CABORRO...continuano i sequestri!

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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dexter

Biker dantescus
10/5/03
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Prov. Mo
garuti.eu
se hai capito cosi dal mio post hai travisato.

dico solo che se segui i locals in un percorsoc he fai la prima volta non puoi pretendere di andare alla loro velocità, loro conoscono il posto, se tu lo fai per la prima volta devi avere l'intelligenza di capire che è il caso di andare piano.
se mi schianto di certo non brontolo con quello davanti perche andava troppo o non mi ha avvisato di un possibile pericolo.

sulla bike ci si va uno alla volta, è il rider che deve capire quanto puo osare e quando si gira con i locals non ci si puo far prendere dalla foga di chi conosce il posto a memoria.
 

Sorex Alpinus

Biker superioris
3/2/05
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Avete tutti ragione, ma il problema é che se uno decidesse di intraprendere le vie legali potrebbero saltar fuori casini impensabili..!!!
Alla burocrazia bisogna prestare mooooolta attenzione....basti pensare che per non pagare il conto del pub una tipa ha tentato di scappare dalla finestra del bagno facendosi male: il gestore l'ha dovuta pure risarcire!!!
Quelle strutture qualcuno le ha messe lí e probabilmente secondo la legge, se mai uno dovesse ricorrervi, un responsabile ci deve essere.
 

Morgoth

Biker superis
10/3/03
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Padova
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Secondo me è da appurara 1 cosa:

- le passerelle e quant'altro chi le ha messe?

far risalire a qualcuno l'operato lo trovo molto molto difficile se non impossibile e se si può far risalire a qualcuno questo deve essere dimostrato (cosa impossibile)
 

Sorex Alpinus

Biker superioris
3/2/05
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Forse potrebbe essere sufficiente una bella ed evidente segnaletica, un tot di cartelli messi qua e lá che evidenzino il fatto che si declina ogni responsabilitá in caso di incidenti (cioé: ti spacchi l'osso, ca**i tuoi).
 

gus

Biker infernalis
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magliano dei marsi (AQ)
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Bike
Honzo
Io penso che la preoccupazione degli aquilani sia soprattutto un fatto di coscienza..... :scassat: in qualche modo ci si può sentire responsabili per l'infortunio degli altri anche laddove non ci siano responsabilità giuridiche in senso stretto.......cmq auguri allo sventurato :-o
 
BONI!
BONI!
:sad:
FTATE BONI!!

Me tocca fa Maurizio Costanzo...

Iniziamo dal posto: non e' proprieta' di nessuno, non e' un bike park autorizzato ecc... e' semplicemente un posto dove la neve ha buttato giu' molti alberi e noi l'abbiamo ripulito per passarci con le bici, sfruttando tronchi e rami caduti per creare drops o passerelle per oltrepassare ostacoli vari...
Non vogliamo e non possiamo far firmare niente a nessuno, perche' probalbilmente non potevamo neanche fare tutti quei lavori (anche se a noi potrebbe sembrare un opera buona che ha ripulito un sentiero abbandonato...).

Per essere piu' precisi, il posto dove e' caduto il tipo e' il drop di legno del Canal-one (quello dove nel nostro video c'e' il diavolo che incita REVOLVA e PILATO a buttarsi...)
Prima di quello c'era tutta la parte alta del Canale piu' tutto Caborro ,i tre "visitatori" (kazamar,sauro e il tipo che si e' fatto male) sono venuti giu' con me. Nel senso che io andavo avanti e mi fermavo ad aspettarli in ogni punto dove c'era un po' di pericolo. Gli spiegavo per filo e per segno cio' che li aspettava e poi andavo giu' per primo, per poi attenderli di nuovo quando il percorso si incasinava.

Arrivati a quel punto ci siamo fermati tutti (anche perche' qualcuno se l'e' fatto piu' di una volta). Molti di noi non hanno fatto il drop, chi per stanchezza, chi per dolori dovuti a cadute varie ma da notare : chi ancora non se lo fa perche' non se la sente nonostante si sia fatto gia' numerose volte tutto il percorso (che comprende altri drop).
La questione e' proprio qui: noi (OPACHEE) ci conosciamo tutti a vicenda e conosciamo i nostri limiti, per fare un drop nuovo ci stiamo un bel po' a vedere se si puo' fare o no...arriviamo sul limite e ci fermiamo per vedere come e' la "vista" da lì sopra, non incitiamo nessuno di noi a fare una cosa se non se la sente completamente.
Questo credo che sia un comportamento comune a molti che vanno in bici, il problema sorge quando viene uno nuovo che non conosciamo e che sembra che vada abbastanza (perche' magari si e' fatto gli altri salti senza pensarci troppo e cosi' via...), magari gli dice bene tante volte e riesce a fare tutto ma poi (fomentato dalla situazione) si lascia andare e fa la caxzata...
Non lo fa per fanatismo nei nostri confronti o per goliardia in generale, mettiamo che lo faccia spinto proprio da questa sensazione di bravura data da vari ostacoli superati piu' o meno brillantemente, magari per puro cul0...
Un elemento così sfugge al nostro controllo perche', non lo conosciamo bene, veniamo fuorviati dalla sua apparente bravura, non fa lo Sparone o il gradasso, vallo a sapere che salta giu' da un drop del genere senza le dita sui freni e tenta di cambiare presa per impugnare le leve nel momento in cui atterra...
In questo caso ci siamo trovati proprio in questa situazione, il tipo si e' guardato tre o quattro salti fatti da altri di noi, e sceso' a guardare come era l'atterraggio e, dopo di me, e' saltato giu' senza tenere i freni pronti...in quel drop,come in molti altri, bisogna avere sempre le dita sui freni perche' alcuni atterraggi sono corti e comunque ci troviamo in un canale e quindi ai lati ci sono molti ostacoli e se la bici svirgola dopo l'atterraggio bisogna inchiodare al volo.
In breve: non ce la sentiamo di organizzare un "raduno" in un posto del genere dove i rischi sono tanti e l'ambiente e' dispersivo perche' inevitabilmente si formerebbero dei gruppi.
 

dexter

Biker dantescus
10/5/03
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Prov. Mo
garuti.eu
immanodonte Uomocross ha scritto:
In breve: non ce la sentiamo di organizzare un "raduno" in un posto del genere dove i rischi sono tanti e l'ambiente e' dispersivo perche' inevitabilmente si formerebbero dei gruppi.
il posto deve rimanere segreto cosi ci va poca gente e si puo mantenere un po di controllo sulla cosa.
PS: io sono il primo a non sapere dov'è :-o
 
Sorex Alpinus ha scritto:
Capisco...allora temo che se qualcuno si impuntasse potrebbe far sparire tutte le vostre strutture :???: ad esempio la mamma di qualche biker "incidentato"........
Esatto, hai centrato perfettamente l'obbiettivo.
Abbiamo paura di eventuali denunce, assicurazioni sulla persona e cazxi vari che potrebbero prevedere un eventuale sopralluogo sul posto da parte di periti, autorita' o quant'altro; queste situazioni potrebbero portare alla luce il "percorso" e decretarne la fine.

Capiamoci bene: questo non vuol dire che non ce ne frega niente dell'incolumita' delle persone e che ci preoccupiamo solo della nostra "creatura". Con lo sventurato ci siamo sentiti spesso (anche oggi) e siamo andati a trovarlo abbastanza spesso in ospedale.
Oggi "buone" notizie: mercoledi fa un ultima ecografia e poi lo mandano a casa (ho messo le virgolette perche' sembra che non potra' fare sport per un bel pezzo... :???: )
 

Sorex Alpinus

Biker superioris
3/2/05
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Beh, le strade sono secondo me due: disconoscere la paternitá di Caborro facendo finta di nulla in caso vi chiedessero "chi ha messo qui 'ste balaustre", disposti a vedere qualcuno demolire la creaturina senza fare una piega e senza versare una lacrima (e soprattutto senza sodomizzare il personaggio con un reggisella), oppure cercare in qualche modo di "legalizzare" la cosa, che ne so, magari andando in comune dicendo qualcosa del tipo "noi abbiamo messo a posto il bosco e ora é meglio di prima, siamo disposti a far sí che rimanga ordinato e pulito, voi in cambio ci lasciate utilizzare le strutture", a quel punto sarebbe credo possibile mettere la segnaletica con le varie declinazioni di responsabilitá...che ne dite??? (mi rivolgo agli esperti di burocrazia)
Ciao!! :prost:
 

dexter

Biker dantescus
10/5/03
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Prov. Mo
garuti.eu
come ho letto sopra il terreno non puo essere "di nessuno".
Di sicuro ci sara un proprietario che magari è l'ente parco o la regione ecc.

In questo caso un ingeniere o geometra dell'ente proprietario deve prendersi la responsabilita di certificare che le strutture, cosi come sono, risultano sicure per l'utilizzo....credi che qualcuno possa prendersi questa responsabilita? :?
 

Morgoth

Biker superis
10/3/03
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Nei punti più pericolosi potreste mettere qualche cartello "Attenzione struttura instabile" o "Salto pericoloso" o una cosa del genere insomma...
In questo modo chi intraprende quel salto (e se lo sta facendo vuol dire che si è innoltrato nel vostro sentiero) sa a cosa va incontro senza trovarsi all'ultimo un baratro da 5 metri perchè credeva fosse un drop facile facile.
Dubito che il comune legalizzi il tutto.... :-(
 

gattONE BROS

Biker dantescus
3/3/03
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Francavilla al mare
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una cosa da non fare assolutamente è l'arrust bike al caborro.....

troveremo una cosa alternativa comunque divertente e goliardica.

auguri al biker ferito.

il caborro è meglio lasciarlo in ombra. non ci sarà mai nessun amministratore comunale/provinciale/ente parco e così via a prendersi la responsabilità di un tipo di struttura del genere.
 

Serafino

Biker popularis
Sorex Alpinus ha scritto:
...oppure cercare in qualche modo di "legalizzare" la cosa, che ne so, magari andando in comune dicendo qualcosa del tipo "noi abbiamo messo a posto il bosco e ora é meglio di prima, siamo disposti a far sí che rimanga ordinato e pulito, voi in cambio ci lasciate utilizzare le strutture", a quel punto sarebbe credo possibile mettere la segnaletica con le varie declinazioni di responsabilitá...che ne dite??? (mi rivolgo agli esperti di burocrazia)
Ciao!! :prost:
Caborro non potrà mai essere legalizzato e la sua esistenza dipende dalla sua segretezza...
Purtroppo, meno sanno meglio è.
 
Serafino ha scritto:
Sorex Alpinus ha scritto:
...oppure cercare in qualche modo di "legalizzare" la cosa, che ne so, magari andando in comune dicendo qualcosa del tipo "noi abbiamo messo a posto il bosco e ora é meglio di prima, siamo disposti a far sí che rimanga ordinato e pulito, voi in cambio ci lasciate utilizzare le strutture", a quel punto sarebbe credo possibile mettere la segnaletica con le varie declinazioni di responsabilitá...che ne dite??? (mi rivolgo agli esperti di burocrazia)
Ciao!! :prost:
Caborro non potrà mai essere legalizzato e la sua esistenza dipende dalla sua segretezza...
Purtroppo, meno sanno meglio è.

LA PRIMA REGOLA DEL CABORRO E' : NON PARLARE A NESSUNO DEL CABORRO
:saccio:
LA SECONDA REGOLA DEL CABORRO E': NON PARLARE A NESSUNO DEL CABORRO
:saccio:
LA TERZA REGOLA DEL CABORRO E': SE E' LA PRIMA VOLTA CHE VIENI AL CABORRO...ALLORA DEVI SCABORRARE!!! 8-)

QUI STIAMO INFRANGENDO RIPETUTAMENTE LE PRIME DUE REGOLE DEL CABORRO...
PER FAVORE NON NE PARLATE A NESSUNO, NOI SAPPIAMO QUELLO CHE DOBBIAMO FARE, NON TIRATE IN BALLO ESPERTI DI BUROCRAZIA O DIPENDENTI DI PARCHI VARI.
LASCIATE STARE.
E' SUCCESSO CHE QUESTO RAGAZZO SI E' FATTO MALE, PERCHE' NON SI E' SAPUTO REGOLARE. NON SUCCEDERA' PIU', SAPREMO NOI COME REGOLARCI.
GRAZIE :eek:
 

banzai

Biker superioris
1/4/04
926
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MC
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Esistono sentieri che presentano difficoltà naturali, altri in cui gli ostacoli sono costruiti appositamente.

In quest'ultimo caso, ho paura che in caso di incidente grave (e qui naturalmente provvediamo a tutti gli scongiuri del caso, corna grattamenti e quant'altro) qualcuno potrebbe pensare di portare davanti ad un giudice chi ha realizzato tali opere (me rigratto tre volte: magari un familiare).

Possibili rimedi, anche se so che sicuramente non tutti sono applicabili/realizzabili:

PREVENZIONE:

- Nascondere l'accesso al percorso
- Chiudere l'accesso al percorso, eventualmente anche alle singole strutture in modo che non si possa utilizzarle "per sbaglio" e prevedere, sempre se possibile, varianti che le evitino
- Cartelli con chiara indicazione del pericolo in generale ed in particolare della presenza di strutture pericolose, magari prima di ogni zona critica
- Lo so che sembra una ca22ata, ma non sarebbe male se chi frequenta il percorso firmasse una dichiarazione in cui conferma di essere a conoscenza della pericolosità del percorso stesso

e per gli eventuali incidenti:

- Creazione di una via di soccorso per poter raggiungere agevolmente i vari punti
- Informarsi bene sulle coordinate cartografiche/GPS della zona in modo da poter indirizzare gli eventuali soccorsi con la massima efficienza -non sarebbe male scrivere la posizione GPS in prossimità delle strutture pericolose-
- Tenere a portata di mano i numeri delle varie organizzazioni di soccorso tipo CAI


Se qualcuno ha altri suggerimenti, la cosa mi interessa e credo di non essere l'unico :mrgreen:
 

panzer division

Biker meravigliosus
28/7/03
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Venezia Giulia.
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immanodonte Uomocross ha scritto:
LA PRIMA REGOLA DEL CABORRO E' : NON PARLARE A NESSUNO DEL CABORRO
:saccio:
LA SECONDA REGOLA DEL CABORRO E': NON PARLARE A NESSUNO DEL CABORRO
:saccio:
LA TERZA REGOLA DEL CABORRO E': SE E' LA PRIMA VOLTA CHE VIENI AL CABORRO...ALLORA DEVI SCABORRARE!!! 8-)

QUI STIAMO INFRANGENDO RIPETUTAMENTE LE PRIME DUE REGOLE DEL CABORRO...
PER FAVORE NON NE PARLATE A NESSUNO, NOI SAPPIAMO QUELLO CHE DOBBIAMO FARE, NON TIRATE IN BALLO ESPERTI DI BUROCRAZIA O DIPENDENTI DI PARCHI VARI.
LASCIATE STARE.
E' SUCCESSO CHE QUESTO RAGAZZO SI E' FATTO MALE, PERCHE' NON SI E' SAPUTO REGOLARE. NON SUCCEDERA' PIU', SAPREMO NOI COME REGOLARCI.
GRAZIE :eek:

in ossequio alla richiesta di silenzio sul Caborro da parte degli Opachee credo sia giusto bloccare il topic, anche per rispetto del lavoro che hanno fatto e per le decisioni che prenderanno sul suddetto percorso.
 

BOBBYES30

Biker spectacularis
19/9/03
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BULÀGNA da una vita!
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mah, secondo me se non volevano che si conoscesse troppo
questo posto, non dovevano girarci il video OPACO e poi
distribuirlo in tutta Italia, non ti pare??

Ora siamo tutti curiosi di andare a provarlo questo percorso
:sbavon: se ne è parlato troppo per non esserne stuzzicati!!!

oink :-? :-?
 
BOBBYES30 ha scritto:
mah, secondo me se non volevano che si conoscesse troppo
questo posto, non dovevano girarci il video OPACO e poi
distribuirlo in tutta Italia, non ti pare??

Ora siamo tutti curiosi di andare a provarlo questo percorso
:sbavon: se ne è parlato troppo per non esserne stuzzicati!!!

oink :-? :-?
Aspetta, la parte di video a cui fai riferimento e' stata girata nel CANAL-ONE, Il CABORRO e' un'altro sentiero a monte del Canalone che abbiamo appena finito di preparare. Ancora non ci facciamo nessuna ripresa...giusto qualche foto.
In questo topic li abbiamo accomunati perche' adesso si possono considerare un unico grande percorso (840m di dislivello circa 6km di lunghezza) tra Caborro e Canal-one ci sta un po' di asfalto in discesa (7-800 metri).
Il fatto e' che hanno caratteristiche simili e sono pericolosi entrambi (il Canal-one sicuramente di piu'...).
Tanto per capirci non ci sono drops enormi ma, tra jumps e passerelle interrotte, ce ne sono davvero molti, alcuni (tipo quello in questione) non sembrano impossibili a prima vista ma vanno comunque ragionati un attimo prima di farli la prima volta. Li faccio io che sono una chiavica a saltare quindi potete stare tranquilli, se avete un minimo di esperienza di drop sopra il metro e mezzo e sapete regolarvi riguardo l'ambiente che vi circonda, non ci sono problemi (rimane comunque il fatto che i salti sono tutti facilmente evitabili con traiettorie alternative).

Comunque, a parte Caborro, dove comunque torneremo (anche in compagnia) per quest'estate abbiamo in cantiere un'altra grande opera...si chiama Campo Felice e(se la situazione continua così) diventera' un percorso:

Autorizzato.

Controllato e sistemato periodicamente.

Servito da impianti di risalita permanenti ed attuali(seggiovie con ganci).

Facilmente raggiungibile in macchina dall'autostrada.

Dotato di servizi di ristorazione, pernottamento ed intrattenimento vari.

ma soprattutto: fatto da noi... :-o

E qui ci lavorareremo in tranquillita' e con materiali e mezzi a disposizione, quindi quello che potremo creare sara' bello potente e divertente. :-o
 

Sorex Alpinus

Biker superioris
3/2/05
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Codogno (LO)
www.turbolince.com
immanodonte Uomocross ha scritto:
per quest'estate abbiamo in cantiere un'altra grande opera...si chiama Campo Felice e(se la situazione continua così) diventera' un percorso:

Autorizzato.

Controllato e sistemato periodicamente.

Servito da impianti di risalita permanenti ed attuali(seggiovie con ganci).

Facilmente raggiungibile in macchina dall'autostrada.

Dotato di servizi di ristorazione, pernottamento ed intrattenimento vari.

ma soprattutto: fatto da noi... :-o

E qui ci lavorareremo in tranquillita' e con materiali e mezzi a disposizione, quindi quello che potremo creare sara' bello potente e divertente. :-o

Siete i migliori..!! :-? :-? :-?
 

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