BdC

bikeraetnensis

Biker serius
4/11/08
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Etna
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Oggi, seppur molto tentennante e impaurito, ho preso, in prova, una bici da strada per vedere l'effetto che fa...
vi chiedo: ma la distanza tra la fine della sella e il centro dell'attacco manubrio deve serre maggiore nella bdc rispetto alla mtb, minore o uguale?
A voi la parola...
Premesso che, viste le condizioni delle strade ritengo che sia a stento sufficiente una allmountain per evitare di rientrare con la colonna vertebrale in pezzi e che di bdc non ne capisco un tubo, nè oblicuo, nè orizzontale,
l'unico sensato consiglio che mi viene in mente è quello di andare nel sito canyon, selezionare una bici da strada, cliccare su calcola taglia telaio ed una volta individuata la lunghezza del tubo verticale vedere tutte le misure di un telaio corrispondenti alla taglia individuata :celopiùg:
 

fenderpassion61

Biker superioris
20/11/10
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Aosta
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Bike
BrandX HT-01 Acrocchiata Shimano 2x10 SLX Forcella RShox 120 mm / Druidobike 28" ...Quasi 29"
Ciao, se mi permetti ti posso dare alcuni consigli sulla BDC. Io ho cominciato proprio sulla BDC e ti posso garantire che, da un punto di vista dell'allenamento, é nettamente migliore della MTB. Quando facevo le garette di cross country mi allenavo tutta la settimana sulla BDC per poi fare una gara di MTB la domenica.
Vacci sopra per un po' e ti renderai conto di quanto ti allena.
Attenzione che é una droga. Quando incominci a sentire il vento ai 38 all'ora non puoi più stare senza.
Per quanto riguarda la posizione è normale che i primi giorni faccia un po' male. Sappi comunque che le BDC odierne hanno una impostazione un po' troppo cattiva con scarti sella manubrio a volte esagerati e incompatibili con la propria struttura fisica. Si rimedia con una pipa da 5/6° girata all' insù come ho fatto io.
Quello che é importante é azzeccare la lunghezza del telaio che secondo me va preso pittosto sul corto perché lungo sotto sforzo ti fa andare sulla punta della sella. Quando hai bisogno di un po' di areodinamica basta piegare le braccia e abbassare il busto.
I rapporti adesso sono cortissimi. Pensa che quando ho iniziato io c'era solo il 42 con al massimo un 24/26 dietro. Se prendi la compact ti consiglio 34/48 che é più utilizzabile del 34/50.
Augh :il-saggi:
 

tarcy

Biker assatanatus
18/10/03
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mazzano (BS)
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grazie per i consigli ma credo proprio che la riporterò indietro...
martedì farò un altro giro...
no, aspetta.
io acquistai la mia bdc nel 2006. dopo un paio di uscite misi annunci di vendita un pò ovunque. non riuscii a venderla e perciò decisi di riprovare. ora la utilizzo molto, a dire il vero esco quasi sempre con questa (la mia mtb scapin è ferma da settembre e lo scorso anno ha percorso poco più di 350 km). il motivo è che per divertirmi in mtb devo fare fuoristrada vero e quello non riesco più a farlo in quanto sono molto scarso e come la pendenza aumenta un pò scoppio e debbo mettere piede a terra di continuo. con la bdc invece devo "solo" rinunciare alle salite molto dure (mortirolo ad esempio) o lunghissime (stelvio) ma per il resto vado un pò ovunque cercando di evitare le strade troppo trafficate. il mio primo amore resta la mtb, che uso ancora 7/8 volte l'anno. ma anche la bdc è piacevole.
insomma, tutta ste manfrina per dirti di non rinunciare così presto. esci almeno una decina di volte. ciao.
 

Fuocoz

Biker augustus
8/12/08
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provincia MI
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Tacito, io invece faccio l'altro lato della bilancia...

E' vero che mettersi in sella ad una bdc può essere traumatico, però se si è messi bene ci si abitua abbastanza in fretta (e per messi bene intendo anche avere una posizione non da "pro" ma più turistica, se quella da pro non la si regge, come nel mio caso).

Al di là di questo, quando io la presi la scintilla "scoccò", possiamo dire.
I motivi per cui l'ho venduta dopo un anno e mezzo sono sostanzialmente 2:
il primo è che lo stradista medio è molto più fighetto e non ho trovato gente alla mano come invece ho trovato nel mondo mtb (tranne un caso ma conosciuto qui sul forum...).
Il secondo è che la situazione strade è piuttosto pessima e tante cose a cui non dai peso quando sei su una mtb diventano fondamentali per la bdc.

Ti faccio qualche esempio... se devi fare un pezzo su strada con la mtb puoi stare tranquillamente più a margine possibile, tanto le ruote grasse non ti danno noie. Puoi anche uscire dalla carreggiata e stare proprio a lato se sei su una extraurbana. Sulla bdc invece il brecciolino è pericoloso e le buche rischiano di farti perfino perdere la presa se arrivi veloce.
Il succo è che alla fine tenderai a cercare l'asfalto più pulito e più liscio, tendendo verso il centro, rischiando ogni volta che passa qualche automobilista sbadato (o stronzo).
Se invece nei giri cerchi di evitare le strade principali e fai, che ne so, i paesi, devi rallentare ad ogni dosso... in un uscita con un amico con la mtb alla fine andava più veloce lui perchè non doveva mai frenare :/

Quindi alla fine dipende cosa ci devi fare con la bici. Se vuoi fare gf su strada o aggregarti a qualche gruppo se non vuoi partire svantaggiato (ma anche qui è da vedere) prendila.
Se invece vuoi allargare "i tuoi orizzonti" e vuoi girare anche su strada, una mtb stradalizzata è secondo me la scelta migliore.

Non credere che se tu sulla mtb hai 60km nelle gambe (sparo a caso) usando la bdc diventano 120... diventeranno 70... ma a dir tanto (parlo a parità di percorso).
Diverso invece è se esci in un gruppo, allora li stando in scia se hai 60km nelle gambe ne puoi fare anche 90.

Una cosa che è importante secondo me, è che tu capisca che per andare su strada non serve per forza la bdc...
 
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hantrax

Biker tremendus
15/12/03
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....Una cosa che è importante secondo me, è che tu capisca che per andare su strada non serve per forza la bdc...
Riporto in citazione solo l'ultima parte , ma quoto assolutamente ogni singola frase di tutto quello che hai scritto . Ho posseduto una bici da corsa per circa 4 anni e ricordo benissimo all'inizio i dolori alle braccia e soprattutto i dolori alla schiena quando sulla strada verso il rifugio sapienza dovevo spingere quel 39/25 . Poi ricordo benissimo la sensazione di stare dentro un frullatore sul pavè o sul basolato mentre la prostata gridava vendetta :smile: . A volte in discesa mi dava la sensazione di stare seduto sul nulla o peggio ancora su qualcosa di incotrollabile alla minima imperfezione dell'asfalto . Poi alla fine arrivò la classica goccia che fece traboccare il vaso , non arrivai a frenare in discesa, complice anche l'asfalto sporco , nonostante avessi visto circa 20 m prima la macchina davanti a me fermarsi all'improvviso . Le conseguenze di quell'incidente per fortuna non furono gravi , una forte lussazione alla spalle ed alcuni strappi muscolari al bicipite ed al deltoide , ma il dolore me lo portai dietro per diversi mesi ed ancora oggi saltuarimente lo avverto . Riprovai successivamente a salire sulla BDC , ma l'amore e l'entusiasmo iniziale erano ormai infranti . Ci furono in seguito altri piccoli incidenti ed altri ancora evitati , fino a quando decisi di venderla .
Questa è solo la mia esperienza , sono certo che a tanta gente la bdc darà grandi soddisfazioni , ma ho capito che non fa per me e penso che , come dice Fuocoz , " per andare su strada non serve per forza la bdc".
 

mountaindoctor

Biker superioris
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Io l'ho avuta solo per un anno, venendo dall'XC, quando da studente decisi di darmi al triathlon.

Questo il mio primo approccio:

Il primo errore è stato pensare che sia meno fisica: sbagliato, non ti regala niente neanche in piano, devi spingere comunque. Inoltre l'impegno muscolare è diverso, specie se vai di conserva: vai piano, e sembra che la fatica non arrivi mai, infatti arriva prima la crisi di fame... quando sei a Km e Km da casa:specc:
Il secondo errore cercare una posizione diversa, più sdraiata, "perchè sei su una BdC". Tu lo sai, il tuo portafoglio pure, ma schiena-anche-gomiti-polsi no, e serve tempo perchè se ne accorgano e l'accettino...:smile:Quindi mano a centimetro e copiare la posizione che hai normalmente.

Terzo errore, credere che sia più "facile". L'errore più pericoloso: basta molto meno per finire per terra, rispetto a una MTB, e normalmente cadere su strada significa rischiare di essere investiti dalla prima macchina/moto/camion/bus che ti viaggia, inesorabilmente, attacata al culo in attesa di passarti a due centimetri dal manubrio appena il traffico lo permetta... Per fortuna la poche volte che ho toccato terra non hanno lasciato conseguenze.

Detto questo, una volta ridimensionate le mie pretese, ci ho preso confidenza e in un paio di mesi ho iniziato a divertirmi, ma per davvero! Forse perchè staccavo dalla corsa a piedi, forse per la velocità, non so, però sicuramente su strade poco trafficate, con un buon asfalto e la compaglia giusta (ma mai in gruppo, IMHO quasi un suicidio ormai) mi ha dato sensazioni che con l'MTB non ho ritrovato. Nè migliori nè peggiori, solo diverse.

Dalle tempo, aggiusta la posizione e usala almeno un mesetto, poi tirerai le somme. Secondo me vale la pena:spetteguless:
 

tacito

Biker imperialis
23/9/04
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in tutta sincerità non pensavo assolutamente di fare meno fatica o che in generale fosse più semplice, prova ne sia che solo dopo quasi 7 anni di mtb ho provato la bdc nella piena consapevolezza che fosse una cosa molto diversa e per molti versi non paragonabile...
mi ha colpito la fatica sostenuta perchè, convinto di avere una rapportatura (53-39 con 11-25) adeguata, ho affrontato una salita di quasi 8 km con pendenze del 11%.
Oggi, anzi ieri, scopro che molti montano all'anteriore una 34/50 o 34/48 con 11/27...
ovviamente se io avessi avuto il 34 non avrei patito la fatica che ho patito con il 39 oppure se fossi stato conscio del fatto che quella salita non era adeguta alle mie capacità ( e alla rapportatura presente nella bici) avrei affrontato percorsi meno ostici...
ho messo anche in conto le difficoltà derivanti da una diversa postura così come i dolori a braccia, mani e gomiti, anche se sinceramente non pensavo a tale intensità...
mi ha colpito e "traumatizzato" la difficoltà in discesa... quella si...
praticamente (sicuramente a causa del mio peso 90 kg circa) la bici rallenta ma non si ferma...
come già detto spettacolare le salitine del 2-3% così come in pianura...
ho fatto tesoro dei consigli di tutti...e ringrazio tutti...
ma la mia idiosincrasia nei confronti dela velocità, il piacere di infilarmi nella prima trazzera che trovo, il fatto che esco quasi sempre da solo mi induce a tralasciare per ora il progetto Bdc e continuare con la frontina con copertoni slick...
 
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fenderpassion61

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in tutta sincerità non pensavo assolutamente di fare meno fatica o che in generale fosse più semplice, prova ne sia che solo dopo quasi 7 anni di mtb ho provato la bdc nella piena consapevolezza che fosse una cosa molto diversa e per molti versi non paragonabile...
mi ha colpito la fatica sostenuta perchè, convinto di avere una rapportatura (53-39 con 11-25) adeguata, ho affrontato una salita di quasi 8 km con pendenze del 11%.
Oggi, anzi ieri, scopro che molti montano all'anteriore una 34/50 o 34/48 con 11/27...
ovviamente se io avessi avuto il 34 non avrei patito la fatica che ho patito con il 39 oppure se fossi stato conscio del fatto che quella salita non era adeguta alle mie capacità ( e alla rapportatura presente nella bici) avrei affrontato percorsi meno ostici...
ho messo anche in conto le difficoltà derivanti da una diversa postura così come i dolori a braccia, mani e gomiti, anche se sinceramente non pensavo a tale intensità...
mi ha colpito e "traumatizzato" la difficoltà in discesa... quella si...
praticamente (sicuramente a causa del mio peso 90 kg circa) la bici rallenta ma non si ferma...
come già detto spettacolare le salitine del 2-3% così come in pianura...
ho fatto tesoro dei consigli di tutti...e ringrazio tutti...
ma la mia idiosincrasia nei confronti dela velocità, il piacere di infilarmi nella prima trazzera che trovo, il fatto che esco quasi sempre da solo mi induce a tralasciare per ora il progetto Bdc e continuare con la frontina con copertoni slick...
Scusa eh...ma se pesi 90 Kg e hai 49 anni (come me che però ne peso 60) come puoi pretendere di avventurarti su per una salita col 39x25? Io con quel rapporto quando ero più giovane tiravo a 15 Km/h su pendenze dell' 8%.
Comincia a montare un 34 con un 27 o un 28 dietro e poi vedrai che si ragiona. E' chiaro che con la tua stazza già i 10 all'ora sono un bel traguardo. Parlo di salite un po' lunghe ovviamente. E poi dici di fare meno fatica con la MTB...si ma a che velocità vai su? E che velocità faresti sulla stessa salita con una BDC?
E poi la posizione se fa male vuol dire che non é corretta. O sei troppo lungo o c'é troppo scarto tra sella e manubrio.
Per quanto riguarda la discesa e le gommine piccole sappi che io giù per una strada di montagna con tornanti stacco una macchina senza problemi e sulla (Monjovetta tra St Vincent e Verres ndr) faccio una curva a 58 all'ora come una moto. Certo che bisogna essere un po' svegliotti altrimenti meglio lasciar perdere.
Il mio consiglio é: ritenta, sarai più fortunato.

:cucù:
 

hantrax

Biker tremendus
15/12/03
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Per quanto riguarda la discesa e le gommine piccole sappi che io giù per una strada di montagna con tornanti stacco una macchina senza problemi e sulla (Monjovetta tra St Vincent e Verres ndr) faccio una curva a 58 all'ora come una moto. Certo che bisogna essere un po' svegliotti altrimenti meglio lasciar perdere.
Il mio consiglio é: ritenta, sarai più fortunato.
:cucù:

Quindi se in curva vai a 58 all'ora , molto probabilmente in discesa e rettilineo supererai gli 80 kmh , in barba alla prudenza e soprattutto ai limiti di velocità .
Ti ricordo che durante le gare le strade vengono controllate dai vigili e chiuse al traffico , durante le normali uscite no !!

Il mio consiglio è : vai più piano .
a buon intenditor ..... :cucù:
 

fenderpassion61

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Quindi se in curva vai a 58 all'ora , molto probabilmente in discesa e rettilineo supererai gli 80 kmh , in barba alla prudenza e soprattutto ai limiti di velocità .
Ti ricordo che durante le gare le strade vengono controllate dai vigili e chiuse al traffico , durante le normali uscite no !!

Il mio consiglio è : vai più piano .
a buon intenditor ..... :cucù:


Ma pensa te...quando vado in discesa i 70 75 sono la normalità. Il mio massimo é stato 82 venendo giù da Pila. Il problema non é la velocità ma le presenze altrui (macchine e gente a piedi).
Comunque non hai idea di quanto tiene una bici da corsa in curva. Per la cronaca non sono mai caduto, ho più paura di farmi male in MTB. Come ho detto sopra bisogna teneri gli occhi aperti ed essere un po' dotati per la discesa no guasta.
 

hantrax

Biker tremendus
15/12/03
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Ma pensa te...quando vado in discesa i 70 75 sono la normalità. Il mio massimo é stato 82 venendo giù da Pila. Il problema non é la velocità ma le presenze altrui (macchine e gente a piedi).
Comunque non hai idea di quanto tiene una bici da corsa in curva. Per la cronaca non sono mai caduto, ho più paura di farmi male in MTB. Come ho detto sopra bisogna teneri gli occhi aperti ed essere un po' dotati per la discesa no guasta.

No non ho idea di quanto tiene in curva è vero , anche perchè a quelle velocità di solito non le prendevo ( sono normodotato purtroppo :rosik: ) .
Invece , come raccontavo qualche post prima , mi sono fatto un idea di quanto non freni una BDC nel momento del bisogno :spetteguless:
 

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