Oggi con il fido Gianfranco siamo tornati in vallecamonica a visionare parte della salita per Bassinale consigliata da Irregular,purtroppo la traccia promessa non è arrivata,ma da bravi esploraratori la strada dei tedeschi l'abbiamo imbroccata al primo colpo,è molto bella con pendenze che non superano il 5/7%,purtroppo ad un certo punto sparisce(franata e invasa dalla vegetazione),quindi si devono perdere di quota 50 metri e risalire verso Piazze parzialmente a spinta per 20 minuti,dopo aver scavalcato una recinzione ci si immette sull'asfaltata fino ad Albere, da li,diventa molto ripida fino a prati larice,qui seguendo il consiglio di Irregular abbiamo preso il sentiero 152 fino a prati Cervera parzialmente ciclabile,qui abbiamo chiesto info a dei local,ma ci hanno detto che l'unico modo per scendere a valle era la stradina che con pendenze del 20% ci ha riportato in un attimo a Gianico.
Bene,questa ulteriore esplorazione,oltre che un buon allenamento ci ha dato ulteriori chiarimenti sulla zona,la salita è bella ma troppo dispendiosa in fatto di energia(e siamo arrivati solo a quota 1300),per il giro del Blussega secondo noi è meglio risparmiare energie il più possibile e quindi salire dalla strada di montecampione.
Ed ora l'atto finale con il giro completo e prima assoluta sulla cima e mortaldiscesù 163A il primo weekend di bel tempo(sarebbe ora).
Un grazie ad Irregular per le dritte.
giro di 24 km per 1350 dislivello,tempo nuvoloso ma senza pioggia,alla fine birra più pizza con tesserina da timbrareal solito bar pizzeria Arnold di Gianico........e buon giro ai domenicali.
rosa il giro di oggi
verde e marrone quello di domenica scorsa
blu da discesa 163A da provare
Ciao,
scusami ma sulla mappa (non questa sopra in 3D, ma la cartina che hai postato qualche giorno fa) la 'strada dei tedeschi' è segnalata ? (se si, saresti così gentile da indicarmi qual'è?). l'imbocco è andando oltre il santuario della mad. di Gianico, oppure prima? oppure è in tutt'altra zona?
grazie
Ciao,questa è la tracciaGPS sulla mappa,come vedi la prima parte non segue le tracce della mappa,nemmeno quella dellla mappa IGM che ho usato per crearla a tavolino
Da Gianico prendi una stradina ciottolata ripida che entra nella valle del torrente Re,ad inizio della valle sulla ddestra si stacca un anonimo sentierino senza indicazioni,diventa subito uno stradello abbastanza largo con qualche muro a secco di contenimento sia a monte che a valle,quando incontri la mulattiera ciottolata ripida,ignorala e tira dritto,la pendenza è sempre molto contenuta,inizialmente con dei zig zag poi un lungo traverso verso Piazze,ci sono un sacco di sentieri che la intersecano,non è facile seguirla,come gia detto ad un certo punto è franata e invasa da vegetazione,abbiamo cercato di proseguire ma niente da fare,allora bisogna abbassarsi 50 metri di dislivello su una mulattiera e poi ad un tornante si sale a sinistra(sentiero con segni tricolori sbiaditi) e in circa 20 minuti quasi tutti a spinta si arriva a piazze,qui amara sorpresa c'è una recinzione abbastanza alta da scavalcare.
Incredibile ma vero,siamo riusciti a seguirla in toto grazie alle intuizioni di Gfavier,io avrei canato quasi subito seguendo uno dei numerosi sentieri che la intersecano.
Una nota negativa per il comune di Gianico:il valore aggiunto di questi paesi è secondo me il patrimonio naturalistico in cui si trovano,è un vero peccato che non ci siano indicazioni o segni per seguire le belle stradine e gli stupendi sentieri ricchi di storia che risalgono i monti del comprensorio comunale come ha fatto ad esempio il comune confinante di Artogne
Spero di essere stato abbastanza chiaro,ti allego anche la tracciaGPS senza la quale è abbastanza difficile da seguire
Il Gps è un arnese molto pericoloso nelle mie mani.
Così come sono pericolosi i bivacchi per Dario.
La combinazione di Gps e bivacchi è mortale.
Le MTB sempre più elaborate, non alla ricerca dell'ultralight, bensì dell'ultratough, strane borse per riuscire a caricare delle comuni bici da montagna con sempre più attrezzatura e bagaglio, la condizione di essere puaret/braccino corto per certe cose, mischiata con il fascino del wild, la mancanza di cognizione abbinata ad una sempre migliore condizione fisica. Questi sono tutti fattori, ma ne potrei elencare anche altri (ad esempio la mancanza di fika) che portano dei poveri disgraziati verso giri sempre più duri e spettacolari, con l'accento sulla i ... spettacolarì!
Elaborerò nei prossimi giorni un resoconto dettagliato dell'escursione di due giorni portata a termine 'sto week end.
Anticipo di aver provato una soddisfazione enorme per il giro, mischiata ad una leggerissima, ma presente, delusione per il taglio portato alla traccia del rientro di oggi. Abbiamo tagliato il pezzo di ascesa al Carega, per motivi di neve, ancora presente nei punti strategici che molti di voi conoscono, e per l'estrema fiacchezza, soprattutto di Dario, per la notte non trascorsa nel migliore dei modi. (diciamo insonne)
Il bivacco Casera di Vignolet, pur trovandosi in una posizione meravigliosa, e pur essendo un luogo di turismo sostenibile su cui puntare, è in condizioni non buone. Arriveranno i dettagli.
Ora, stanco, vado a mangiare e poi, riposare.
A presto. o-o
ottima notizia! o-oCommenterei solo la prima metà del giro di oggi per cui mi astengo. Se volete però vi racconto del pronto soccorso di Desenzano
Una caduta da c......e mi ha quasi frantumato una costola, dico quasi perchè non sembra esserci nulla di rotto. Davvero non pernsavo che i lonfi avessero la pelle così dura!
Grazie a tutti per la pazienza e per il supporto morale.
Riflessione della sera: l'AM fess, o anche senza fess, ha i suoi rischi e va praticato solo in condizioni psicofisiche ottimali. Probabilmente non lo ero e avrei fatto meglio a rinunciare.
Commenterei solo la prima metà del giro di oggi per cui mi astengo. Se volete però vi racconto del pronto soccorso di Desenzano
Una caduta da c......e mi ha quasi frantumato una costola, dico quasi perchè non sembra esserci nulla di rotto. Davvero non pernsavo che i lonfi avessero la pelle così dura!
Grazie a tutti per la pazienza e per il supporto morale.
Riflessione della sera: l'AM fess, o anche senza fess, ha i suoi rischi e va praticato solo in condizioni psicofisiche ottimali. Probabilmente non lo ero e avrei fatto meglio a rinunciare.
Riflessione della sera: l'AM fess, o anche senza fess, ha i suoi rischi e va praticato solo in condizioni psicofisiche ottimali. Probabilmente non lo ero e avrei fatto meglio a rinunciare.
Commenterei solo la prima metà del giro di oggi per cui mi astengo. Se volete però vi racconto del pronto soccorso di Desenzano
Una caduta da c......e mi ha quasi frantumato una costola, dico quasi perchè non sembra esserci nulla di rotto. Davvero non pernsavo che i lonfi avessero la pelle così dura!
Grazie a tutti per la pazienza e per il supporto morale.
Riflessione della sera: l'AM fess, o anche senza fess, ha i suoi rischi e va praticato solo in condizioni psicofisiche ottimali. Probabilmente non lo ero e avrei fatto meglio a rinunciare.
Ragazzi io invece non sto tanto bene....psicologicamente.
Rientrato dal giro di oggi non mi sentivo abbastanza stanco morto e cosi una volta a casa ho inforcato la bici da corsa e mi sono fatto un giro in valtenesi di 2 ore.
Mi rendo conto che devo avere qualche serio problema, vi prego aiutatemi.
Aiutatemi....
Ragazzi io invece non sto tanto bene....psicologicamente.
Rientrato dal giro di oggi non mi sentivo abbastanza stanco morto e cosi una volta a casa ho inforcato la bici da corsa e mi sono fatto un giro in valtenesi di 2 ore.
Mi rendo conto che devo avere qualche serio problema, vi prego aiutatemi.
Aiutatemi....
:-xAuguri a Frog di buon compleanno,
Auguri al Lonfo di pronta guarigione (mi spiegherai cosa hai combinato, se vuoi)
Per coloro che volessero fare da ripetenti il giro che abbiamo fatto io e Dario questo Week end, ecco il collegamento:
I° giorno:
[URL]http://connect.garmin.com/activity/182571014[/URL]
II° giorno:
[URL]http://connect.garmin.com/activity/182569874[/URL]
Grazie degli auguri mi serviranno per tirare avanti... sempre più dura è la discesa.
In queste circostanze non so mai che cavolo dire.
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