Cado spesso e mi faccio male

pdp1977

Biker novus
4/6/08
16
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ValCamonica
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Buon giorno Bikers,
ho bisogno del vostro aiuto: cado spesso e mi faccio male.

1. Premessa: sono arrivato alla mtb qualche mese fa (agosto), vengo dalla bdc, spinto dal traffico veicolare dei week end estivi sui miei percorsi abituali...
Speravo di poter percorrere qualche strada sterrata non troppo impegnativa (tipo mulattiera).
Così per qualche uscita ho ripristinato una vecchia mtb in acciaio rigida di 10 anni e 12-13 Kg e mi sono divertito; quindi ho comprato una nuova bicicletta:
Una Orbea Alma Open misura M (io sono alto 1,73 peso 70 Kg e uso da tempo senza problemi una Wilier da corsa taglia M).
Specifiche:
Telaio: ORBEA ALMA
Forcella: ROCK SHOX TORA SL
Guarnitura: FSA ALPHA DRIVE
Sterzo: 1 1/8 SEMIINTEGRATED ALU
Manubrio: ZEUS FLAT
Potenza: ZEUS BLACK
Leve: SHIMANO DEORE
Freni: ORO 18K DISC / FORMULA ORO 18K DISC
Cambio: SHIMANO SLX
Deragliatore: SHIMANO DEORE
Rotelle: MAVIC CROSSRIDE DISC
Pignone: SRAM PG950 11-32 9S
Pneumatico: HUTCHINSON PYTHON ASIA 26x2
Reggisella: ZEUS BLACK
Sella: SR VIPER
Pedali: SHIMANO PDM 520

2. I fatti:da subito ho trovato difficoltà con lo sterzo (forse l'ammortizzatore): mi sembrava soffrisse di sottosterzo e mancanza di precisione?!
Quando ho affrontato le prime salite, con sorpresa ho scoperto di avere fra le mani "un puledro impazzito che saltava" senza soluzione di continuità in presenza di sconnessioni importanti.
Ma il peggio è stato in discesa! Con la vecchia mtb rigida mi potevo premettere (in fuori-sella) di superare sconnessioni anche di una certa entità tipo sassi o canaletti di scolo, attraversare un tratto sconnesso ad alta velocità, mi sentivo sicuro di poter rallentare e rimanere quasi in surplace anche su terreni sconnessi!
Ora che con la nuova bilicletta ho percorso qualche centinaio di Km, ho già 4 cadute all'attivo (le prime 2 di piccola entità), di cui 2 piuttosto rovinose.
Le ho rimediate in discesa con "cappottamento" in avanti e bicicletta di ritorno sulla schiena!!!
La sensazione che ho avuto in entrambi i casi è di avere un mezzo sbilanciato sulla ruota anteriore come se quest'ultima fosse il naturale fulcro di una leva atta a catapultare in avanti il ciclista?!

Conclusione: vorrei le vostre opinioni per sapere se è una condizione naturale dovuta alla mtb (che a questo punto non fa per me), o i materiali che ho scelto non sono corretti per l'utilizzo (devo apportare modifiche?), oppure più semplicemente non ho regolato correttamente i parametri della mia bicicletta???
A tal proposito ho provato sia con ammortizzatore aperto che bloccatto senza riscontrare grandi differenze nel comportamento, se non ad alta volocità su tratti pianeggianti, dove con l'ammortizzatore aperto, godo di maggiore stabilità.
Grazie a tutti per i consigli che vorrete darmi.
 

ticiotix

Biker ciceronis
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Buon giorno Bikers,
ho bisogno del vostro aiuto: cado spesso e mi faccio male.

1. Premessa: sono arrivato alla mtb qualche mese fa (agosto), vengo dalla bdc, spinto dal traffico veicolare dei week end estivi sui miei percorsi abituali...
Speravo di poter percorrere qualche strada sterrata non troppo impegnativa (tipo mulattiera).
Così per qualche uscita ho ripristinato una vecchia mtb in acciaio rigida di 10 anni e 12-13 Kg e mi sono divertito; quindi ho comprato una nuova bicicletta:
Una Orbea Alma Open misura M (io sono alto 1,73 peso 70 Kg e uso da tempo senza problemi una Wilier da corsa taglia M).
Specifiche:
Telaio: ORBEA ALMA
Forcella: ROCK SHOX TORA SL
Guarnitura: FSA ALPHA DRIVE
Sterzo: 1 1/8 SEMIINTEGRATED ALU
Manubrio: ZEUS FLAT
Potenza: ZEUS BLACK
Leve: SHIMANO DEORE
Freni: ORO 18K DISC / FORMULA ORO 18K DISC
Cambio: SHIMANO SLX
Deragliatore: SHIMANO DEORE
Rotelle: MAVIC CROSSRIDE DISC
Pignone: SRAM PG950 11-32 9S
Pneumatico: HUTCHINSON PYTHON ASIA 26x2
Reggisella: ZEUS BLACK
Sella: SR VIPER
Pedali: SHIMANO PDM 520

2. I fatti:da subito ho trovato difficoltà con lo sterzo (forse l'ammortizzatore): mi sembrava soffrisse di sottosterzo e mancanza di precisione?!
Quando ho affrontato le prime salite, con sorpresa ho scoperto di avere fra le mani "un puledro impazzito che saltava" senza soluzione di continuità in presenza di sconnessioni importanti.
Ma il peggio è stato in discesa! Con la vecchia mtb rigida mi potevo premettere (in fuori-sella) di superare sconnessioni anche di una certa entità tipo sassi o canaletti di scolo, attraversare un tratto sconnesso ad alta velocità, mi sentivo sicuro di poter rallentare e rimanere quasi in surplace anche su terreni sconnessi!
Ora che con la nuova bilicletta ho percorso qualche centinaio di Km, ho già 4 cadute all'attivo (le prime 2 di piccola entità), di cui 2 piuttosto rovinose.
Le ho rimediate in discesa con "cappottamento" in avanti e bicicletta di ritorno sulla schiena!!!
La sensazione che ho avuto in entrambi i casi è di avere un mezzo sbilanciato sulla ruota anteriore come se quest'ultima fosse il naturale fulcro di una leva atta a catapultare in avanti il ciclista?!

Conclusione: vorrei le vostre opinioni per sapere se è una condizione naturale dovuta alla mtb (che a questo punto non fa per me), o i materiali che ho scelto non sono corretti per l'utilizzo (devo apportare modifiche?), oppure più semplicemente non ho regolato correttamente i parametri della mia bicicletta???
A tal proposito ho provato sia con ammortizzatore aperto che bloccatto senza riscontrare grandi differenze nel comportamento, se non ad alta volocità su tratti pianeggianti, dove con l'ammortizzatore aperto, godo di maggiore stabilità.
Grazie a tutti per i consigli che vorrete darmi.

Ciao.
Secondo me i casi potrebbero essere due: o un palese errore di geometria della bici o un palese errore ... di aspettative :hahaha:
Il primo caso lo escluderei, non avendo tu un mezzo scadente nè a parer mio con accessori errati.
Ti faccio un piccolo esempio: io ho una rigida che è stata abbastanza "maldestramente" trasformata in front. Ho messo una forca supereconomica, giusto per molleggiare un pochetto sul pavè del centro. Ma la scelta è stata infelice (lo ho fatto anni fa alla cieca, non conoscevo ancora il forum...) nel senso che la distanza terra-tubo sterzo della forca rigida era molto inferiore e la geometria progettata è andata bellamente a pallino. Se usata in estrema tranquillità su asfalto o su ciclabili va benino ma non di più.
Non credo sia il tuo guaio. Secondo me hai solo bisogno di affinare un attimo la tecnica e di regolare bene la forcella.
La regolazione della forcella è una questione personale: parti modificando poco poco e capisci se va meglio (e prosegui su quella strada) o peggio (fai l'inverso).
Ciao
TT:
 

Rouges

Biker grossissimus
21/8/08
5.810
8
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62
Valle del Ticino - Galliate (NO)
www.mtbvalleticino.it
Bike
Una piccante "franscese" da enduro, una "cicciona" californiana ed una "smilza" fissa per la città
Anch'io ho avuto le stesse sensazioni quando ho provato per la prima volta una MTB ammortizzata... è un problema di adattamento... capite le reazioni che l'anteriore ti trasmette allora ti accorgi di quanto è comoda. In salita all'inizio bloccavo la sospensione, poi man mano ho abbandonato anche questa soluzione (salvo in rari casi) ed in discesa ho arretrato la posizione più di quanto facevo all'inizio dove pesavo molto di più sull'anteriore. :il-saggi:
 

pdp1977

Biker novus
4/6/08
16
0
0
ValCamonica
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Prima di tutto grazie per la prontissima risposta,
premetto che non mi intendo molto di geometrie, però l'esperienza di ticiotix mi ha ricordato che la mia vecchia mtb aveva il tubo orizzontale realmente "orizzontale" (cioè parallelo al terreno); mentre la nuova presenta un inclinazione notevole (almeno di 15-20°) rispetto al piano!!! Non è che questa geometria in qualche modo favorisce l'instabilità della parte anteriore???
Mi spiego meglio: la posizione più "seduta" (anche quando sono in piedi sui pedali non carico la ruota anteriore) nella quale mi trovo, sposta il peso sulla ruota posteriore, quindi lo sterzo diventa più difficile da governare sullo sconnesso!?!?
Anche tu, mi par di capire, ti sei trovato in una situazione assimilabile? Come hai risolto ?!
Grazie
 

simba1

Biker novus
30/7/08
3
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Ciampino (RM)
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anche se non amo la ROCK SHOX TORA non credo sia un problema di forcella. ovvero, dal momento che tu stesso dici di andare in mtb da poco, per metterla in crisi tanto da imputarle una caduta ci vuole comunque una certa esperienza (o una certa dose di incoscienza!:il-saggi:).
Forse è la tua posizione in sella che non è corretta, se arrivi a ribaltarti forse sei troppo sbilanciato in avanti.
 

loozer

Biker serius
8/5/08
261
0
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Torino
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Se la bici rimbalza anche in salita forse gonfi troppo le gomme.

Per la discesa, se proprio non riesci ad abituarti prova con un attacco con un po' di angolo in più o con un manubrio riser.

Anche abbassare la sella di 1 cm. può aiutare.

Se arrivi dalla BDC è possibile che tu abbia provato ad assumere una posizione troppo allungata in avanti, tipica delle BDC.
 

pdp1977

Biker novus
4/6/08
16
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ValCamonica
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Corretto! Sulla bdc tengo una pressione di 8 Bar, sulla mtb non ho dato molta importanza alla pressione (errore!?), comunque penso di essere intorno ai 3-4 bar non di più... Oggi controllo! Ma veramente pensi che la pressione più alta possa causare l'ingovernabilità in salita o una caduta in avanti???
Grazie
 

ticiotix

Biker ciceronis
Prima di tutto grazie per la prontissima risposta,
premetto che non mi intendo molto di geometrie, però l'esperienza di ticiotix mi ha ricordato che la mia vecchia mtb aveva il tubo orizzontale realmente "orizzontale" (cioè parallelo al terreno); mentre la nuova presenta un inclinazione notevole (almeno di 15-20°) rispetto al piano!!! Non è che questa geometria in qualche modo favorisce l'instabilità della parte anteriore???
Mi spiego meglio: la posizione più "seduta" (anche quando sono in piedi sui pedali non carico la ruota anteriore) nella quale mi trovo, sposta il peso sulla ruota posteriore, quindi lo sterzo diventa più difficile da governare sullo sconnesso!?!?
Anche tu, mi par di capire, ti sei trovato in una situazione assimilabile? Come hai risolto ?!
Grazie

Posso fare una battuta :celopiùg:?
Avrai bassa stima di chi ha prodotto la tua bici ma una "cappella" così grossa non attribuirla loro....:smile::smile:
L'inclinazione del tubo orizzontale (ma chiamarla "canna" :-| come una volta mi porterebbe ad una denuncia per possesso di sostanze stupefacenti ? :nunsacci:) si chiama "slope" ed è voluta per migliorare non per peggiorare la stabilità e la direzionalità.
Come ho risolto (altra battuta :smile:): con una rockrider 9.2!
Non ho risolto: era la bici vecchia e rotta che ho riparato alla bell'e meglio per usarla in centro e prestarla alla mia ragazza le poche volte che la usa evitando che mi si "intaschino" la RR9.2 (sarebbe la seconda...)
La soluzione sarebbe recuperare una forca rigida di misura simile alla vecchia e montare quella.
Ciao
TT:
 

pdp1977

Biker novus
4/6/08
16
0
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ValCamonica
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Visto che è opinione comune (Gorex e Looser), anche se non sono molto convinto, provvederò ad abbassare la pressione delle gomme ai canonici 2-3 bar (? dai 3-4 attuali ?)...
Mentre per il manubrio riser e l'attacco con angolo maggiore puoi darmi qualche dettaglio in più su cosa dovrebbero produrre???
Ti spiego: appena salito in mtb ho avuto la sensazione di avere le mani molto distanti (forse per via dell'abitudine alla bdc???) e che le manopole flettessero verso il basso quando le caricavo col peso !? Quest'ultima ipotesi penso sia solo una sensazione personale: non credo che il tubo del manubrio possa flettere a causa del peso!? O no???
Per la posizione che assumo in bicicletta, affronto le difficoltà (in discesa) con la classica posizione da "fuori sella" cioè mi alzo sui pedali e sposto il sedere dietro la sella (sopra la ruota posteriore)!!! Sbaglio ???
Grazie
 

mymmo

Biker tremendus
5/5/08
1.355
-4
0
arezzo
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Buon giorno Bikers,
ho bisogno del vostro aiuto: cado spesso e mi faccio male.

1. sono arrivato alla mtb qualche mese fa (agosto), ...

2. I fatti:... con la nuova bilicletta ho percorso qualche centinaio di Km, ho già 4 cadute all'attivo...
Le ho rimediate in discesa con "cappottamento" in avanti e bicicletta di ritorno sulla schiena!!!

quote]


La risposta migliore l'hai già data da solo, leggi sopra.

In qualche 100 km di cui presumo la maggior parte non di sterrato è difficile entrare in sintonia con un mezzo nuovo, specialmente se sei arrivato alla mtb da un paio di mesi.

Conclusione: se dopo il primo "cappottone" sei tornato in sella allora la mtb fa per te!!! Ci siamo passati un pò tutti. E' solo questione di avere pazienza, prendersi il tempo che ci vuole, stare un pò più basso e arretrato in discesa e aumentare la difficoltà e la velocità gradualmente secondo le tue possibilità. :prost:
 

loozer

Biker serius
8/5/08
261
0
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Torino
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Gonfia le gomme a 2 - 2,5 e vedrai la differenza.
Se le gonfi a 3 - 4 è matematico che rimbalzi.

Se ti senti troppo allungato sul manubrio forse è l'attacco ad essere troppo lungo.

Il problema si può risolvere in vari modi.

1) attacco + corto
2) attacco + inclinato verso l'alto
3) manubrio riser

tutte e tre le soluzioni ti permettono di spostare il baricentro indietro e migliorare la guidabilità in discesa.

Io però ti consiglio di usare la bici così com'è e provare ad abituarti.

Io ho fatto XC per anni e, dopo essermi fermato per un incidente, ho trovato MOLTA difficoltà a fare discese che prima facevo senza problemi.
Piano piano però ho ripreso la mano.

Usa la bici, impara a conoscerla e migliora la tecnica.
 

pdp1977

Biker novus
4/6/08
16
0
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ValCamonica
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Non fraintendermi, non intendevo criticare il costruttore della mtb!!!
Tuttavia tu sai meglio di me che lo stesso telaio è utilizzato per un'ampia gamma di allestimenti (da 10,5 Kg e 1000€ come la mia, a meno di 7 Kg e qualche 1000 € in più...); mi chiedevo se gli accessori che montavo sulla mia bike non fossero adatti al tipo di telaio (geometrie, peso, materiale...). Mi insegnate che bisogna prendere in considerazione l'insieme bici+ciclista: non può essere che io non sia fatto per un telaio slopping???
Ho visto la RR 9.2, pur essendo una full richiama in qualche modo la mia orbea, tuttavia la prima cosa che si nota è il manubrio molto diverso (+ corto quello della RR 9.2???) curvato verso l'alto (il mio è piatto!!!) può influenzare in qualche modo la posizione in sella ???
Grazie
 

pdp1977

Biker novus
4/6/08
16
0
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ValCamonica
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Buon giorno Bikers,
ho bisogno del vostro aiuto: cado spesso e mi faccio male.

1. sono arrivato alla mtb qualche mese fa (agosto), ...

2. I fatti:... con la nuova bilicletta ho percorso qualche centinaio di Km, ho già 4 cadute all'attivo...
Le ho rimediate in discesa con "cappottamento" in avanti e bicicletta di ritorno sulla schiena!!!

quote]


La risposta migliore l'hai già data da solo, leggi sopra.

In qualche 100 km di cui presumo la maggior parte non di sterrato è difficile entrare in sintonia con un mezzo nuovo, specialmente se sei arrivato alla mtb da un paio di mesi.

Conclusione: se dopo il primo "cappottone" sei tornato in sella allora la mtb fa per te!!! Ci siamo passati un pò tutti. E' solo questione di avere pazienza, prendersi il tempo che ci vuole, stare un pò più basso e arretrato in discesa e aumentare la difficoltà e la velocità gradualmente secondo le tue possibilità. :prost:

Grazie a mymmo (e altri...), mi sembra di capire che il mezzo che possiedo non ha problemi strutturali (non mi hanno fregato!?), che se non riesco a stare dritto in mtb dipende principalmente da me, dalla mia inesperienza, dalla non corretta posizione (?!), dalle difficoltà non commisurate alle mie abilità.
Quindi le sensazioni di maggiore sicurezza e guidabilità che avevo sulla vecchia mtb erano date dal fatto che è più simile alla mia bdc!? (come spiegarle altrimenti???). A questo punto ho qualche dubbio sul fatto che la mtb "faccia per me"!? Comunque Grazie
 

ticiotix

Biker ciceronis
Grazie a mymmo (e altri...), mi sembra di capire che il mezzo che possiedo non ha problemi strutturali (non mi hanno fregato!?), che se non riesco a stare dritto in mtb dipende principalmente da me, dalla mia inesperienza, dalla non corretta posizione (?!), dalle difficoltà non commisurate alle mie abilità.
Quindi le sensazioni di maggiore sicurezza e guidabilità che avevo sulla vecchia mtb erano date dal fatto che è più simile alla mia bdc!? (come spiegarle altrimenti???). A questo punto ho qualche dubbio sul fatto che la mtb "faccia per me"!? Comunque Grazie

Non prenderla male. Diciamo che avevi sviluppato un feeling per la vecchia rigida che non hai ancora per la nuova.
Oppure, magari, non hai incocciato sulla bici giusta. Non è una "sola", potrebbe avere caratteristiche che non ti si confanno.
Magari, se non esci da solo, prova a farti prestare una bici da un amico (che non sia forumendolo, visto il sondaggio sulle cose che non si fanno con una MTB :smile:) e vedi se le cose cambiano.
Tieni botta.
TT:
 

vampiro65

Biker superis
12/6/08
334
1
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azzate
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Gonfia le gomme a 2 - 2,5 e vedrai la differenza.
Se le gonfi a 3 - 4 è matematico che rimbalzi.

Se ti senti troppo allungato sul manubrio forse è l'attacco ad essere troppo lungo.

Il problema si può risolvere in vari modi.

1) attacco + corto
2) attacco + inclinato verso l'alto
3) manubrio riser

tutte e tre le soluzioni ti permettono di spostare il baricentro indietro e migliorare la guidabilità in discesa.

Io però ti consiglio di usare la bici così com'è e provare ad abituarti.

Io ho fatto XC per anni e, dopo essermi fermato per un incidente, ho trovato MOLTA difficoltà a fare discese che prima facevo senza problemi.
Piano piano però ho ripreso la mano.

Usa la bici, impara a conoscerla e migliora la tecnica.
.:i-want-t: concordo pienamente tutti i consigli,ma direi anche che non tutte le discese va portato il sedere indietro o addiritura a sfiorare la ruota posteriore ( queste manovre vano fatte solo con ripitoni), ma cerca di avere le braccie con i gomiti un po verso l terreno.............
 

andrynuzzi

Biker superioris
5/2/08
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Arzachena
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Bike
Canyon Strive ES 7.0
allora....la tua posizione in sella, a quanto descrivi, non è sbagliata....per le discese cerca di ammortizzare tu...ti spiego meglio....lascia flettere tranquillamente braccia e gambe, come se dovessi ammortizzare.... tu devi cercare di stare il più in piano possibile....se la bici tende a scendere giù per una discesa, il tuo corpo deve rimanere il più in piano possibile, e questo lo ottieni andando in fuori sella...però non basta...se tu "ammortizzi" i colpi,i sassi che prende la bici, vedrai che non ti rovescerai più....in poche parole devi lasciar fare alla bici quello che vuole, basta che tu tieni sempre il peso moooolto indietro... poi se ciò non bastasse cambi l'attacco...lo metti più corto oppure più inclinato verso l'alto, così riesci ad ovviare al problema...tutto il resto lascia stare com'è, unica cosa da ritoccare sarebbe abbassare la pressione a 2/2.5 bar, vedrai la differenza!!!!
 

pianozzo

Biker urlandum
22/9/08
571
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Wien
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Ciao anch'io sono nuovo alla specialità e provengo dalla strada, l'impressione che mi sono fatto è che la tua postura in discesa sia stata male educata proprio dall'utilizzo della rigida: ricordati che la forcella incontrando un ostacolo affonda (nella rigida no) e che quindi devi compensare questa variazione di inclinazione col corpo; inoltre sto scoprendo che più mi rilasso meglio è, mantieni le braccia flesse e pronte a seguire le asperità, non irrigidirti...
Cmq non mollare!!!
 

pierlo8961

Biker ciceronis
mi permetto:

1) la pressione delle gomme a 3, 4 atm è fuori dalla norma.... diciamo che già a 2,4 sono gonfie il giusto (per me anche troppo)

2) la forcella e la posizione in sella: questi sono gli elementi su cui soffermersi per capire la bici.

La forcella per funzionare al meglio deve avere (parlo in termini caroselleschi) due forze contrastanti contemporaneamente: la prima viene dal fondo sconnesso, la seconda dal peso del biker che carica l'avantreno. In questo modo l'elemento eleastico della forcella fa il suo dovere, la ruota sta attaccata a terra e tutto funziona, diversamente, se non la carichi un pò con il peso, si alleggerisce e non lavora.

Andiamo per passi: hai ben regolato il SAG della forcella (in pratica l'abbassamento della forcella quando ti siedi sulla sella, senza pedalare). Il SAG deve essere regolato a partire da ca. il 20% dell'escursione, poi tu lo puoi aumentare (la forcella è più morbida) o diminuire (la forcelle è più dura) secondo i tuoi gusti.

Permesso quanto sopra, il manubrio va impugnato e devi 'starci' sopra, nel senso che se in discesa assumi una posizione estremamente sulla difensiva, (sedere troppo indietro), manca il carico sull'anteriore, la forca non lavora, la bici è ingovernabile.
Se diversamente stai troppo in avanti 'a babbo morto' e magari percorri il tratto accidentale a velocità bassissima..... praticamente da fermo, succede che se ci sono degli scalini, la bici 'cade' in avanti, la forca con la botta affonda, si somma l'altezza dello scalino all'escursione e tu ti ribalti. Quindi, non stare troppo in avanti ma tieni carcio l'avantreno, acquista più velocità e vedrai che la cosa migliora.

Idem se l'ostacolo è una radice o un gradone 'positivo', se stai troppo dietro la forca non lavora e l'avantreno se ne va per i fatti suoi. Stai più caricato e vedrai che l'ammortizzatore farà il suo lavoro.

Ricorda: caricare di più non significa stare "avanti a babbo morto", significa distribuire meglio il peso.

Vai per gradi mi raccomando, cerca di capire quello che dico provando da un marciapiede non troppo altro. Ti assicuro che funziona. Anche io era inerrore, corretto grazie a consigli di altri e ora su tratti di scalini rocciosi e fondo breccioso vado alla grande (di sicuro senza il timore precedente)
 
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pdp1977

Biker novus
4/6/08
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ValCamonica
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Ringrazio pierlo, e tutti per i consigli mi saranno sicuramente utili...
Riassumo brevemente:
1. un po' tutti concordate sulla pressione delle gomme (che prontamente abbasserò);
2. proverò a lavorare sulla forcella per vedere cosa ottengo (si può regolare il SAG di una Rock shox Tora???)
3. cercherò una migliore posizione della sella (più alta dovrebbe garantire un maggiore carico sull'anteriore!?)
4. soprattutto mi soffermerò in qualche test su strade campione per trovare il giusto mix di velocità, posizione in sella, apertura forcella, equilibrio...
5. vi terrò informati sui progressi!
Spero non aver dimenticato nulla???
Ancora grazie a tutti
 

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