta sul monte Piana
- Creatore Discussione nonnocarb
- Data di inizio
Grazie a te di questa nuova emozione trasmessa!!! chissa' se un giorno potro' salire pure io,
per il momento mi accontento, non è poco del resto solo tu ci puoi far sognare,
aspettando la prossima grazie
Di solito elogio i sentieri o le valli che ci fai conoscere, questa volta, secondo me, il tuo GRANDE merito è come hai inserito in un racconto di Mtb una pagina di storia d'Italia che come tante altre non possiamo dimenticare.
Si capiscono bene le emozioni che avete provato, ed è per noi facile immaginare la voce che nel silenzio di quel paradiso narra tali tragedie, e lo sgomento di chi non può nemmeno lontanamente immaginare una cosa simile.
Siamo fortunati a vivere in questo periodo, come giustamente dite neanche 100 anni fa lì si massacravano per difendere la NOSTRA libertà.
Onore a loro...e grazie a voi!
Si capiscono bene le emozioni che avete provato, ed è per noi facile immaginare la voce che nel silenzio di quel paradiso narra tali tragedie, e lo sgomento di chi non può nemmeno lontanamente immaginare una cosa simile.
Siamo fortunati a vivere in questo periodo, come giustamente dite neanche 100 anni fa lì si massacravano per difendere la NOSTRA libertà.
Onore a loro...e grazie a voi!
Ogni giro ha la sua storia, questo non è certo dei più allegri.
Anche girovagando per le alpi piemontesi è inevitabile imbattersi in km di filo spinato ammucchiato, bunker e caserme costruite a ore di cammino dalla carrozabile. Ma è solo quando sono salito sullo Chaberthon che mi sono reso conto di quel che hanno patito milioni di persone. E a pensarci bene mi sembra ridicolo confrontare la fatica che ho fatto io per arrivare alla cima confronto a ciò che hanno sofferto loro.
Anche girovagando per le alpi piemontesi è inevitabile imbattersi in km di filo spinato ammucchiato, bunker e caserme costruite a ore di cammino dalla carrozabile. Ma è solo quando sono salito sullo Chaberthon che mi sono reso conto di quel che hanno patito milioni di persone. E a pensarci bene mi sembra ridicolo confrontare la fatica che ho fatto io per arrivare alla cima confronto a ciò che hanno sofferto loro.
quante morti inutili e quanta sofferenza in tutte le guerre, possibile che noi esseri umani ancora non abbiamo imparato la lezione?
Grazie Nonnocarb
Grazie Nonnocarb
Nonnocarb, hai colpito ancora... non mi aspettavo proprio un pezzo del genere; sei riuscito a "fare" cultura, a rendere viva la Storia in modo davvero fruibile e apprezzabile da tutti noi. Non era facile, ma con semplicità ci sei arrivato al cuore tramite l'immaginazione e la passione per la mtb. Grazie 
... yeaaa ... sei un grande !!! ...................................................
Ma anche l'austria, sono morti anche loro.
A proposito, calma piatta si può tradurre con dead calm, che è ancora più significativo!