Riprendo il thread per chiedere qualche consiglio. Sono un ciclista da 6000/8000 km annui, di cui la stragrande maggioranza è percorsa con la bici da strada. Uso la MTB molto raramente, per vari motivi:
- in settimana mi viene più comodo uscire in bdc perchè in poco tempo posso fare molti più km e più salita
- nel weekend spesso preferisco usare la bdc perchè, abitando in Piemonte, mi piace fare i colli che ho a portata di mano (Agnello, Fauniera, Sampeyre, Lombarda, Sestriere, Finestre, Moncenisio, Monginevro, Izoard....)
Tanto per darvi un senso delle proporzioni di come sono distribuiti i miei km: dal primo gennaio 2015 ho percorso poco più di 30 mila km in bici da corsa, ma ne ho percorsi soltanto 3880 in MTB. Per esempio, non utilizzo la MTB da 2 mesi perchè a maggio ho preso la BDC nuova ed ora l'entusiasmo è per quella, così come per i percorsi lunghi sui colli alpini.
Da 6 anni utilizzo una Cube AMS 120 così montata:
- telaio alluminio da 3.3 kg (ammo escluso)
- forcella rock shox recon gold 120 mm (steli da 32)
- ammo manitou mcleod
- gruppo completo shimano slx 1x11v (guarnitura da 30, pignoni 11/46, freni slx-m675)
- ruote tubeless entry level in alluminio con canale interno da 24 mm
- telescopico meccanico
- ruote tendenzialmente nobby nic dietro e hans dampf davanti
Ovviamente la scelta più logica per me, visti i km percorsi, sarebbe una front in alluminio con montaggio decente, poca spesa e tanta resa.
Il problema nasce valutando i percorsi, nel senso che mi capita di tutto: salite asfaltate, salite su sterrati in buone condizioni, salite su sterrati in pessime condizioni, discese su sentieri devastati dal passaggio delle moto da cross e trial, discese su sentieri in buone condizioni, discese su sterrate veloci dove però se usi una front arrivi in fondo che sei completamente frullato dalle sollecitazioni.
Avevo una front, ma con la full ho trovato un beneficio enorme in discesa perchè con la front spesso non vedevo l'ora che finisse siccome mi stufavo di essere shackerato dalle sollecitazioni, con la full invece spero sempre che la discesa non finisca mai.
Quindi, in sostanza, utilizzo poco la MTB. In inverno è molto difficile che la usi perchè i percorsi che ho a disposizione o sono innevati o sono eccessivamente umidi/fangosi, quindi preferisco uscire in bici da corsa. In primavera rimango spesso su giri che spaziano dai 15 ai 50 km con dislivello dai 500 ai 1500/1700 metri.
In estate e in autunno ho a disposizione tutto quello che voglio, vi cito solo alcune zone: Valle Maira, Queyras, Valle Varaita, Val Chisone, Valle di Susa. Se su strada i lunghi estivi più impegnativi sono di 200/250 km e di 5000-5500 metri di dislivello, quelli in MTB possono arrivare a 100 km e 3000-3500 metri di dislivello. Si può spaziare da giri prettamente marathon come l'Assietta, a giri dove si fa portage per 1 ora o 2 e poi si scendono 1500 e più metri di dislivello su sentiero, anche molto impegnativo (ma niente salti, non sono capace).
Insomma un mix di fattori che mi fa propendere per una full, con escursione ridotta per contenere il peso. Il problema: siccome la uso poco voglio spendere poco e voglio avere un mezzo duraturo....impossibile? Fate conto che per la bici da corsa ho speso 3000 euro...per una MTB che viene usata per 1/10 dei km non voglio sicuramente spendere di più.