Sicilia!Campania
Non vedi come sono Albino?
[emoji3][emoji3]
E ancora deve uscire il meteo furioso e sono già marocchino con l'abbronzatura.
Ultima modifica:
Sicilia!Campania
La posizione della sella la devo rivedere appena avrò montato sto stem del cavolo non appena arrivato.Meno male che c’è la “I”... [emoji23][emoji23][emoji23]
Dai, poi facci sapere se modificherai la posizione della sella.
Buone pedalate
Buonasera a tutti gli amici del forum. Da poco ho acquistato una rockrider 520. Volevo sapere se sui cerchi originali è possibile montare dei copertoni tubeless. Grazie a chi vorrà rispondermi.
Buonasera a tutti gli amici del forum. Da poco ho acquistato una rockrider 520. Volevo sapere se sui cerchi originali è possibile montare dei copertoni tubeless. Grazie a chi vorrà rispondermi.
ho visto il video proprio sul sito redatto in, ma non ho capito se il procedimento di conversione si fa solo la prima volta, o ad ogni cambio gomma?Si, io li ho convertito con il kit della joels, preso sempre al deca
La nastratura la fai soltanto la prima volta, poi ogni tot tempo rabbocchi/cambi il liquido.Poi quando cambi copertone, pulisci per bene il cerchio dai residui del vecchio liquido, monti il nuovo e riaggiungi il liquido.ho visto il video proprio sul sito redatto in, ma non ho capito se il procedimento di conversione si fa solo la prima volta, o ad ogni cambio gomma?
Con ruotare la sella intendi inclinare? Se agisci sulla brugola dello scafo puoi regolare tutto.Allora oggi ho fatto una 30ina di chilometri in tutto: essendo il primo giro ho fatto cambiate da formula uno tutto il tempo, oltre ad un altro paio di "cose da non fare" (se si deve rompere lo deve fare subito) ed il cambio ed il deragliatore non ne hanno sbagliato una. Dalla deca il cambio era OK, mentre il deragliatore era molto alto sulla corona e con i finecorsa regolati male. Ah, che bello regolare i finecorsa sul telaio posteriore della 520 :( sono irraggiungibili, bisogna fare ottomila contorsioni e girare continuamente il deragliatore sulla fascetta.
Mi lascia sempre perplesso il fatto che partendo da fermo con corona piccola e scarto dal 5 in giù la catena poggi sul deragliatore: si parte bene sempre da seduti, altrimenti la forza impressa al deragliatore quando l'ammortizzatore centrale non è in tiro dal peso, per forza di cose, rovinerà il meccanismo (sarà mica quello il problema di tanti deragliatori storti sulla 520?) - invece di un deragliatore con la sede piatta potevano *almeno* metterne uno con un perno finale o una culla, quello montato è proprio da assassini.
Sono rimasto piuttosto male sul fatto che la sella non si possa ruotare, io la trovo troppo all'insù.
L'unica cosa che mi resterebbe da sistemare sono i freni: le pastiglie "ferme" erano ok di fabbrica, quelle "mobili" strisciano in maniera leggera, ma mi pare di capire che non si possano regolare in posizione di riposo, corretto?
Ecco, volendo trovargli un difetto grande lo ha: spinge ad andare, anche sullo sterrato, ma io non devo per problemi di schiena!!!
Ma non avevo mica visto che la brugola sotto la sella non fosse "fissa" ma su sede asolata e curva, anzi non sono davanti alla bici e non l'ho visto ancora, ma grazie, provvederò!Con ruotare la sella intendi inclinare? Se agisci sulla brugola dello scafo puoi regolare tutto.
Per quanto concerne la pasticca fissa, puoi cercare di allentare un pochino la pinza agendo sulla brugola grande che trovi sul lato interno della medesima.
Fai le dovute registrazioni e vedi qual'è la migliore per te.
Guarda all'inizio anche io non mi sono subito reso conto che la brugola permettesse di inclinare lo scafo. InveceMa non avevo mica visto che la brugola sotto la sella non fosse "fissa" ma su sede asolata e curva, anzi non sono davanti alla bici e non l'ho visto ancora, ma grazie, provvederò!
Per i freni avevo visto che le brugole sono due minuscole (una lato pastiglia fissa ed una sui comandi per regolare la corsa), mentre la brugola da 5 (o 6) avevo provato a mollarla ma fungendo da perno del meccanismo di rotazione non mi è sembrata una buona idea lasciarla "molle". Se la vite è quella, mi viene il dubbio che magari devo stringere di più per tirare la pastiglia mobile verso la sede, correct?
Invece per il discorso iniziale dei fili da ingrassare, devo confermare che una "lubrificatina" almeno degli imbocchi a vista di certo non gli farebbe male, in particolare sulla leva del freno a dx (quello posteriore) il cavetto striscia in modo molto spartano sul registro in alluminio (in alternativa devo farmi fare un registro in ottone, ma non mi pare il caso) - su una mountain bike mi capitò che il cavetto facesse la sede sul registro e sfilacciandosi ad un certo punto rimase incastrato, e se mi capitasse a molti km da casa mi scoccerebbe non poco.
Credo di dovere prendere lubrificante al teflon (che non ho mai avuto) sia per i cavetti che per le forcelle, in alternativa ho quello siliconico (che ha l'ottima proprietà di andare benissimo per movimenti lenti e di non trattenere sporco e polvere) ma non so le differenze tra i due.
Sulle catene ho sempre usato quello alta penetrazione al rame e si è comportato sempre ottimamente (aderisce, non si perde e si vede bene dove è entrato e dove no), credo seguirò la stessa strada - è ottimo anche per le funi di metallo (lo usiamo su applicazioni ben più gravose al lavoro) ma essendo più grasso lo sporco lo trattiene
Credo, ma credo proprio, ma magari no, che io ho la 520S e tu quella "hardtail": sulla biammortizzata le viti del registro del deragliatore sono subito sotto il trapezio del telaio mobile, ma roba che non c'è lo spazio neppure per infilare un bit esagonale, e sono pure mezze di traverso tanto che neppure con un cacciavite alto le puoi prendere da sopra il montante superiore del trapezio. A meno di non avere le mani col polpastrello a croce PH2.......
Per quanto riguarda la posizione delle viti dei registri del deragliatore, onestamente non ho alcun problema. Sarà che ho le mani piccole :D ...
Credo, ma credo proprio, ma magari no, che io ho la 520S e tu quella "hardtail": sulla biammortizzata le viti del registro del deragliatore sono subito sotto il trapezio del telaio mobile, ma roba che non c'è lo spazio neppure per infilare un bit esagonale, e sono pure mezze di traverso tanto che neppure con un cacciavite alto le puoi prendere da sopra il montante superiore del trapezio. A meno di non avere le mani col polpastrello a croce PH2....
Bhe, la mia prima ammortizzata, me ne sono ricordato ieri, era una graziella da 20: avevamo lasciato il serraggio aperto e tra il sellino ed il telaio c'era un mollone..... il principale difetto era che il sellino girava verso ogni dove, per il resto ammortizzava pure.... Ok, trentacinque/quarant'anni fa, meno male che ne è stata fatta di strada, se dovessi ancora frenare con la scarpa sul cerchioneAh oki, ora si spiega, hai ragione, mi son DISTRATTO :D, avevi anche scritto "ammortizzatore centrale", non ci ho proprio badato quando ho risposto che parlavi della 520s.
Ragazzi, ricordate quando qualche giorno fa scrivevo che sembrava avessi la ruota davanti storta? Al punto che mi ero immaginato di avere il manubrio da controllare?[emoji44]
Poco fa esco per togliere la fanghiglia sulla bici, faccio due pedalate sul vialetto di casa, e mi accorgo che la ruota, partita in linea dopo 2 frenate d anteriore sembrava storta...al punto da mettermi in forte dubbio che ci sia qualcosa allo sgancio rapido.[emoji19]
Smonto tutto libero la ruota anteriore e vedo cadere della polvere di alluminio e vernice Dalla forcella dove c'è la sede per l'asse.
In pratica ho il presentimento che pinzando forte la ruota si sposti leggermente per poi tornare in sede, come se l'attacco rapido fosse allentato .Ma è possibile na cosa del genere? [emoji43]Dalle foto si capisce tutto.
Ora ho stretto i bulloni di serraggio ancora un po', ma non troppo in modo da chiudere l'attacco con decisamente più forza di prima.
Che dite?
ho trovato questo su un articolo neanche tanto vecchio del forum:
Da norma ISO dal 1996 il sistema dev’essere in grado di sopportare una trazione simmetrica della ruota di 2300N (ca 230kg) senza che si verifichi scivolamento sul forcellino, ovvero 1150N (ca 115kg) per forcellino.
Questo valore può sembrare piuttosto cautelativo, in realtà con l’utilizzo dei freni a disco, la coppia frenante molto elevata si scompone in un vettore che tende ad essere molto vicino a questo valore critico sul forcellino sinistro, essendo il disco posizionato in maniera asimmetrica sul mozzo.
estratto da qui: https://www.mtb-mag.com/perno-passante-vs-quick-release-chi-avra-la-meglio/
No no era stretto, ma sicuramente non serrato a bomba.Non hai stretto bene lo QR...