Ci sono stato giovedi della scorsa settimana, che ero a Livigno... negozio carino e caratteristico, ben gestito, competenti e cordiali, unica nota che vale comunque per tutti i negozi di Livigno... NON vedo quel risparmio di cui tanto si parla....da nessuno.... a volte i prezzi sono come nelle altre città e più alti che on line.... provato telefono alla mano..... essendo zona franca.... e con controlli in uscita.....
Ciao reorla grazie per il commento e per gli apprezzamenti alle nostre attività.
La spiegazione al discorso del prezzo è molto semplice, a Livigno pur essendoci l'esenzione iva non tutti i negozianti in automatico la tolgono ( noi del Crazy store sì) basta guardare i prezzi esposti in vetrina e confrontarli con il listino italia.
Però cosa succede fuori livigno...essendoci "la crisi" ( che comunque nel bike non vedo ) i negozianti ritengono che abbassando i prezzi e facendo sconti il loro commercio possa crescere, cosi a livigno paghi listino italia - iva22% nei negozi italia ti fanno lo sconto 25% frontale e il risultato è che paghi meno che a Livigno.
Dal mio punto di vista, però, a Livigno oggi potrebbero anche togliere l'esenzione iva, perchè al di la del prezzo grazie a una politica improntata sul turismo sportivo trovi una scelta e una vastità di gamma e di offerta in pochissime centinaia di metri che non esiste in nessun'altra parte d'Italia.
Inoltre nel periodo che il turista è a Livigno il cliente ha tempo e voglia di girare in negozi, come se entrasse nel paese dei balocchi, quindi io credo che le vendite a Livigno si facciano primo perchè c'è la miglior scelta d'Italia grazie a negozi come il nostro e come tutti gli altri, secondo perchè il turista ha tempo e voglia di curiosare e di conseguenza di spendere.
Va detto che avere un'attività a Livigno comporta costi maggiori, affitti più elevati, personale che fa più ore, lavora sempre nei weekend, spesso non ha alloggio etc etc
ci vediamo a Livigno ( o a Finale
)
Luca Salini Crazy store