Provo a rispondere a tutti: non ho lasciato la bici in negozio per due motivi, il primo è il fatto che ormai di 560 "vecchio" modello non ce ne sono più in giro e altre bici di questo livello a 450 euro non ne conosco, considerato poi l'ulteriore sconto dei danni estetici me ne importava poco, oltretutto a quel punto ancora mi fidavo e pensavo che il forcellino di ricambio sarebbe arrivato in breve tempo...
Certo ad aver saputo come sarebbero andate le cose mi sarei comportato diversamente ma, come già detto, chi poteva immaginare che sarebbe andata così?
Poi non avevo la minima idea dell'esistenza dei problemi alla forca, anche qui se l'avessi saputo prima avrei lasciato perdere immediatamente.
Anche la scelta del negozio è stata falsata da bugie e promesse non mantenute: il punto dove mi servo di solito è un piccolo centro e non ha l'assortimento dei centri più grandi, ho deciso di prendere la 560 all'inizio di settembre e lì non ne avevano, l'altro negozio invece ne aveva una (anche se di taglia diversa dalla mia) ma sono riusciti a fregarmi perchè avevano promesso di farla arrivare in pochissimo tempo...
Com'è andata poi lo avete letto.
Non ho foto della bici, ormai l'ho già resa...
Il negozio dove ho acquistato è quello di Cascina (Pi).
Ho pagato la bici 350 euro rispetto ai 450 del listino.
La politica dei resi è chiara: se rendi la bici perchè c'hai ripensato o per un'altro motivo che non siano problemi o difetti ti danno i buoni, se invece viene rinosciuta la difettosità ti danno i soldi.
Comunque non demordo: rompirò le scatole a Decathlon finchè non si decideranno a contattarmi e mi forniranno una spiegazione logica e plausibile (di scuse e frottole me ne hanno già raccontate abbastanza...).