Interessante questo topic...dirò la mia, tralasciando il discorso originario delle distanze/misure, che mi pare sia stato surclassato da altro..
Il mio pensiero è che la mtb per me è ineguagliabile in quanto permette di avventurarsi (o solo passeggiare) in contesti naturalistici a volte veramente fuori da ogni segno di civiltà...dove abito io, sull'appennino, esco dal garage con la mtb, trasferimento di circa 3 km su asfalto, e poi mi faccio tutto il giro per i boschi, percorrendo i sentieri CAI, e se quel giorno ho tempo e gamba arrivare a 1300/1400 mslm è fattibile, specialmente in estate, anche dopo il lavoro, quando le giornate sono lunghe.
Poi, mi prese la voglia della bdc, più che altro per poter pedalare quando invece avevo poco tempo, e non riuscivo a stare fuori + di un paio d'ore, tempo che nell'asfalto un minimo di allenamento si fa..ma non la presi mai perchè pensare di pedalare sull'asfalto e fra le (magari poche) auto non mi piaceva un gran chè.
Ora, per lavoro/amore abito in pianura per metà della settimana, e le montagne le vedo solo lontaneamente dalla finestra, e la scelta di affiancare alla mtb la bdc è stata quasi obbligata..come detto dagli altri, sensazioni diverse, approccio alle uscite diverso, ma tutto sommato rilassante dopo una giornata di lavoro. Ho preso un usato (discreto mi hanno detto perchè io non ci capisco una cippa di bdc), e fin'ora sincerametne non tornerei indietro, ma, ripeto, più per un fatto di esigenza che non di scelta fatta col cuore..li c'è sempre la mtb che si pedala nel silenzio dei boschi.