Salve a tutti,
appena iscritto al forum appositamente per condividere, con chi avrà voglia di leggere l'epitaffio che mi accingo a scrivere, la mia esperienza di acquisto (o tentato acquisto) della bici in questione.
Non intendo assolutamente infamare commessi/persone in particolare ed infatti provvedero a non riportare nomi e luoghi specifici; ciò nonostante mi sento in dovere e in diritto di condividere un episodio che, da cliente, mi ha veramente lasciato l'amaro in bocca
Premessa:
la bici in questione sarebbe la mia prima mtb "seria" o comunque con la quale praticare con più costanza e determinazione questo sport che spero mi appassioni sempre più;
mi sono orientato all'acquisto della suddetta mtb per tutte le ragioni che ho potuto leggere nelle varie pagine di questa discussione, capendo subito che nell'acquisto bisognava stare un pò attenti, in particolare all'impianto frenante montato, l'HAYES RADAR, nel particolare;
Avendone deciso l'acquisto, capisco di dover trovare una sede Decathlon in cui è presente una RR 540, taglia L, equipaggiata con impianto frenante B'TWIN by TEKTRO;
inizio per email, scrivendo attraverso il sito decathlon alla sede a me più vicina, distante comunque circa 130km.
Questa è l'email di conferma dell'avvenuto invio della domanda:
Ore 22:36
Si, lo so, è una domanda scritta veramente coi piedi e poco dettagliata, si poteva far di meglio ma l'ho scritta spensieratamente, mettendo in conto una telefonata alla sede il giorno dopo.
Devono essere state circa le 14:30 del giorno dopo quando prendo il numero della sede e faccio una telefonata per chiedere le stesse cose chieste tramite sito: mi risponde non so chi, che mi passa l'addetto al settore ciclistico, che mi passa un'altro più specializzato che mi risponde basandosi su ciò che chiede ad un altro tizio.
Insomma sembra una supercazzola, ma effettivamente è andata così:
il tizio che finalmente mi risponde mi dice che in negozio hanno una RR 540, taglia L, che monta B'TWIN by TEKTRO; risponde però chiedendo ad un altro tizio, e lo so perchè si sentono questi due parlare "fuoricampo", distanti dal telefono;
ci tengo a precisare che chiesi, quasi in maniera logorroica, più volte dell'effettiva presenza in negozio della bici con quelle caratteristiche;
addirittura per andare sul sicuro chiesi se ce n'era un'altra in taglia M, non avendole mai provate e essendo di altezza praticamente a metà tra una M ed una L.
Mi confermano il tutto, con relativa sistematicità: tutto contento, mi propongo e organizzo di andarci per metà pomeriggio.
130-140 km più tardi arrivo in negozio, chiedo al primo impiegato che trovo dove fossero le bici e, quando mi accingo alle RR 540 in esposizione (M, L, XL, affiancate ad altre 560 e RR varie) mi si spezza quasi il cuore a vedere, seppur dal lontano, le pinze dei freni rosse; mi avvicino ancora, leggo sulle leve dei freni "HAYES RADAR"..controllo sulle pinze, stessa dicitura;
rimango basito ma ancora fiducioso, l'avranno in magazzino o altrove in esposizione! mai fui tanto nel torto!
Spiego al commesso che mi aveva gentilmente portato davanti le 540 la situazione brevemente com'era e con chi avevo parlato al telefono;
non essendo del settore chiama "l'addetto al settore ciclistico" di cui sopra, con cui avevo parlato;
arriva, espongo la situazione e, verificato che effettivamente quelle 540 montano HAYES mi porta nel Laboratorio dove evidentemente fanno manutenzione;
mi porta davanti una 540, rossa (non l'ho scritto prima ma lo preciso adesso, per telefono avevo specificato che ero intenzionato ad acquistare la colorazione grigia..che poi in negozio chiamano nera..), che monta addirittura SHIMANO come pinze;
dico tipo "si ma questa è rossa, io la cercavo nella colorazione grigia" e mi risponde tipo "ma questa è lo stesso modello" o "lo stesso diametro di ruota" come per giustificare qualcosa, non ricordo precisamente, ma ricordo il tono e il senso della risposta;
guardo mio padre e notiamo entrambi dei graffi sull'attacco del manubrio, chiedo quasi retoricamente se la bici in questione fosse usata e mi risponde "no, no, è in garanzia", io controbbatto, dicendo che ha segni evidenti di usura e che deve essere un reso, lui dice che è stata portata in garanzia, chiedo "ma quindi è di un cliente o ne è stato fatto il reso?";
la discussione è stata quasi imbarazzante per la serie di botta e risposta; alla fine esordisce con "ma questa non te la voglio mica vendere!"..aspetta un attimo, ma allora perchè mi hai detto, portandomi davanti la bici, "eccola", anzi, perchè mi hai portato addirittura davanti una bici che non è in vendita?
Scemo non sono..stava cercando di appiopparmi un reso, un usato, comunque con i freni superiori, ma di colorazione differente..ma soprattutto USATO
Ritorniamo davanti le 540 in esposizione, e continuo a dire che mi è stato detto per telefono che in negozio c'era una 540 con freni TEKTRO, taglia L, nuova, vendibile, e mi dice che le uniche che hanno sono quelle.
Ci si pone ora il problema del perchè mi servono proprio quei freni, tra le due alternative: cerco di spiegare la situazione, spiego che si leggono diverse recensioni (anche sul sito) relative alla pericolosità dei freni HAYES, dico che ci scrivono pagine intere sui forum e che, punto importante, il tizio al telefono mi aveva detto che ora tutte montavano TEKTRO e sapevano, SAPEVANO, del problema con gli HAYES.
Cerca di farmi capire che se il problema non mi si presenta personalmente non può mica cambiarmeli, dovrei acquistare la bici, riscontrare il problema e mandarla in garanzia..ho capito, ma io abito a 130 km, posso mai tornare a casa, farmi un giretto, rischiare di schiantarmi da qualche parte visto che il mio paese è tutto una salita/discesa e tornare da te per dirti che ho riscontrato il problema di cui ne era addirittura al corrente il tuo collega, ne sono al corrente io e ne è al corrente una vasta fetta di clientela?
Si, devo fare così; non mi arrendo, il problema non è proprio questo, il problema è perchè mai mi hanno detto che in negozio avevano un prodotto che in effetti non c'è.
Cerca di contattare il tizio con cui ho parlato per ultimo e mi ha sostanzialmente detto il falso (e non sono tragico o esagerato, è così e successivamente si confermerà);
sento, mentre è al telefono con lui che gli espone la situazione in cui mi trovo, in cui ci troviamo, tipo "ma lo sai che hai creato un casino enorme?";
benissimo, penso io, s'è sbagliato il commesso, ho fatto tutta questa strada per l'incompetenza di qualcuno;
cercano e cerchiamo di trovare una soluzione: di certo non compro una bici per portarmela avanti e indietro per 500km in una settimana, negozio-casa, casa-negozio; mi si pone la possibilità di acquistarla e inviarla direttamente in garanzia, come se avessi riscontrato direttamente l'anomalia: dovrei acquistare un prodotto che conosco avere dei difetti o dei probabili difetti per una vostra negligenza?
Arriviamo a ipotizzare di inviare una 540 presente in negozio direttamente nella sede in cui effettuano riparazioni e a chiedere se possano sostituire l'impianto frenante con l'alternativa della TEKTRO (ah, nota umoristica, in tutto questo non sapeva che sul loro sito indicavano due possibili configurazioni dei freni, e solo per farglielo capire...).
Lascio un recapito telefonico per essere aggiornato, senza impegnarmi ad acquistare nulla visto che, in principio, mi sono mobilitato verso il loro negozio per una loro mancanza, per delle informazioni fuorvianti.
Me ne vado, incazzato e demoralizzato, conscio di aver fatto tanta strada per tornare senza una bici che pensavo di trovare in negozio, sbrilluccicante in mezzo alle altre.
Torno a casa, meditando.
Apro l'email:
Questa risposta non l'avevo letta fino ad allora: rimango veramente di stucco, il nome dell'impiegato è lo stesso che mi ha seguito in negozio, è lo stesso che mi stava cercando di appioppare il reso per nuovo.
La conferma? Appena specificai in negozio che cercavo quel modello in particolare con quei freni in particolare mi chiese se ero il tipo che aveva chiamato prima. Altra conferma? appena chiamai la sede, nel primo pomeriggio, lo stesso impiegato mi chiese se ero il tipo che aveva inviato la domanda via sito.
Pessimo, pessimo, pessimo. Segnalo la risposta, riportando bene o male quanto successo in negozio, di aver trovato una situazione incoerente a quanto ricevuto in risposta, di essere stato praticamente preso in giro.
Siamo comunque rimasti d'accordo che, se si riesce, acquisterò una 540 che avrà di serie i TEKTRO.
Altrimenti, non so proprio come fare, dovrei uscire fuori regione e cercare una sede dove hanno le 540 con i TEKTRO di serie..il problema è: se mi hanno risposto una volta fuorviando, chi mi assicura che non lo rifaranno? Non ho poi così tanta voglia di girare per l'Italia in cerca di una 540 con questi benedetti freni
Il problema degli HAYES lo conoscono..parlandone si è scoperto che erano 540 di settembre dell'anno scorso, lasciate lì a prendere polvere.
Secondo voi, come posso risolvere?
appena iscritto al forum appositamente per condividere, con chi avrà voglia di leggere l'epitaffio che mi accingo a scrivere, la mia esperienza di acquisto (o tentato acquisto) della bici in questione.
Non intendo assolutamente infamare commessi/persone in particolare ed infatti provvedero a non riportare nomi e luoghi specifici; ciò nonostante mi sento in dovere e in diritto di condividere un episodio che, da cliente, mi ha veramente lasciato l'amaro in bocca
Premessa:
la bici in questione sarebbe la mia prima mtb "seria" o comunque con la quale praticare con più costanza e determinazione questo sport che spero mi appassioni sempre più;
mi sono orientato all'acquisto della suddetta mtb per tutte le ragioni che ho potuto leggere nelle varie pagine di questa discussione, capendo subito che nell'acquisto bisognava stare un pò attenti, in particolare all'impianto frenante montato, l'HAYES RADAR, nel particolare;
Avendone deciso l'acquisto, capisco di dover trovare una sede Decathlon in cui è presente una RR 540, taglia L, equipaggiata con impianto frenante B'TWIN by TEKTRO;
inizio per email, scrivendo attraverso il sito decathlon alla sede a me più vicina, distante comunque circa 130km.
Questa è l'email di conferma dell'avvenuto invio della domanda:
Ore 22:36
La tua domanda è stata inviata ad un punto vendita Città(Provincia) che risponderà il prima possibile!
La tua domanda :
Leggendo le varie recensioni negative delle pinze dei freni Hayes che risultano pericolose non svolgendo la loro funzione a pieno, volevo sapere se attualmente vengono ancora equipaggiate con questi o con solo l'alternativa Tektro?
Si, lo so, è una domanda scritta veramente coi piedi e poco dettagliata, si poteva far di meglio ma l'ho scritta spensieratamente, mettendo in conto una telefonata alla sede il giorno dopo.
Devono essere state circa le 14:30 del giorno dopo quando prendo il numero della sede e faccio una telefonata per chiedere le stesse cose chieste tramite sito: mi risponde non so chi, che mi passa l'addetto al settore ciclistico, che mi passa un'altro più specializzato che mi risponde basandosi su ciò che chiede ad un altro tizio.
Insomma sembra una supercazzola, ma effettivamente è andata così:
il tizio che finalmente mi risponde mi dice che in negozio hanno una RR 540, taglia L, che monta B'TWIN by TEKTRO; risponde però chiedendo ad un altro tizio, e lo so perchè si sentono questi due parlare "fuoricampo", distanti dal telefono;
ci tengo a precisare che chiesi, quasi in maniera logorroica, più volte dell'effettiva presenza in negozio della bici con quelle caratteristiche;
addirittura per andare sul sicuro chiesi se ce n'era un'altra in taglia M, non avendole mai provate e essendo di altezza praticamente a metà tra una M ed una L.
Mi confermano il tutto, con relativa sistematicità: tutto contento, mi propongo e organizzo di andarci per metà pomeriggio.
130-140 km più tardi arrivo in negozio, chiedo al primo impiegato che trovo dove fossero le bici e, quando mi accingo alle RR 540 in esposizione (M, L, XL, affiancate ad altre 560 e RR varie) mi si spezza quasi il cuore a vedere, seppur dal lontano, le pinze dei freni rosse; mi avvicino ancora, leggo sulle leve dei freni "HAYES RADAR"..controllo sulle pinze, stessa dicitura;
rimango basito ma ancora fiducioso, l'avranno in magazzino o altrove in esposizione! mai fui tanto nel torto!
Spiego al commesso che mi aveva gentilmente portato davanti le 540 la situazione brevemente com'era e con chi avevo parlato al telefono;
non essendo del settore chiama "l'addetto al settore ciclistico" di cui sopra, con cui avevo parlato;
arriva, espongo la situazione e, verificato che effettivamente quelle 540 montano HAYES mi porta nel Laboratorio dove evidentemente fanno manutenzione;
mi porta davanti una 540, rossa (non l'ho scritto prima ma lo preciso adesso, per telefono avevo specificato che ero intenzionato ad acquistare la colorazione grigia..che poi in negozio chiamano nera..), che monta addirittura SHIMANO come pinze;
dico tipo "si ma questa è rossa, io la cercavo nella colorazione grigia" e mi risponde tipo "ma questa è lo stesso modello" o "lo stesso diametro di ruota" come per giustificare qualcosa, non ricordo precisamente, ma ricordo il tono e il senso della risposta;
guardo mio padre e notiamo entrambi dei graffi sull'attacco del manubrio, chiedo quasi retoricamente se la bici in questione fosse usata e mi risponde "no, no, è in garanzia", io controbbatto, dicendo che ha segni evidenti di usura e che deve essere un reso, lui dice che è stata portata in garanzia, chiedo "ma quindi è di un cliente o ne è stato fatto il reso?";
la discussione è stata quasi imbarazzante per la serie di botta e risposta; alla fine esordisce con "ma questa non te la voglio mica vendere!"..aspetta un attimo, ma allora perchè mi hai detto, portandomi davanti la bici, "eccola", anzi, perchè mi hai portato addirittura davanti una bici che non è in vendita?
Scemo non sono..stava cercando di appiopparmi un reso, un usato, comunque con i freni superiori, ma di colorazione differente..ma soprattutto USATO
Ritorniamo davanti le 540 in esposizione, e continuo a dire che mi è stato detto per telefono che in negozio c'era una 540 con freni TEKTRO, taglia L, nuova, vendibile, e mi dice che le uniche che hanno sono quelle.
Ci si pone ora il problema del perchè mi servono proprio quei freni, tra le due alternative: cerco di spiegare la situazione, spiego che si leggono diverse recensioni (anche sul sito) relative alla pericolosità dei freni HAYES, dico che ci scrivono pagine intere sui forum e che, punto importante, il tizio al telefono mi aveva detto che ora tutte montavano TEKTRO e sapevano, SAPEVANO, del problema con gli HAYES.
Cerca di farmi capire che se il problema non mi si presenta personalmente non può mica cambiarmeli, dovrei acquistare la bici, riscontrare il problema e mandarla in garanzia..ho capito, ma io abito a 130 km, posso mai tornare a casa, farmi un giretto, rischiare di schiantarmi da qualche parte visto che il mio paese è tutto una salita/discesa e tornare da te per dirti che ho riscontrato il problema di cui ne era addirittura al corrente il tuo collega, ne sono al corrente io e ne è al corrente una vasta fetta di clientela?
Si, devo fare così; non mi arrendo, il problema non è proprio questo, il problema è perchè mai mi hanno detto che in negozio avevano un prodotto che in effetti non c'è.
Cerca di contattare il tizio con cui ho parlato per ultimo e mi ha sostanzialmente detto il falso (e non sono tragico o esagerato, è così e successivamente si confermerà);
sento, mentre è al telefono con lui che gli espone la situazione in cui mi trovo, in cui ci troviamo, tipo "ma lo sai che hai creato un casino enorme?";
benissimo, penso io, s'è sbagliato il commesso, ho fatto tutta questa strada per l'incompetenza di qualcuno;
cercano e cerchiamo di trovare una soluzione: di certo non compro una bici per portarmela avanti e indietro per 500km in una settimana, negozio-casa, casa-negozio; mi si pone la possibilità di acquistarla e inviarla direttamente in garanzia, come se avessi riscontrato direttamente l'anomalia: dovrei acquistare un prodotto che conosco avere dei difetti o dei probabili difetti per una vostra negligenza?
Arriviamo a ipotizzare di inviare una 540 presente in negozio direttamente nella sede in cui effettuano riparazioni e a chiedere se possano sostituire l'impianto frenante con l'alternativa della TEKTRO (ah, nota umoristica, in tutto questo non sapeva che sul loro sito indicavano due possibili configurazioni dei freni, e solo per farglielo capire...).
Lascio un recapito telefonico per essere aggiornato, senza impegnarmi ad acquistare nulla visto che, in principio, mi sono mobilitato verso il loro negozio per una loro mancanza, per delle informazioni fuorvianti.
Me ne vado, incazzato e demoralizzato, conscio di aver fatto tanta strada per tornare senza una bici che pensavo di trovare in negozio, sbrilluccicante in mezzo alle altre.
Torno a casa, meditando.
Apro l'email:
13:55
Ecco la risposta di IMPIEGATO
Un consigliere alla vendita del negozio Città(Provincia)
"Buongiorno sign. Giacomo,
le bici non montano più pinze freni Hayes, bensì sono equipaggiate con tecnologia BTWIN in collaborazione con TEKTRO.
Saluti sportivi."
Questa risposta non l'avevo letta fino ad allora: rimango veramente di stucco, il nome dell'impiegato è lo stesso che mi ha seguito in negozio, è lo stesso che mi stava cercando di appioppare il reso per nuovo.
La conferma? Appena specificai in negozio che cercavo quel modello in particolare con quei freni in particolare mi chiese se ero il tipo che aveva chiamato prima. Altra conferma? appena chiamai la sede, nel primo pomeriggio, lo stesso impiegato mi chiese se ero il tipo che aveva inviato la domanda via sito.
Pessimo, pessimo, pessimo. Segnalo la risposta, riportando bene o male quanto successo in negozio, di aver trovato una situazione incoerente a quanto ricevuto in risposta, di essere stato praticamente preso in giro.
Siamo comunque rimasti d'accordo che, se si riesce, acquisterò una 540 che avrà di serie i TEKTRO.
Altrimenti, non so proprio come fare, dovrei uscire fuori regione e cercare una sede dove hanno le 540 con i TEKTRO di serie..il problema è: se mi hanno risposto una volta fuorviando, chi mi assicura che non lo rifaranno? Non ho poi così tanta voglia di girare per l'Italia in cerca di una 540 con questi benedetti freni
Il problema degli HAYES lo conoscono..parlandone si è scoperto che erano 540 di settembre dell'anno scorso, lasciate lì a prendere polvere.
Secondo voi, come posso risolvere?
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