CAI e GPS: possibile non esistano i tracciati online?

beppe142

Biker novus
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Ciao a tutti...apro questo topic dopo un'estenuante ricerca pe tutto il web (mtb-forum compreso!) dei tracciati GPS dei sentieri CAI della mia regione, o cmq italiani.

A quanto pare, se non per iniziativa privata e molto limitata, non esiste una condivisione di alcun tracciato utilizzabile FACILMENTE e GRATUITAMENTE.

Questo credo sia strano, anche per una questione di sicurezza: ormai la maggior parte degli escursionisti (sia a piedi che in bici) sono dotati di sistemi GPS, e avere le tracce a disposizione ridurrebbe notevolmente il numero di smarrimenti e problemi vari...non credete? :nunsacci:

La cosa migliore ho trovato è questo "servizio" offerto dalla Regione Emilia Romagna: http://sentieriweb.regione.emilia-romagna.it/
Ripeto: è il migliore che ho trovato in rete...pensate gli altri! :omertà:

Voi cosa ne pensate?
Sapete aiutarmi in qualche modo?


Spero di non aver aperto una questione già trattata, ho dato un occhio sommario alla sezione e non mi sembra di averne trovate uguali!

Grazie mille e ciaooo!!!
B.
 

Slimer

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La cosa migliore ho trovato è questo "servizio" offerto dalla Regione Emilia Romagna: http://sentieriweb.regione.emilia-romagna.it/http://sentieriweb.regione.emilia-romagna.it/
Ripeto: è il migliore che ho trovato in rete...pensate gli altri! :omertà:
E ti pare poco?!?! Quello è uno dei migliori servizi web, insieme a quello dell'Alto Adige. Io non ci sputerei sopra.
Ad ogni modo se utilizzi come parola chiave proprio sentieriweb nel forum, troverai come poter ricevere alla modica cifra di 10€ tutti i sentieri dell'Emilia Romagna.
Ripeto, non ci sputare sopra perché la tua Regione in questo settore è una spanna avanti a tutte le altre.
 

RenkyaZ

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La cosa migliore ho trovato è questo "servizio" offerto dalla Regione Emilia Romagna: [url]http://sentieriweb.regione.emilia-romagna.it/[/URL]
Ripeto: è il migliore che ho trovato in rete...pensate gli altri! :omertà:

Quoto Slimer: cosa ci trovi di così scadente in questo servizio? :nunsacci: E' vero che non ci sono tutti, ma per quelle che sono le zone battute da me ne mancano veramente pochi...

E cmq difficilmente troverai qualcuno che si sbatte per tracciare tutti i sentieri per poi renderli disponibili GRATUITAMENTE... C'è un bellissimo progetto che si chiama OpenStreetMap al quale TUTTI possono contribuire, quello è gratis. Ma se non si trova quacuno che contribuisce nella tua zona, quella rimane scoperta... :medita:
 

eekk1071

Biker tremendus
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Come detto sopra in merito esiste OSM MTb..

Purtroppo a livello di CAI sembra che fatichino ancora ad avviare un progetto sensato in merito tenendo conto che con l'utenza che hanno e le varie sezioni potrebbero davvero fare un bel lavoro..

Resta in tutti questi progetti sempre un problema di fondo..
L'affidabilità dei tracciati messi a disposizione..
Io non sono contro questi progetti, assolutamente ed anzi vorrei che si ampliassero..
Però prendere la traccia durante un'escursione non è proprio come fare un vero e proprio rilievo di tracciatura con antenne esterne ecc.. e quindi sovente la precisione di tutto questo non è così ovvia..
In oltre la catalogazione dei tracciati viene, come dire, lasciata all'utente e questo può proocare ulteriori difficoltà nell'inserimento corretto dei tracciati stessi.

Queste problematiche sono le stesse che portano le case costruttrici normalmente a non utilizzare tracciati dell'utenza per aggiornare le proprie mappe...

Scusate l'OT, ma spiega anche perchè certe associazioni o chi per esse non abbia ancora fatto il passo decisivo di prendere tracciati e di pubblicarli...
 

beppe142

Biker novus
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@Slimer e @RenkyaZ:
Certo, forse non dovrei lamentarmi di SentieriWeb, ma dire che è un servizio valido solo perchè altri non ne offrono di migliori mi sembra un po' facile!

Quello che mi pare strano è che un'associazione importante come il CAI (e qui parlo anche a @eekk10714) non si prenda la responsabilità di realizzate una mappatura USABILE e CERTIFICATA dei percorsi che sono di suo dominio: la mia, come detto, oltre ad essere una questione di utilità è anche di SICUREZZA.

Mi sembra come se Autostrade per l'Italia non mettesse a disposizione la mappatura della sua rete (che ovviamente è molto meno articolata e problematica da tracciare).

Sui metodi di tracciamento ovviamente si dovrebbero scegliere i più affidabili, e costruire una struttura (vedi Guardie Forestali) in grado di aggiornare tempestivamente eventuali modifiche o problemi relativi ai percorsi, proprio come succede per i cantieri autostradali o le modifiche alla viabilità.


Sì, magari in Emilia-Romagna non siamo messi male come in altre regioni, ma forse perchè mi muovo quotidianamente nel mondo IT e servizi di Comunicazione legati al Web (e non solo), credo che gli strumenti "base" per garantire l'affidabilità dei tracciati e di conseguenza la sicurezza di chi li potrebbe utilizzare, siano già più che disponibili.

I progetti come OSM sono validissimi, ma la mia percezione rimane quella che (proprio in virtù dell'affidabilità necessaria in queste informazioni) si debba agire a livello di istituzioni, poi le iniziative individuali sono sempre ben accette!
 

Slimer

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@Slimer e @RenkyaZ:
Certo, forse non dovrei lamentarmi di SentieriWeb, ma dire che è un servizio valido solo perchè altri non ne offrono di migliori mi sembra un po' facile!

Quello che mi pare strano è che un'associazione importante come il CAI (e qui parlo anche a @eekk10714) non si prenda la responsabilità di realizzate una mappatura USABILE e CERTIFICATA dei percorsi che sono di suo dominio: la mia, come detto, oltre ad essere una questione di utilità è anche di SICUREZZA.

Mi sembra come se Autostrade per l'Italia non mettesse a disposizione la mappatura della sua rete (che ovviamente è molto meno articolata e problematica da tracciare).

Sì, magari in Emilia-Romagna non siamo messi male come in altre regioni, ma forse perchè mi muovo quotidianamente nel mondo IT e servizi di Comunicazione legati al Web (e non solo), credo che gli strumenti "base" per garantire l'affidabilità dei tracciati e di conseguenza la sicurezza di chi li potrebbe utilizzare, siano già più che disponibili.
Benvenuto in Italia. Ma di cosa ti stupisci? Se ti muovi nel mondo IT dovresti aver percepito che a livello pubblico siamo messi maluccio.
Serve un esempio? Regione Lombardia fornisce servizi WMS in formato Gauss Boaga, ma in relatà risulta in WGS84...se li carichi in Arcmap sono traslati di diverse centinaia di metri...questo per darti l'idea della competenza esistente in ambito GIS nel servizio pubblico.
Le iniziative del CAI ci sono, ma a livello di sezione (es. CAI Bergamo) e non nazionale.
Sentieriweb è un buon servizio, non sarà il migliore del mondo, ma intanto si sono mossi. Il mio termine di paragone è il servizio dell'Alto Adige (http://trekking.suedtirol.info/). Quale sarebbe il tuo metro di paragone, che ti consente di gettare fango sul lavoro dell'ER?
 

RenkyaZ

Biker poeticus
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la mia, come detto, oltre ad essere una questione di utilità è anche di SICUREZZA.

:-) Sicurezza? Ma la gente mica è obbligata ad usare i sentieri... Non conosco nessuno che usa un sentiero per andare a lavorare la mattina o per andare a fare la spesa. Chi usa i sentieri sa (o dovrebbe sapere) quello che fa (così come chi va per la strada - i morti sono di più sulle strade). Se uno va per sentieri affidandosi solo ad un GPS è uno stolto. :medita:

Cmq, vista anche la competenza di molte sezioni CAI sull'argomento, mi sa che si stia parlando (almeno per il momento) di fantascienza. :duello:
 

beppe142

Biker novus
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Benvenuto in Italia. Ma di cosa ti stupisci? Se ti muovi nel mondo IT dovresti aver percepito che a livello pubblico siamo messi maluccio.

Beh, in Italia purtroppo siamo messi maluccio (:medita:) in generale a livello pubblico!!! L'IT e la mappatura GPS ahimè dovrebbe essere l'ultimo dei pensieri effettivamente!

Serve un esempio? Regione Lombardia fornisce servizi WMS in formato Gauss Boaga, ma in relatà risulta in WGS84...se li carichi in Arcmap sono traslati di diverse centinaia di metri...questo per darti l'idea della competenza esistente in ambito GIS nel servizio pubblico.
Le iniziative del CAI ci sono, ma a livello di sezione (es. CAI Bergamo) e non nazionale.
Sentieriweb è un buon servizio, non sarà il migliore del mondo, ma intanto si sono mossi.

Sarà anche un buon servizio, ripeto, ma se rimane nel computer (e cmq io non riesco ad usare nessuna funzione!...forse colpa di Mac OSX?) non ne vedo l'utilità maggiore rispetto ad una buona e vecchia cartina del CAI! E' questo che mi infastidisce!

Il mio termine di paragone è il servizio dell'Alto Adige ([url]http://trekking.suedtirol.info/[/URL]). Quale sarebbe il tuo metro di paragone?

Nel mondo GPS non ci sono dentro da molto e non ho quindi termini di paragone.
Quelli che mi hai fatto tu sono tutti ottimi esempi, e ti ringrazio perchè mi saranno molto utili.
Inoltre non fanno altro che aumentare le mie perplessità rispetto a quanto siamo in dietro da questo punto di vista... :cry:
 

Slimer

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Nel mondo GPS non ci sono dentro da molto e non ho quindi termini di paragone
E allora consentimi di dire che prima di farsi beffe di un lavoro dovresti guardare cosa offre il mercato. Ripeto, non sarà un interfaccia intuitiva come quella di Google Maps, cui ormai siamo assuefatti (almeno nel mio caso), però è un valido tentativo di offrire un servizio GRATUITO per l'attività outdoor. Chiedi ai residenti della Valle d'Aosta, che non possono scaricare neanche un bit di informazioni per il loro territorio.

Inoltre non fanno altro che aumentare le mie perplessità rispetto a quanto siamo in dietro da questo punto di vista... :cry:
E su questo punto penso di poter dire che siamo tutti d'accordo
 

beppe142

Biker novus
17/4/10
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E allora consentimi di dire che prima di farsi beffe di un lavoro dovresti guardare cosa offre il mercato.

Mah, io non mi "faccio beffe" di nessuno!
Dico solo che a livello di servizio è moooolto molto ridotto...come dici anche tu, è un tipico tentativo "all'italiana"!

Ci sono una valanga di servizi e portali di condivisione itinerari per auto, moto, trekking, mtb, camper, bici, pedalò, monopattini, ...
che funzionano con lo stesso principio ma sono milioni di volte più usabili di SentieriWeb. E questo mercato, fidati, lo conosco mooooooooooolto bene!

Quindi, ripeto, la perplessità nasce dal vedere come una struttura come il CAI che avrebbe a disposizione una miriade di informazioni utili, non abbia ancora pensato a metterle a disposizione di soci e non soci, in maniera completa. Ed usabile.



Ripeto, non sarà un interfaccia intuitiva come quella di Google Maps, cui ormai siamo assuefatti (almeno nel mio caso), però è un valido tentativo di offrire un servizio GRATUITO per l'attività outdoor. Chiedi ai residenti della Valle d'Aosta, che non possono scaricare neanche un bit di informazioni per il loro territorio.

E se poi si continua a guardare sempre "quelli che stanno peggio" non si andrà mai avanti, IMHO!
 

Slimer

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Ci sono una valanga di servizi e portali di condivisione itinerari per auto, moto, trekking, mtb, camper, bici, pedalò, monopattini, ...
che funzionano con lo stesso principio ma sono milioni di volte più usabili di SentieriWeb.
Come usabilità sono senz'altro d'accordo, ma come dicevi tu, non hanno alcuna valenza "istituzionale". Servizi come Giscover, Everytrail, etc l'utente piazza le "proprie" tracce, giri, escursioni, senza alcuna volontà di fare da riferimento, semplicemente condivide un'esperienza.
...la perplessità nasce dal vedere come una struttura come il CAI che avrebbe a disposizione una miriade di informazioni utili, non abbia ancora pensato a metterle a disposizione di soci e non soci, in maniera completa. Ed usabile.
Non posso che condividere
E se poi si continua a guardare sempre "quelli che stanno peggio" non si andrà mai avanti, IMHO!
Non mi piango addosso, anzi. Al contrario, indico riferimenti a livello regionale come punti di riferimento. Prendo atto della situazione e mi adopero per assecondare le mie esigenze: scelgo Openstreetmap.
La critica non costruttiva serve a poco. Che è ben diverso da dire: "ehi, guardate che servizio del ...:omertà:". Posso capire lo sfogo, però, come dici tu, non avendo termini di paragone ISTITUZIONALI, è abbastanza fine a se stesso
 
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eekk1071

Biker tremendus
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Allora... io vorrei provare a fare un pelo di chiarezza su due cosette se me lo consentite...

Innanzi tutto partiamo dal discorso sentieri.
Ve lo posso dire in quanto ci sono un po dentro queste cose...

La mappatura dei sentieri, ad oggi, e parlando di "pubblico", è compito dei COMUNI.
Questi dovrebbero mappare ciascuno il suo, che la regione dovrebbe poi raccogliere in un unico database e fare come alcune fanno dei bei dvd ecc....
E quì iniziano già le magagne.. I comuni non hanno attrezzature, soldi, personale ecc.. per fare tutto questo.. (e si continua a parlare di tagli e solo tagli nel pubblico....!)
Quindi resta già questo primo intoppo.
Qualcuno ha poi accennato al discorso SICUREZZA...
Il fatto è che attualmente non esiste una legge specifica in materia ed il rischio principale è che se io pubblico ("IO" intendo come ENTE - CAI - o COMUNE...) dei tracciati, che poi catalogo per un determinato utilizzo, e questi tracciati non risultano fedeli o comunque possono creare delle problematiche e qualcuno si fa male.. IO NE RISPONDO...
(vedete sempre più infatti ordinanze comunali per la chiusura di sentieri o simili per semplici smottamenti o franette....!!!)
Questo fa parte di tutto quel meccanismo che si è creato in Italia (grazie ad assicurazioni, avvocati, ecc...) per cui se mi faccio male ci deve essere sempre un "colpevole" che paga per me!
Non esiste una legge che dice "Tu te ne vai in giro a tuo rischio e pericolo..." ma al momento la legge cerca sempre dei colpevoli se uno si fa male, anche su un sentiero....
Poi le cose si complicano in quanto non c'è una legge di riferimento nazionale, ma ogni regione sta cercando di legiferare in materia come meglio può...
E questo discorso è riferito proprio in particolar modo alle MTB.
Se io ENTE o chi per essa mando una MTB su un sentiero dove passano pedoni e capita un incidente... chi ne risponde? chi non doveva essere lì o per quale principio uno dei due ha la ragione!?
So che sembrano cose banali, ma vi assicuro che le discussioni in ambito pubblico vertono su queste problematiche con il rischio di, per es, impedire il passaggio delle MTB su sentieri "pedonali" o situazioni simili......
Gli equilibri in questo senso sono molto delicati e proprio una parte del CAI non vorrebbe le MTB sui sentieri.... E poi però aprono alle MTB le proprie sezioni...


Ed ora passiamo alla parte GPS.
Nessuno ne voglia a male... Ma il GPS NON E' NATO PER GUIDARCI CIECAMENTE ANCHE SUI SENTIERI come purtroppo (o per fortuna) oramai fa per le strade.
Chi continua a cercare questo tipo di utilizzo al momento non lo trova o lo trova solo in parte, perchè manca completamente il punto uno: la mappatura COME SI DEVE dei sentieri...
In oltre, IMHO, si perde completamente tutta la poesia della "navigazione avventurosa"...

Comunque credo che anche le stesse case costruttrici inizialmente non avessero neppure tenuto conto delle potenzialità che di per sè ha l'utilizzo di una traccia nel ricreare i sentieri...

Il fatto è che dobbiamo ricordarci che il gps in OUTDOOR andrebbe principalemente utilizzato tramite ROTTE DIRETTE..
Dove il gps ci da un AUSILIO nell'indicarci la direzione da seguire e poi tutto il resto lo fa l'utente decidendo DOVE e PERCHE' passare....

L'utilizzo delle tracce, che è per tutti "pappa pronta", si sta ovviamente diffondendo e nessuno parla più di rotta tant'è che credo che il 90% di chi sta leggendo non abbia mai neppure seguito una rotta....
Seguire le tracce dove la traccia è sotto i nostri piedi (il sentiero...) è comunque molto semplice..
Io in queste occasioni ricordo sempre che una traccia in luoghi in cui non vi sono assolutamente punti di riferimento è invece molto più complicata da seguire di una rotta...
L'ideale è sempre miscelare le due cose.... (visualizzare la traccia, ripercorrere la rotta...)

Insomma... tornando in tema, al momento non è così scontato creare dei portali ufficiali (come ente... cai...) e dire questi sono i sentieri.....
 
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Slimer

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Qualcuno ha poi accennato al discorso SICUREZZA...
Il fatto è che attualmente non esiste una legge specifica in materia ed il rischio principale è che se io pubblico ("IO" intendo come ENTE - CAI - o COMUNE...) dei tracciati, che poi catalogo per un determinato utilizzo, e questi tracciati non risultano fedeli o comunque possono creare delle problematiche e qualcuno si fa male.. IO NE RISPONDO...
(vedete sempre più infatti ordinanze comunali per la chiusura di sentieri o simili per semplici smottamenti o franette....!!!)
Questo fa parte di tutto quel meccanismo che si è creato in Italia (grazie ad assicurazioni, avvocati, ecc...) per cui se mi faccio male ci deve essere sempre un "colpevole" che paga per me!
Non esiste una legge che dice "Tu te ne vai in giro a tuo rischio e pericolo..." ma al momento la legge cerca sempre dei colpevoli se uno si fa male, anche su un sentiero....
Poi le cose si complicano in quanto non c'è una legge di riferimento nazionale, ma ogni regione sta cercando di legiferare in materia come meglio può...
E questo discorso è riferito proprio in particolar modo alle MTB.
Se io ENTE o chi per essa mando una MTB su un sentiero dove passano pedoni e capita un incidente... chi ne risponde? chi non doveva essere lì o per quale principio uno dei due ha la ragione!?
So che sembrano cose banali, ma vi assicuro che le discussioni in ambito pubblico vertono su queste problematiche con il rischio di, per es, impedire il passaggio delle MTB su sentieri "pedonali" o situazioni simili......
Gli equilibri in questo senso sono molto delicati e proprio una parte del CAI non vorrebbe le MTB sui sentieri.... E poi però aprono alle MTB le proprie sezioni...
D'accordissimo. E' successo di recente proprio su una ciclabile lungo il Fiume Ticino, con incidente tra due ciclisti e condanna dell'ente gestore del Parco perché mancavano le protezioni sull'argine con chiusura del tratto ciclabile. Assurdo. Allora dovrebbero chiudere ogni strada quando succede un incidente stradale.



...al momento non è così scontato creare dei portali ufficiali (come ente... cai...) e dire questi sono i sentieri.....
Va bene tutto quello che dici sulla difficoltà burocratiche/economiche che gli enti incontrano. Rimane comunque il fatto che alcuni enti locali/regionali/privati si stanno muovendo e lo stanno facendo bene: Alta Valtellina, Val di Non, Val di Sole, Alto Adige, CAI Bergamo, Regione Toscana, Regione Emilia Romagna, etc. E questi sono solo quelli che conosco io, ma probabilmente ce ne saranno ancora. Avranno incontrato le problematiche di cui parli e le avranno risolte. Perché c'era la volontà di farlo. Punto.
Poi è chiaro che i comuni con senza un forte ritorno economico dovuto al turismo, difficilmente metteranno da parte i fondi per mappare i sentieri. Ma se ci sono riusciti loro, allora vuol dire che si può fare.
Del resto le informazioni che trovi sui vari siti di cui sopra sono le stesse (con i dovuti distinguo) di quelle che troveresti andando in un punto accoglienza di un Parco o in un ATP di una Valle. E allora cosa cambia? Mi sembra ben poco, solo il tipo di supporto. Invece di avere l'informazione cartacea mi avvalgo del supporto digitale, o no?
 

Excalib65

Moderatur GPSensis
20/2/06
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Il fatto è che dobbiamo ricordarci che il gps in OUTDOOR andrebbe principalemente utilizzato tramite ROTTE DIRETTE..
Dove il gps ci da un AUSILIO nell'indicarci la direzione da seguire e poi tutto il resto lo fa l'utente decidendo DOVE e PERCHE' passare....

L'utilizzo delle tracce, che è per tutti "pappa pronta", si sta ovviamente diffondendo e nessuno parla più di rotta tant'è che credo che il 90% di chi sta leggendo non abbia mai neppure seguito una rotta....
Seguire le tracce dove la traccia è sotto i nostri piedi (il sentiero...) è comunque molto semplice..
Io in queste occasioni ricordo sempre che una traccia in luoghi in cui non vi sono assolutamente punti di riferimento è invece molto più complicata da seguire di una rotta...
L'ideale è sempre miscelare le due cose.... (visualizzare la traccia, ripercorrere la rotta...)

Condivido ampiamente il tuo discorso Erik, però questo passaggio non l'ho capito: è vero che la banale visualizzazione di una traccia sul display da ben pochi punti di riferimento, ma la navigazione di una traccia dotata di adeguate informazioni (e magari anche di profilo altimetrico) su strumenti come l'Edge o il TwoNav (e magari anche il MyNav... anche se purtroppo non ho ancora avuto la possibilità di provarne uno... e la cosa comincia a "pesarmi"... he he he), è quanto di meglio si possa avere in outdoor, in quanto sai a che distanza si trova il prossimo riferimento (reale però e non in linea d'aria come per la rotta) e magari anche quanto dislivello manca per raggiungerlo (e, perchè no, anche la pendenza che troverai di fronte per arrivarci). Spesso i sentieri in montagna sono particolarmente tortuosi e non sempre la direzione in lina retta del prossimo punto-rotta sarebbe molto indicativa... Se poi lo strumento ti avverte anche se esci dalla traccia e la direzione da seguire per riprenderla (oltre alla distanza dalla traccia)... direi che di più è difficile ottenere.
A meno che, quando parli di "miscelare le due cose" non intenda proprio questo... nel qual caso, collimiamo alla perfezione!
 

eekk1071

Biker tremendus
17/5/07
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Valtournenche
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SI esce dal siscorso.. vedremo in questi giorni di fare un bel topic ad hoc...
So che è difficile da capire come discorso.. ma occorerebbe fare esperienza nel seguire una traccia veramente in una zona senza alcun punto di riferimento...
Tipo nel pieno di un ghiacciaio ed immersi nella nebbia...
Ti assicuro che diventa complicatissimo seguire la traccia se non a video (cioè visualizzandola e non seguendo le indicazioni di direzione del gps...)
Dai.. un attimo di tempo e nel pome apriamo un topic ROTTA vs TRACCIA... ehhhehhe
così cerco di spiegarmi meglio.
 

beppe142

Biker novus
17/4/10
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Lugo (RA)
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Bella ragazzi!
Mi fa piacere che il topic abbia avviato una discussione costruttiva che porterà anche a nuovi contenuti! :prost:

Per quello che mi riguarda (e penso si sia capito) la cosa più triste è rendermi conto delle possibilità tecnologiche (non infinite, certo, ma cmq molto ampie) che avremmo a disposizione per velocizzare la divulgazione e "mettere in sicurezza" i percorsi che quotidianamente frequentiamo, e paragonarla la totale arretratezza della maggior parte di enti ed istituzioni rispetto a queste questioni. :vecio:
 

rikicarra

Biker ultra
14/8/08
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Modena
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Ciao ragazzi,
un po' di tempo fa ho acquistato (alla cifra simbolica di €10 se ricordo bene) il DVD dei sentieri CAI dell'Emilia Romagna. Mi sono poi sbattuto un po' per trovare il sistema di trasferire quei sentieri sul mio Edge 705. E' passato un po' di tempo, quindi non ricordo con precisione tutti i passaggi che ho seguito. Peraltro non so se la modalità che avevo individuato era la più snella e/o quella che dava i migliori risultati, ma comunque avrei piacere di condividerla con voi, magari a qualcuno può servire oppure qualcuno trova il sistema di migliorarla. Vi allego alcune note che avevo messo insieme a quel tempo.
Io sto usando la mappa che mi sono creato con quei sentieri, devo dire che in diverse occasione mi è stata molto utile.
 

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Slimer

Biker forumensus
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Ciao ragazzi,
un po' di tempo fa ho acquistato (alla cifra simbolica di €10 se ricordo bene) il DVD dei sentieri CAI dell'Emilia Romagna. Mi sono poi sbattuto un po' per trovare il sistema di trasferire quei sentieri sul mio Edge 705. E' passato un po' di tempo, quindi non ricordo con precisione tutti i passaggi che ho seguito. Peraltro non so se la modalità che avevo individuato era la più snella e/o quella che dava i migliori risultati, ma comunque avrei piacere di condividerla con voi, magari a qualcuno può servire oppure qualcuno trova il sistema di migliorarla. Vi allego alcune note che avevo messo insieme a quel tempo.
Io sto usando la mappa che mi sono creato con quei sentieri, devo dire che in diverse occasione mi è stata molto utile.
Ottimo, ma ti consiglio di inserire il tuo intervento anche qui: Sentieri web Emilia Romagna ;-)
 

dmatto

Biker superioris
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Umbria
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Britango, Deedar, honzo st, 45650b, roubaix
bellissimi tutti i vostri discorsi sulla sicurezza e sulle responsabilità, però:

1- che differenza passa se indico un sentiero poco preciso su un GPS o su una carta?
se vai a piedi o in bici è sempre "bene" che tu guardi dove metti i piedi o le ruote, quindi se vendi le cartine puoi tranquillamente mettere a disposizione (a pagamento o free) le tracce per GPS.

2- mi spiegate come mai il CAI (che mi pare sia privato, non pubblico, di pubbblico ha che prende delle belle sovvenzioni dalla comunità europea e daglie enti locali) vende delle cartine "predisposte per l'utilizzo con GPS" come riportato sulla stessa e poi non sono disponibili le tracce GPS, come confermato anche dal responsabile di zona via e-mail? a me pare una truffa...
 

Slimer

Biker forumensus
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bellissimi tutti i vostri discorsi sulla sicurezza e sulle responsabilità, però:

1- che differenza passa se indico un sentiero poco preciso su un GPS o su una carta?
se vai a piedi o in bici è sempre "bene" che tu guardi dove metti i piedi o le ruote, quindi se vendi le cartine puoi tranquillamente mettere a disposizione (a pagamento o free) le tracce per GPS.

2- mi spiegate come mai il CAI (che mi pare sia privato, non pubblico, di pubbblico ha che prende delle belle sovvenzioni dalla comunità europea e daglie enti locali) vende delle cartine "predisposte per l'utilizzo con GPS" come riportato sulla stessa e poi non sono disponibili le tracce GPS, come confermato anche dal responsabile di zona via e-mail? a me pare una truffa...
Non posso che sottoscrivere in pieno.
Non se sia una truffa, ma quantomeno è una politica altamente discutibile
 

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