BDS Bici della settimana: l'Orbea Laufey di Endurello

Guxx

Up without drugs, Down without cuts
3/11/12
4.043
4.479
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solo
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ce l'ho
dico solo che questi slogan del tipo "evviva la semplicità" "back to basic" ecc.. hanno sfrantumato le balle..

se uno ha piacere di girare con l'ebike full top di gamma axs non vedo che male c'è.. (e non è il mio caso)
"eh ma io faccio le tue stesse cose con la mia front da enduro semplicissima" .... bene buon per te.. se vuoi semplifica ancora di più gira a cavallo e spegni internet e cellulari.. :mrgreen:
Secondo me, @pilade66 si riferiva solamente ad una "semplicità" del mezzo, legata alla guida; meno comfort che asfalta tutto. Una bici che renda assolutamente non banale anche il sentiero dietro casa.
 

Il_Tasso

ᛒᛅᚱᚢᚴ᛫ᚴᚼᛅᛦᛆᛏ
19/5/17
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Perugia
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Cube Acid 2012, On One Hello Dave 2024
cosa trovi di così complesso di un carro posteriore che si muove su cuscinetti con un ammortizzatore che è un oggetto semplicissimo??
cuscinetti che si usurano e vanno sostituiti
carro che prende gioco laterale
infinite curve di leveraggio, antisquat, antirise: meningite per capire quale bici fa per te
pedal kickback
necessità di accoppiare correttamente la curva di leveraggio del carro con la curva di compressione dell'ammortizzatore
ammortizzatore da revisionare
ammortizzatore che esplode
ammortizzatore posseduto da demoni babilonesi, che a metà discesa cambia completamente rendimento
psicodramma se uno gira col fango, nel pensare a quanta roba si sta macinando al posteriore
nel 99% delle bici, tubo sella contorto: possibile solo il montaggio del reggisella telescopico
conseguenti problemi connessi al reggisella telescopico (spurgo, malfunzionamento, gioco laterale)
massimo drop della sella inferiore a quello ottenibile con reggisella dritto (mia bici attuale: 23cm)
angolo sella che si apre in salita con l'affondare della sospensione (odio feroce)
difficoltà per avere una piattaforma stabile se si pedala spesso fuori sella

Potrei continuare
 
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J.Pedro

Biker hispanicus
19/2/21
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Roma, Roma, Italia
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Orbea Laufey
dico solo che questi slogan del tipo "evviva la semplicità" "back to basic" ecc.. hanno sfrantumato le balle..

se uno ha piacere di girare con l'ebike full top di gamma axs non vedo che male c'è.. (e non è il mio caso)
"eh ma io faccio le tue stesse cose con la mia front da enduro semplicissima" .... bene buon per te.. se vuoi semplifica ancora di più gira a cavallo e spegni internet e cellulari.. :mrgreen:
Ma non c'è niente di male nel girare con l'E-bike, per me se non ti va di pedalare puoi pure andare con la moto... ma come diceva l'utente che hai citato prima, sembra che la normalità sia avere l'E-bike di 6k (che va benissimo) e andare in bici sia una cosa di nicchia, a me capita praticamente ogni settimana che mi fermi uno su e-bike e mi dica che come faccio a salire senza "l'aiutino", "tanto rispetto", "ma che sei matto???" Etc.
 
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lorenzom89

Biker grossissimus
23/10/10
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emilia romagna
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mtb
cuscinetti che si usurano e vanno sostituiti
carro che prende gioco laterale
infinite curve di leveraggio, antisquat, antirise: meningite per capire quale bici fa per te
pedal kickback
necessità di accoppiare correttamente la curva di leveraggio del carro con la curva di compressione dell'ammortizzatore
ammortizzatore da revisionare
ammortizzatore che esplode
ammortizzatore posseduto da demoni babilonesi, che a metà discesa cambia completamente rendimento
psicodramma se uno gira col fango, nel pensare a quanta roba si sta macinando al posteriore
nel 99% delle bici, tubo sella contorto: possibile solo il montaggio del reggisella telescopico
conseguenti problemi connessi al reggisella telescopico (spurgo, malfunzionamento, gioco laterale)
massimo drop della sella inferiore a quello ottenibile con reggisella dritto (mia bici attuale: 23cm)
angolo sella che si apre in salita con l'affondare della sospensione (odio feroce)
difficoltà per avere una piattaforma stabile se si pedala spesso fuori sella

Potrei continuare
a me invece bastano 2 motivi tecnici per non usare una front.

maggior rischio di rottura in zona ruota (mozzo, cerchi, raggi, gomma)
maggior rischio di crepare il telaio

e io ci sono 2 cose che odio profondamente quando vado in bici, le rotture meccaniche che mi rovinano l'uscita, e il fatto che queste mi costino dei soldi..

quindi si, accetto di pagare il prezzo di 100 euro per revisionare l'ammo 1 volta l'anno e di perdere 2 ore della mia vita a ingrassare i cuscinetti del carro.
 

Guxx

Up without drugs, Down without cuts
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solo
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ce l'ho
a me invece bastano 2 motivi tecnici per non usare una front.

maggior rischio di rottura in zona ruota (mozzo, cerchi, raggi, gomma)
maggior rischio di crepare il telaio

e io ci sono 2 cose che odio profondamente quando vado in bici, le rotture meccaniche che mi rovinano l'uscita, e il fatto che queste mi costino dei soldi..

quindi si, accetto di pagare il prezzo di 100 euro per revisionare l'ammo 1 volta l'anno e di perdere 2 ore della mia vita a ingrassare i cuscinetti del carro.
Mah... Giro con una front base, una Stoic 2 pagata 850€ spedita... Non vorrei tirarmela ma nonostante drop e salti vari, al momento solo godimento (e sono scarso, nel senso che atterro da dilettante).
 

pilade66

Biker extra
11/11/12
778
103
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In salita in curva
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perchè scusa cosa trovi di così complesso di un carro posteriore che si muove su cuscinetti con un ammortizzatore che è un oggetto semplicissimo?? o sull'idraulica di alcune forcelle che è semplicemente un circuito idraulico frenato da lamelle disposte in un certo modo??

mah.. io invece a volte vedo gente con queste front da enduro che poi scende con mille accrocchi digitali, come go pro11 sul petto, sul casco, canale youtube dedicato, foto su instagram e social vari.. alla faccia della semplicità........
concordo in parte, prediligo le cose semplici ma ben fatte, vedo sui sentieri troppi fili, batterie, navigatori, caschi da astronauta, sospensioni da moto da cross e bici che purtroppo hanno il motore. Adoro le bici front proprio per questa leggerezza che trasmettono, ma capisco e comprendo l’utilità la forza e la praticità delle full. Saluti sportivi e semplici.
 
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pilade66

Biker extra
11/11/12
778
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In salita in curva
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Secondo me, @pilade66 si riferiva solamente ad una "semplicità" del mezzo, legata alla guida; meno comfort che asfalta tutto. Una bici che renda assolutamente non banale anche il sentiero dietro casa.
Esattamente. Semplicità non vuol dire inadeguatezza all’uso, anzi. Nello sport outdoor spesso le attrezzature sono sovradimensionate all’uso e creano solo ingombri e complicazioni nella gestione. Uso con piacere solo bici front da XC Percependone i grandissimi limiti su moltissimi percorsi (soprattutto imputabili alla mia poca abilita‘), ma godendo della leggerezza che trasmettono. Saluti sportivi
 

Endurello

Biker novus
12/3/22
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Boschi
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Orbea Laufey
perchè scusa cosa trovi di così complesso di un carro posteriore che si muove su cuscinetti con un ammortizzatore che è un oggetto semplicissimo?? o sull'idraulica di alcune forcelle che è semplicemente un circuito idraulico frenato da lamelle disposte in un certo modo??

mah.. io invece a volte vedo gente con queste front da enduro che poi scende con mille accrocchi digitali, come go pro11 sul petto, sul casco, canale youtube dedicato, foto su instagram e social vari.. alla faccia della semplicità........
allo stesso modo, c'è un sacco di gente con bici ultracazzute ma poi loro rigidi come putrelle, che se non avessero l'aiuto dell'ammo posteriore non saprebbero andare nemmeno in ciclabile... :pirletto:
 

Endurello

Biker novus
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Orbea Laufey
cuscinetti che si usurano e vanno sostituiti
carro che prende gioco laterale
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pedal kickback
necessità di accoppiare correttamente la curva di leveraggio del carro con la curva di compressione dell'ammortizzatore
ammortizzatore da revisionare
ammortizzatore che esplode
ammortizzatore posseduto da demoni babilonesi, che a metà discesa cambia completamente rendimento
psicodramma se uno gira col fango, nel pensare a quanta roba si sta macinando al posteriore
nel 99% delle bici, tubo sella contorto: possibile solo il montaggio del reggisella telescopico
conseguenti problemi connessi al reggisella telescopico (spurgo, malfunzionamento, gioco laterale)
massimo drop della sella inferiore a quello ottenibile con reggisella dritto (mia bici attuale: 23cm)
angolo sella che si apre in salita con l'affondare della sospensione (odio feroce)
difficoltà per avere una piattaforma stabile se si pedala spesso fuori sella

Potrei continuare
ok ma il telescopico non si tocca, meglio una gravel col telescopico che una full senza telescopico! :-?:
 
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Il_Tasso

ᛒᛅᚱᚢᚴ᛫ᚴᚼᛅᛦᛆᛏ
19/5/17
1.844
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Cube Acid 2012, On One Hello Dave 2024
Opinione che rispetto, ma non condivido.
E non per trollare o fare il bastian contrario, ma perché -non avendo montagne da giri epici nei paraggi- le mie uscite sono fatte di 3-400 metri di salita, altrettanti di discesa, repeat.
E allora: in salita tengo ovviamente la sella alta.
Arrivato in cima, abbasso manualmente la sella in cinque secondi (e la abbasso tanto, >20 cm di drop, grazie al tubo sella dritto), e pure io che sono mister nessuno riesco a fare tutta la discesa stando sempre in piedi, anche se ci sono rilanci, e non sento mai la necessità di appoggiare il sedere.
Arrivato in fondo, dieci secondi per rialzare la sella, e si riparte.
L'ultimo telescopico mi è esploso anni fa, buttato via e mai più rimpiazzato.
I graditi corollari di questa impostazione sono: minor peso, manubrio più pulito, zero spese di manutenzione per il reggisella.
:prost:
 

Endurello

Biker novus
12/3/22
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Boschi
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Orbea Laufey
Opinione che rispetto, ma non condivido.
E non per trollare o fare il bastian contrario, ma perché -non avendo montagne da giri epici nei paraggi- le mie uscite sono fatte di 3-400 metri di salita, altrettanti di discesa, repeat.
E allora: in salita tengo ovviamente la sella alta.
Arrivato in cima, abbasso manualmente la sella in cinque secondi (e la abbasso tanto, >20 cm di drop, grazie al tubo sella dritto), e pure io che sono mister nessuno riesco a fare tutta la discesa stando sempre in piedi, anche se ci sono rilanci, e non sento mai la necessità di appoggiare il sedere.
Arrivato in fondo, dieci secondi per rialzare la sella, e si riparte.
L'ultimo telescopico mi è esploso anni fa, buttato via e mai più rimpiazzato.
I graditi corollari di questa impostazione sono: minor peso, manubrio più pulito, zero spese di manutenzione per il reggisella.
:prost:
Era una battuta con un fondo di verità, più che un’opinione tout-court..
anche i miei giri sono prevalentemente così, ma la comodità del reggisella vale il fastidio della manutenzione annuale, come le sospensioni e i freni a disco. Però ho un mezzo endurellistico, del peso me ne frego abbastanza, la comodità di tirare giù la sella anche ai semafori è impagabile (abito in città e prima di raggiungere i sentieri mi tocca attraversare il centro). La prima volta che mi si è spanato ho dovuto aspettare i pezzi di ricambio per un paio di mesi, CHE ODIO dover alzare e abbassare il reggisella a mano, assicurarmi di metterlo ogni volta all’altezza giusta, ben centrato… appena mi gira lo metto anche sulla bici da corsa.:rock-it:
 

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