al contrario, è molto più pericoloso.
ad ogni modo dopo l'uscita delle modalità attuative per me la convivenza pacifica è terminata.
Il problema è che loro sono armati..
In generale, parlando con amici e colleghi cacciatori, mi sembra di capire che la caccia di selezione non servirà a nulla. Per "ridurre" il numero di ungulati a quello stimato sostenibile dalla regione Toscana, ci vorrebbe l'esercito!
Peraltro il numero di cacciatori sembra in costante diminuzione; i giovani non sono più attratti dall'arte venatoria, e nelle squadre che incontro d'inverno per i boschi qua intorno, l'età media è piuttosto avanzata.
Sulla pericolosità non so francamente che dire; le regole sono molto ferree, però è pur vero che lo sono anche per le cacciate di gruppo..... dove ogni anno qualcuno purtroppo ci rimette le vita.
Normalmente i tiri per la caccia di selezione avvengono la mattina presto in zone aperte e non sparando a caso in mezzo al bosco. Questa è la teoria.
Purtroppo gli ungulati non hanno praticamente nemici se non l'uomo con la doppietta e qualche raro Lupo, che furbescamente, preferisce azzannare un agnellino nei pressi di un allevamento, piuttosto che vedersela con un Cinghiale di 120 kg e con le sue temibili zanne. Non di rado i nemici diventano ignari automobilisti, motociclisti e purtroppo, talvolta anche qualche sfortunato ciclista.
L'uomo con le sue sciagurate e poco lungimiranti azioni ha purtroppo stravolto ormai da molti anni la natura stessa e adesso cerca, con metodi discutibili, di mettere un freno al problema che lui stesso ha creato.
