BIKE FAI DA TE

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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irregular

Biker popularis
15/1/03
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Darfo
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Caro Iuppa, il tuo discorso non fa una grinza, però devi considerare che io parlo per esperienza personale: sono semplicemente andato da 1 rivenditore (non ho la costanza che ha qualcuno di farsi fare preventivi in giro per il mondo, risparmiando 50 euro e spendendone il doppio in gasolio) che di sua spontanea volontà mi ha detto: bici x ti faccio il 20, bici Y t ifaccio il 15, ti ritiro l'usato, etc. etc. Per cui non ritengo di aver tirato la corda, anchè perchè so apprezzare e riconoscere il lavoro degli altri.
Semplicemente la questione può essere questa: da noi in valle ci son 2 rivenditori qualificati, il mio occupa circa l'80% della quota di mercato; probabilmente preferisce vendere una bici in più con meno margine e tendere a fidelizzarsi il cliente con l'assistenza meccanica (spesso gratuita).
Come sempre nel nostro mondo sono i numeri che fanno la forza. Ciao.
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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Alex Adrenalina ha scritto:
Concordo con te Juppa, tirare troppo la corda significa romperla prima o poi... pero', c.a un mese fa, sono andato in uno dei piu' noti negozi del nord italia per chiedere il prezzo di una Stumpjumper 2003 base; in attesa del boss, il meccanico mi ha illustrato la bici, parlava di 2000 euri come se fossero noccioline, poi e' arrivato il titolare che invece di aprire il listino prezzi al pubblico, mi ha involontariamente fatto vedere quello riservato a lui.
Orbene il prezzo era ben sotto la meta' di quello ufficiale, che non mi sembra garantisca un disprezzabile ricavo.
Alex

D'accordo ma quante bici si vendono al prezzo di listino al pubblico?
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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ilbeppe ha scritto:
Caro Iuppa, il tuo discorso non fa una grinza, però devi considerare che io parlo per esperienza personale: sono semplicemente andato da 1 rivenditore (non ho la costanza che ha qualcuno di farsi fare preventivi in giro per il mondo, risparmiando 50 euro e spendendone il doppio in gasolio) che di sua spontanea volontà mi ha detto: bici x ti faccio il 20, bici Y t ifaccio il 15, ti ritiro l'usato, etc. etc. Per cui non ritengo di aver tirato la corda, anchè perchè so apprezzare e riconoscere il lavoro degli altri.
Semplicemente la questione può essere questa: da noi in valle ci son 2 rivenditori qualificati, il mio occupa circa l'80% della quota di mercato; probabilmente preferisce vendere una bici in più con meno margine e tendere a fidelizzarsi il cliente con l'assistenza meccanica (spesso gratuita).
Come sempre nel nostro mondo sono i numeri che fanno la forza. Ciao.

Non dico che non dai valore al lavoro del tuo rivenditore di fiducia.
Adesso ti faccio un esempio. Allora, il rivenditore del 20% del mercato si vuole espandere. Trova un "socio" o "sponsor" che lo finanzia: ovvio che socio e sponsor vogliono veder girare i soldini, bici e maglie sociali. Allora cominciano a fare sconti extra, manutenzione gratis e divisa sociale con tessera a "prezzo politico". Secondo te il rivenditore all'80% come la mette. Considera che in giro c'è una brutta arie e molta gente risparmiare 500 euro (per dire una cifra) non gli fa proprio schifo. Il fatto è che ogni realtà locale ha le sue "peculiarità"; il fatto è che io vedo l'andazzo che c'è in giro e ti posso dire che: meno male che non ci ho più niente a che fare col commercio.
Il futuro saranno i negozi (specializzati non le catene) dove ordini e monti; se si vorranno vedere le bici si andrà alle varie fiere.
.
 

Comaz15

Biker dantescus
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-COLLI EUGANEI- Padova
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Focus Sam²
iuppareppa ha scritto:
Adesso ti faccio un esempio. Allora, il rivenditore del 20% del mercato si vuole espandere. Trova un "socio" o "sponsor" che lo finanzia: ovvio che socio e sponsor vogliono veder girare i soldini, bici e maglie sociali. Allora cominciano a fare sconti extra, manutenzione gratis e divisa sociale con tessera a "prezzo politico". Secondo te il rivenditore all'80% come la mette. Considera che in giro c'è una brutta arie e molta gente risparmiare 500 euro (per dire una cifra) non gli fa proprio schifo. Il fatto è che ogni realtà locale ha le sue "peculiarità"; il fatto è che io vedo l'andazzo che c'è in giro e ti posso dire che: meno male che non ci ho più niente a che fare col commercio.
Il futuro saranno i negozi (specializzati non le catene) dove ordini e monti; se si vorranno vedere le bici si andrà alle varie fiere.
.

...tesi perfettamente concorde con quello che dice un negoziante dalle mie parti...
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
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Comaz15 ha scritto:
iuppareppa ha scritto:
Adesso ti faccio un esempio. Allora, il rivenditore del 20% del mercato si vuole espandere. Trova un "socio" o "sponsor" che lo finanzia: ovvio che socio e sponsor vogliono veder girare i soldini, bici e maglie sociali. Allora cominciano a fare sconti extra, manutenzione gratis e divisa sociale con tessera a "prezzo politico". Secondo te il rivenditore all'80% come la mette. Considera che in giro c'è una brutta arie e molta gente risparmiare 500 euro (per dire una cifra) non gli fa proprio schifo. Il fatto è che ogni realtà locale ha le sue "peculiarità"; il fatto è che io vedo l'andazzo che c'è in giro e ti posso dire che: meno male che non ci ho più niente a che fare col commercio.
Il futuro saranno i negozi (specializzati non le catene) dove ordini e monti; se si vorranno vedere le bici si andrà alle varie fiere.
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...tesi perfettamente concorde con quello che dice un negoziante dalle mie parti...

Caro Comaz... Tempi duri!
I clienti sgamati sanno dove cercare su internet e non puoi fargli pagare chissà quanto di manodopera perchè sono "vecchi amici" e se non lo sono vanno a dire in giro che sei caro avvelenato: per forza se non ti facci pagare il mio lavoro e mi porti la roba tu dove salta fuori la giornata.
I principianti (pochi ormai) si fanno abbindolare dalle catene e poi te li fai clienti con la manodopera ma poi ti dicono : ma come mai che a quello la non lo fai pagare? Che gli racconti? Che è un vecchio cliente. Quando anche il nuovo cliente diventa vecchio impara a comperare dove costa meno e viene solo per le rogne che gli altri non sanno o vogliono risolvere. Allora li magari guadagli qualcosa. Ma vi sembra il modo di lavorare? Di abbigliamento si vende poco (divise delle squadra) già c'è chi fa le "divise FR": finito anche la vendita del FR rimangono scarpe e accessori che diventano vecchie nel giro di un anno.
Il negozio del futuro sarà: il negoziante è un consulente con cui parli per capire cosa ti serve; una volta capito si va davanti al computer a scegliere su una mail order quello che serve. Poi il cliente torna dopo 15 giorni e si trova la bici montata come lui la vuole. Paga il costo dei pezzi, il montaggio e la spedizione dei componenti. Poi al negoziante restano le garanzie e le manutenzioni. Di bici esposte solo un paio, magari di clienti che le devono ritirare. Il negozio avrà un bel salottino con le riviste. Un camerino per proversi capi di abbigliamento particolari: protezioni o IUn piccolo scaffale con gli accessori per la bici e l'abbigleamento scarpe. Un bel bancone grande e dietro l'officina con il magazzino ricambi sotto chiave; il tutto in pochi metri quadri.
.
Tra cinque anni ne torneremo a parlare :eek:
 

Comaz15

Biker dantescus
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X iuppa: da quello che sento, il mercato della bici è in crisi; non vorrei proprio essere nei panni di dei negozianti...
Ma il problema, secondo me, è il costo eccessivo delle bici... da quando poi hanno cominciato ad apparire freni a disco e mtb Fr i prezzi si sono fatti scandalosi!
E poi vale sempre la legge del mercato: più pezzi vendi, più puoi tenere bassi i prezzi, solo che quando una bici costa 3000 euro non c'è molto margine di guadagno...
Bisognerbbe cominciare a proporre qualcosa di alternativo ed economico!
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
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Comaz15 ha scritto:
X iuppa: da quello che sento, il mercato della bici è in crisi; non vorrei proprio essere nei panni di dei negozianti...
Ma il problema, secondo me, è il costo eccessivo delle bici... da quando poi hanno cominciato ad apparire freni a disco e mtb Fr i prezzi si sono fatti scandalosi!
E poi vale sempre la legge del mercato: più pezzi vendi, più puoi tenere bassi i prezzi, solo che quando una bici costa 3000 euro non c'è molto margine di guadagno...
Bisognerbbe cominciare a proporre qualcosa di alternativo ed economico!

Senza volere hai toccato il punto sensibile FR e prezzi
Premesso che nessuno, credo, abbia mai sentito la necessità di una bici da discesa pedalabile; questa moda del Fr le case costruttrici l'hanno messa in piedi proprio per rivitalizzare il mercato delle vendite. Di buono da tutta questa storia è il fatto che negli ultimi due anni le full che una volta erano da escursionismo ora sono da XC e se ne vedono olte di più in giro. Il rovescio della medaglia è che si è arrivati all'esasperazione sia dei mezzi che dei costi. In pratica abbiamo toccato la pinta delle dita di ogni nicchia di quella grande famiglia che sono i modi di andare in MTB. Quindi mercato di nicchia=molto specialistico=molto ristretto= pochi acquirenti (su larga scala:a livello industriale,dico)=prezzi alti.
Io sono ormai 7 anni che sono per le bici "fai da te" ma anche avendo una discreta disponibilità di denaro, giudico immorale il costo che hanno certi componenti, anche considerando i famosi sconti. Adesso vado in giro con una front da XC con 5 cm di corsa reali. Non è che mi diverto meno che con la Full con 100+100, magari arrivo a casa con meno dolori, ma mi diverto comunque.
Diciamo che ormai tutti ci siamo fatti rimbambire dal consumismo e dalla ricerca del componente che ti fa diventare una divinità a pedali e quindi ci spennano.
Il FR esisteva anche negli anni '70 nella Contea del Marin: ci si divertiva con vecchi scassoni che si compravano con 10 euro...

Comunque le alternative economiche esistono ma non fanno "fiko"...
 

irregular

Biker popularis
15/1/03
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Darfo
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OK, MA STE CACCHIO DI SOLDI VOGLIAMO SPENDERLI IN QUALCHE MANIERA O CE LI PORTIAMO NELLA TOMBA? :arrow: o PEGGIO CE LI FACCIAMO CIULARE IN BORSA COME NEGLI ULTIMI 2 ANNI? :arrow: :arrow: :arrow:

IO NON TROVO DI MEGLIO CHE SPENDERE QUEL POCO CHE HO :cry: IN SPORT E VIAGGI VIAGGI E SPORT. :neutral: :neutral: :neutral: :neutral: :neutral:
 

VandalicoBiker

Biker tremendus
10/1/03
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Visto che i soldi non crescono sugli alberi non vedo perchè li dovrei buttare nel cesso! Non capisco la mania di cambiare le cose con altre che non sono migliori ma solo "nuove". Ok se sono anche diverse, comprensibile per un appassionato la curiosità di provare una cosa nuova... ma di solito si tratta di minestra rigirata o di piccoli aggiornamenti. Mi spiego meglio...su 7 biciclette che mi sono comprato da quando faccio mtb (escludendo quelle prese per smontarle e rivendere i pezzi che non mi interessavano...) solo la prima era nuova e dell'anno in corso. Delle altre due erano usate, le altre nuove ma resti di magazzino (modelli dell'anno precedente). Ovvio che ci ho sempre risparmiato un bel po'. Per avere bici che offrivano le stesse prestazioni che una bici nuova offre. L'ultimo acquisto è una Trek Fuel del 2002. Resto di magazzino con dei graffi sul telaio... 850 euro...
Dei graffi me ne frego, tanto chissà quanti gliene farò appena incomincio a caderci... del fatto che sia il modello dell'anno scorso pure, visto che quello nuovo è praticamente identico, al fatto di averla pagata metà invece sono abbastanza sensibile. Eppure qualche biker di mia conoscenza ha storto il naso, anzi ha fatto un sorrisetto si sufficienza...
Chi è lo scemo, io o lui? Ditemelo perchè mi sta venendo il dubbio... 8)
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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Leghorn
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VandalicoBiker ha scritto:
Visto che i soldi non crescono sugli alberi non vedo perchè li dovrei buttare nel cesso! Non capisco la mania di cambiare le cose con altre che non sono migliori ma solo "nuove". Ok se sono anche diverse, comprensibile per un appassionato la curiosità di provare una cosa nuova... ma di solito si tratta di minestra rigirata o di piccoli aggiornamenti. Mi spiego meglio...su 7 biciclette che mi sono comprato da quando faccio mtb (escludendo quelle prese per smontarle e rivendere i pezzi che non mi interessavano...) solo la prima era nuova e dell'anno in corso. Delle altre due erano usate, le altre nuove ma resti di magazzino (modelli dell'anno precedente). Ovvio che ci ho sempre risparmiato un bel po'. Per avere bici che offrivano le stesse prestazioni che una bici nuova offre. L'ultimo acquisto è una Trek Fuel del 2002. Resto di magazzino con dei graffi sul telaio... 850 euro...
Dei graffi me ne frego, tanto chissà quanti gliene farò appena incomincio a caderci... del fatto che sia il modello dell'anno scorso pure, visto che quello nuovo è praticamente identico, al fatto di averla pagata metà invece sono abbastanza sensibile. Eppure qualche biker di mia conoscenza ha storto il naso, anzi ha fatto un sorrisetto si sufficienza...
Chi è lo scemo, io o lui? Ditemelo perchè mi sta venendo il dubbio... 8)
:-P :-P quando ti capitano queste occasioni , fammelo sapere
perchè a questo punto sono scemo anche io! :-P :-P
 

irregular

Biker popularis
15/1/03
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Darfo
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Non è sempre cosi. Ti faccio il mio esempio: la Specy Stump 2002 me la davano a 1600 €; con l'uscita della Epic la Stump 2003 viene 1850-1900 € e rispetto alla precedente monta focella da 100 mm, ammortizzatore bloccabile e soprattutto freni a disco : fai 2 conti e vedi qual'è più vantaggiosa. Penso che non ci sia una regola: bisogna valutare caso per caso.

Quella sui soldi era una provocazione naturalmente (suscettibili questi biker, però :sad: ;) :twisted: :evil: :arrow: ); spenderne un po' ogni tanto è salutare, buttarli dalla finestra molto meno. o-o
 

VandalicoBiker

Biker tremendus
10/1/03
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Direi che a 1600 data l'entità degli "aggiornamenti" non vale proprio la pena di prenderla... Come dici tu c'è caso e caso. Io era un pezzetto che tenevo gli occhi aperti per prendermi una full decente senza svenarmi. Devo aver rotto l'anima al negoziante così tanto che alla fine ha tirato fuori il Jolly!


Suscettibile....ehm...Scusa se mi sono scaldato! E' che sono stato di recente in un paese dove c'è chi ha problemi a procurarsi qualcosa da mettere nel piatto, percui che qualcuno inorridisca perchè uso componenti Deore, che "fanno schifo" (molto meglio gli Xtr!) perchè pesano qualche grammo in più o hanno "meno fluidità di funzionamento" (io personalmente mi ci diverto ugualmente...) un po' mi fa sorridere ma mi fa anche arrabbiare se penso a quanto siamo viziati!
Per il resto...sono con te! I soldi meglio spenderli in viaggi e sport. Meno riesco a spenderne alla volta più volte ne posso spendere... Il succo del mio discorso era questo!
ciauz! :-P
 

Paolino

Biker forumensus
23/11/02
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Valdelsa senese
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Anch'io la penso come voi,ho trovato una 2001 a 1500euro dove la 2003 costava 500 in+ e al di la' del telaio-top tube monoscocca-la sostanza era la solita o a favore della '01(ancora imballata,tra l'altro);anche perchè poi certe parti sono sempre quelle...dovevate vedere la faccia di due"epic-muniti"nel trovarsi sotto la sella lo stesso XTR e gli stessi cerchi Mavic di una bici di due anni prima!
2 cose però voglio puntualizzare:
-nel mio caso c'è una grossa dose di fortuna(di XL se ne vendono poche)
-ognuno coi suoi soldi ci fa cosa vuole:nel mio gruppo i filosofi-quelli che cambiano bici tutti gli anni-hanno storto il naso,i padri di famiglia con tanta passione e pochi soldi mi han detto "CHE AFFARONE!"
 

nanopedale

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25/1/03
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Torino
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A quanto pare la maggior parte dei biker che bazzicano il forum bada più alla sostanza che all'apparenza... bene !
Comprando modelli dell'anno precedente a volte ci si risparmia anche qualche "bufala" presentata come la "rivoluzione" del mountain biking... qualche amico ne è rimasto vittima (ad esempio la Fisher da 29" !)
 

irregular

Biker popularis
15/1/03
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nanopedale ha scritto:
A quanto pare la maggior parte dei biker che bazzicano il forum bada più alla sostanza che all'apparenza... bene !
Comprando modelli dell'anno precedente a volte ci si risparmia anche qualche "bufala" presentata come la "rivoluzione" del mountain biking... qualche amico ne è rimasto vittima (ad esempio la Fisher da 29" !)



.....o come la Epic citata da Paolino, che ho avuto la fortuna di poter provare prima di valutarne l'acquisto, e che per un escursionista è proprio una bici inutile(rapporto qualità-prezzo-tipo di uso).

Per il resto penso che a volte gli errori del passato (leggi spese folli per oggetti inutili, non solo nel campo bike), portino la persona coscienziosa a ragionare da "buon padre di famiglia": cacchio, su Tutto MTB di un paio di mesi fa ho visto un reggisella a 350 Euro: :shock: :shock: :shock: MA E' UN PEZZO DI TUBO!!!!!! :???: :???: :???:
 

boic

Biker forumensus
31/10/02
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piastrella valley
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Non ho letto tutto il post, ma per avere un'idea dei prezzi con i pesi per costruirti una bici finita, vai sul sito pro-m, usa il bike configuration, io ho preso un MC (mountain Cycle) Slix, che è una full da XC e poi c'ho montato tutto il resto. I prezzi sono un po' altini, ma almeno hai tutti i parametri per costruirti una bici. A questo ho confrontato i suoi prezzi con quelli di Gambacicli, e ho visto che si può risparmiare anche il 15-20%.
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
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VandalicoBiker ha scritto:
Visto che i soldi non crescono sugli alberi non vedo perchè li dovrei buttare nel cesso! Non capisco la mania di cambiare le cose con altre che non sono migliori ma solo "nuove". Ok se sono anche diverse, comprensibile per un appassionato la curiosità di provare una cosa nuova... ma di solito si tratta di minestra rigirata o di piccoli aggiornamenti. Mi spiego meglio...su 7 biciclette che mi sono comprato da quando faccio mtb (escludendo quelle prese per smontarle e rivendere i pezzi che non mi interessavano...) solo la prima era nuova e dell'anno in corso. Delle altre due erano usate, le altre nuove ma resti di magazzino (modelli dell'anno precedente). Ovvio che ci ho sempre risparmiato un bel po'. Per avere bici che offrivano le stesse prestazioni che una bici nuova offre. L'ultimo acquisto è una Trek Fuel del 2002. Resto di magazzino con dei graffi sul telaio... 850 euro...
Dei graffi me ne frego, tanto chissà quanti gliene farò appena incomincio a caderci... del fatto che sia il modello dell'anno scorso pure, visto che quello nuovo è praticamente identico, al fatto di averla pagata metà invece sono abbastanza sensibile. Eppure qualche biker di mia conoscenza ha storto il naso, anzi ha fatto un sorrisetto si sufficienza...
Chi è lo scemo, io o lui? Ditemelo perchè mi sta venendo il dubbio... 8)

Premesso che dipende sempre da quanto è grande un portafoglio, direi che ti muovi nella maniera più assennata: si tratta di una bici per andar su pietraie e caderci sopra... Mi spiego 8)
Quelli dei sorrisetti sono quelli dei classici pollastri che si fanno spennare: più spendono e più si sentono "grandi biker" peccato che tutti quelli che conosco, veri manici, vanno in giro con bici normali o con la loro super bici della vita... Ovviamente bella dernata :)
Parliamo di bici non di aerei da caccia: da un anno all'altro non si stravolge un articolo come la bicicletta...
Viva il consumismo: sarà la nostra salvezza (meglio che una guerra...)
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drlove

Biker infernalis
20/12/02
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Serravalle Sesia
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VandalicoBiker ha scritto:
percui che qualcuno inorridisca perchè uso componenti Deore, che "fanno schifo" (molto meglio gli Xtr!) perchè pesano qualche grammo in più o hanno "meno fluidità di funzionamento" (io personalmente mi ci diverto ugualmente...) un po' mi fa sorridere ma mi fa anche arrabbiare se penso a quanto siamo viziati!

Forse che ho trovato un poverello come me, anch'io sono della filosofia che comunque il deore funziona lo stesso, l'ho acquistato con la bici Entry-level, non mi si è ancora rotto e dopo circa 3 anni, non sento la necessita di cambiarlo, ho dovuto cambiare il deragliatore perchè quel "deficente" del ciclista che vende bici da 3000 euro in su, siccome toccava la catena, anzichè regolarmelo a dovere, mi ha "allargato" con un cacciavita la sede del deragliatore (da che ho imparato a manutenere alla perfezione la mia bici senza chiedere aiuto ai ciclisti - però continuerò a chiedere consiglio ai forumendoli in giro per il mondo)
Ciao
 

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