oggi fantastica gionata a Guarcino unici 3 scemi
io
Felicetto
e inaspettato
Adamo
Felicetto
e inaspettato
Adamo
mi sveglio alle ore 6:00 di mattina mi affaccio alla finestra diluviava
me ne infischio e mi preparo a partire:taxi-dri:
esco di casa e telefono a Felicetto : io: buon giorno che fai felicetto: buon giorno mi sono appena alzato e mi sto preparando te? io: io sto già al bar a fare colazione felicetto: allora ok ci vediamo a Guarcino
arrivati a Guarcino inaspettato Adamo era già li e diceva: passa passa mo esce il sole io non so cosa s'era fatto
ma non stava bene
l'acqua scendeva a secchi
ci prepariamo ci infiliamo tutto quello che poteva servire per non bagnarci arriva la corriera e l'autista
ci guarda scuote la testa apre la portiera e esclama: ma voi sete malati....... co sto tenpo do volete andà!!
saliamo arriviamo sopra al piazzale di campo catino acqua e neve
ci mettiamo immediatamete in bici e partiamo imbocchiamo il sentiero della gabriella veloce (parte altissima quellanuova) solo foglie fradice il terreno non c'era, rimanere in bici era solo un fatto di essere bravi equilibristi tutto fino in fodo uguale
ci guardiamo in faccia io e Adamo eravamo una maschera di fangoFelicetto aveva il para fango stava molto meglio
non ci era bastata e decidiamo di fare la seconda
aspettando la corriera sotto l'acqua e Adamo che intanto riparava la ruota da una foratura
arriva di nuovo la corriera l'autista di nuovo rimaneesterrefatto e di nuovo esclama: ma voi co la capoccia non state bene
la seconda discesa è andata molto meglio avevamo preso la mano a stare in equilibrio con un passo decisamente più veloce
arrivati alla macchina ci siamo fatti anche le foto tutti infangati da sciacquarci con il budello del'acqua
ci siamo divertiti da matti
me ne infischio e mi preparo a partire:taxi-dri:
esco di casa e telefono a Felicetto : io: buon giorno che fai felicetto: buon giorno mi sono appena alzato e mi sto preparando te? io: io sto già al bar a fare colazione felicetto: allora ok ci vediamo a Guarcino
arrivati a Guarcino inaspettato Adamo era già li e diceva: passa passa mo esce il sole io non so cosa s'era fatto
ma non stava benel'acqua scendeva a secchi
ci prepariamo ci infiliamo tutto quello che poteva servire per non bagnarci arriva la corriera e l'autista
ci guarda scuote la testa apre la portiera e esclama: ma voi sete malati....... co sto tenpo do volete andà!!saliamo arriviamo sopra al piazzale di campo catino acqua e neve
ci mettiamo immediatamete in bici e partiamo imbocchiamo il sentiero della gabriella veloce (parte altissima quellanuova) solo foglie fradice il terreno non c'era, rimanere in bici era solo un fatto di essere bravi equilibristi tutto fino in fodo uguale
ci guardiamo in faccia io e Adamo eravamo una maschera di fango
Felicetto aveva il para fango stava molto meglio non ci era bastata e decidiamo di fare la seconda
aspettando la corriera sotto l'acqua e Adamo che intanto riparava la ruota da una foratura
arriva di nuovo la corriera l'autista di nuovo rimane
esterrefatto e di nuovo esclama: ma voi co la capoccia non state benela seconda discesa è andata molto meglio avevamo preso la mano a stare in equilibrio con un passo decisamente più veloce
arrivati alla macchina ci siamo fatti anche le foto tutti infangati da sciacquarci con il budello del'acqua
ci siamo divertiti da matti
